Le affascinanti “piesse” isolane saranno lo scenario che apre il rush finale della contesta “historic” sia continentale che tricolore, avvalorati da un elenco iscritti da record, la migliore performance italiana del 2024.
Undici, con 31 equipaggi, le Nazioni straniere rappresentate e ben 20, in totale, gli elbani in cerca di gloria nella “loro” gara.
Confermato, per le ore 11,30 di domani, giovedì 26 settembre a Capoliveri, l’importante convegno “Le nuove frontiere del turismo”, con chiaro richiamo alla valenza strategica del rallye per il settore.
La data scritta in agenda da tempo, sta per arrivare, questo fine settimana, il 27 e 28 settembre, prenderà il via il XXXVI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, che si presenta sulla scena internazionale con 173 iscritti, sinora la migliore performance stagionale, crocevia delle vicende del FIA European Historic Rally Championship come anche del Campionato Italiano Rally Autostoriche.
Per entrambi i campionati si tratta della settima prova in calendario, aprendo quindi il classico rush finale e proprio le “piesse” isolane saranno testimoni di imprese con le quali gli attori principali cercheranno lo spunto vincente per dare un senso compiuto ad un’intera annata di sfide in giro per l’Europa come anche in lungo e in largo nell’Italia dei rallies. Ed ancora una volta si ripropone l’interminabile sfida degli italiani contro i piloti continentali, con spesso il risultato a favore dei primi, che peraltro fanno spesso la voce grossa anche all’estero. Il respiro internazionale ha di nuovo dato modo di vedere iscritti concorrenti provenienti da ben 11 Nazioni, Austria, Croazia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Polonia, Repubblica Ceka, Spagna, Svizzera e Ungheria. Un dato che identifica bene il ruolo della gara come forte interesse sportivo ma anche come rinnovato sostegno all’immagine ed all’indotto ricettivo dell’Isola d’Elba. E un altro dato di rilievo è la presenza massiccia degli elbani alla “loro” gara: 16 equipaggi completi, 3 singoli piloti e un copilota, per un totale di 20.
LE SFIDE CONTINENTALI Nel primo raggruppamento comanda la classifica il 59enne inglese James Potter, in coppia con Tim Sayer su una Ford Escort Twin Cam. Sei vittorie su sei partecipazioni 194 punti incamerati sono il suo biglietto da visita per tentare di allungare sul più diretto inseguitore, il “nostro” Antonio Parisi, uno dei “senatori” della categoria in ambito continentale, con la sua Porsche 911 S, con al fianco Giuseppe D’Angelo. Il 78enne pluridecorato driver torinese è dietro al pilota d’oltre manica di 89 punti e cercherà di movimentare la situazione, mentre al terzo posto, con 81 punti si trova un altro italiano, Carlo Fiorito, in coppia con Nicolò Ventoso. Tre le gare continentali disputate da loro, con due podii al terzo posto ed una quarta piazza, contando quindi di rimettersi sotto proprio sfruttando l’appuntamento isolano. Cercherà di sparigliare le classiche carte anche Giuliano Palmieri (è al comando in sicurezza del primo raggruppamento nella sfida tricolore), per misurarsi con i colleghi della corsa continentale, sulla Porsche 911 condivisa con Lucia Zambiasi.
Il secondo raggruppamento è in mano per adesso all’ungherese Laszlo Mekler, con la sua Alfa Romeo Giulia GTA 1600. In coppia con il connazionale Meklerné, ha collezionato quattro piazzamenti continentali per 109 punti, inseguito a 32 punti da Angelo Lombardo, 33enne siciliano di Cefalù, con la Porsche 911 Carrera RS 3.0, sulla quale sarà navigato da Roberto Consiglio. Al suo pari c’è il francese Jean Marc Bussolini, ma all’Elba non ci sarà vettura. Segue, con due sole gare all’attivo, l’inglese Greg McCormak (Ford Escort RS 1800 MKII), con 59 punti, mai stato a correre sull’isola. Sono iscritti “nomi” importanti, in questo contesto, come il valtellinese Lucio Da Zanche, che mira al successo assoluto con la Porsche 911 RS insieme a De Luis e attenzione anche al duo friulano Guerra-Campeis, con la Porsche Carrera anche loro, fuori dai giochi di campionato ma di certo in grado di fare la voce grossa, come si attende una grande performance dei senesi Alberto Salvini e Giacomo Tagliaferri, già visti vincenti all’Elba e pronti a ripetersi.
Nel terzo raggruppamento Andrea “Zippo” Zivian, con la sua Audi Quattro, navigato dal ligure Nicola Arena. Sei gare partecipate e quattro vittorie sono il considerevole bottino che il 52enne driver alessandrino ha all’attivo, con 55 punti di vantaggio sul belga Christophe Jacob, che però non ha portato la sua Ford Escort RS 1800 MKII alla sfida elbana, per cui il leader può allungare con decisione, mentre il terzo, lo svizzero Guy Trolliet (Porsche 911SC) ci sarà e darà battaglia. Il pilota del Cantone Vaud ha già corso all’Elba qualche anno fa rimanendone affascinato e nel ranking provvisorio conta 87 punti per tre appuntamenti disputati.
Quarto raggruppamento per adesso con un altro inglese in cattedra, Ernie Graham, con la
Ford Escort RS 1800 MKII. Sei gare disputate e costanza di piazzamenti sono state per adesso la sua arma vincente, correndo spesso in coppia con la figlia Anna. Secondo in classifica, a 40,5 punti dietro è l’altro ungherese Tibor Erdi jr. con la Ford Sierra Cosworth 4×4, con la quale aprirà le partenze, con il numero 1 sulle fiancate. “Figlio d’arte”, il pilota dell’est ha soli 4,5 punti di vantaggio sul francese Pascal Eouzan, con la sua BMW M3, che ha accettato la sfida. Cinque anche per il transalpino le partecipazioni continentali e prima dell’impegno elbano sente il classico fiato sul collo del polacco Piotr Gadomski, con una Toyota Corolla, a soli sei punti dietro. A rendere tutto più incerto e anche spettacolare si aspettano le performance dell’atro senese Valter Pierangioli, con Arianna Ravano alle note, su una Sierra 4×4 anche loro, in cerca di riscatto dai due ritiri precedenti del 2022 e 2023.
Vi sarà poi da tenere d’occhio anche la classifica assoluta, che vede i colori italiani eccellere, con «Zippo» e la sua Audi in testa con 127 punti davanti all’inglese Graham (115,5 punti) e con Erdi jr. terzo e fermo a 97, per quella che sarà una sfida di sicuro particolarmente calda.
CAMPIONATO ITALIANO Anche in questo caso vi è una classifica assoluta generale che è estremamente corta. Leader è il siciliano Natale Mannino (Porsche) con 113,5 punti, vale a dire l’inezia di 0,5 sul pavese Matteo Musti (Porsche) mentre terzo è Giuliano Palmieri (Porsche) a 99.
Il Primo raggruppamento, oltre a Palmieri, iscritto nella serie FIA, prevede tra i protagonisti Giuseppe Leggio con la BMW ti 2002 condivisa con Rosario Gurrieri. Nel secondo raggruppamento comanda Matteo Musti (copilota è il fiorentino Simone Brachi), con la Porsche Carrera RS, sulla pari vettura di Stoccarda del palermitano Luigi Orestano, con al fianco Maurizio Barone dietro di trenta punti. Saranno della partita promettendo battaglia, la stessa che di sicuro vorrà ingaggiare Lorenzo Delladio, con Angeli al fianco (Porsche 911).
Terzo raggruppamento per l’altro siciliano Natale Mannino, palermitano pure lui (Porsche 911 SC a 113,5 punti). Precede il trentino Tiziano Nerobutto, sempre spettacolare con la sua Opel Ascona 400, a 23,5 punti dal leader e terzo è il milanese Beniamino Lo Presti (Porsche 911 SC), con 65 punti. Non troppo lontano c’è il veneto Stefano Sbalchiero, con una meno potente Fiat 127. Saranno tutti al via per una vera e propria battaglia alla distanza, dove ha certamente voglia di inserirsi il tedesco Michael Stock, con la sua Porsche 911 Sc, grande estimatore dei rallies italiani ed all’Elba visto spesso ispirato dalle sue strade.
E si attendono duelli accesi nel quarto raggruppamento, dove per adesso comanda il rodigino Matteo Luise, con la Fiat Ritmo 130 Abarth con soli 2,5 punti davanti al livornese Riccardo Mariotti, sulla Ford Sierra Cosworth e con terzo, a soli 3,5 punti il faentino Riccardo Errani, con la Lancia Delta integrale. I primi due saranno al via, quest’ultimo non si è iscritto, ma non mancheranno i “nomi” anche in questo caso: a partire dagli elbani Bettini, iscritto insieme a Luca Acri con una Subaru Legacy ad Andrea Volpi con la Peugeot 309 GTI con al fianco Alberto Mei, per proseguire con il garfagnino Giovanni Mori (BMW M3), sesto assoluto nel 2022. Da tenere d’occhio anche il livornese Giovanni Galleni, con la Lancia Delta Integrale, Massimo Giudicelli (VolksWagen Golf GTi), Efisio Gamba (Peugeot 205), Riccardo Galullo (Peugeot 205), il giovane Leonardo Pierulivo (Opel Kadett GSi) e molti altri di una lista che di certo è lunga e qualificata e che vede al via anche il veloce pistoiese Federico Gasperetti, che ha appena finito di approntare una Peugeot 205 GTI 1,9.
Due le “dame” che si cimenteranno alla guida sfidando le prove isolane: la giovanissima biellese Alyssa Anziliero, che proviene da una famiglia “da corsa” e attualmente è copilota in forte ascesa al fianco dell’altrettanto giovane Nicolò Ardizzone e qui correrà con una Ford Escort RS 1800 affiancata da Anna Berra. Ci sarà poi la veneta Elena Gecchele, con Giulia Dai Fiori su una Fiat 124 Spider, vettura con la quale spesso si affaccia nei quartieri alti delle classifiche di categoria.
Immancabile all’Elba anche il Trofeo A122 Abarth, che arriva con 22 iscritti pronti anche quest’anno a regalare spettacolo e tanti spunti e argomenti di confronto. Le intramontabili “navi scuola” di tante generazioni di rallisti, insieme ai loro interpreti sono pronte ad un’altra due giorni di grande enfasi, data anche dall’adottare il doppio punteggio: ogni tappa sarà una singola gara. Il toscano Marcogino Dall’Avo, leader con ampio margine, cercherà di allungare ancora sul veneto Giuseppe Cazziolato il quale invece dovrà difendersi dalle incursioni del giovane bolognese Nicolò de Rosa, che lo segue a soli 3 punti.
Alle due impegnative ed intriganti sfide di rally sarà affiancato l’immancabile appuntamento del “Graffiti”, valido quale settima delle nove prove a calendario del “tricolore” Rally Autostoriche di Regolarità.
In questo caso si registra un nuovo, inaspettato, record di iscritti, che ha toccato 39 equipaggi in totale.
UNA NUOVA “PERMANENCE” Il rally si presenta con alcune novità sia per la logistica che per lo sviluppo del tracciato: quella più rilevante riguarda la logistica, spostata a Lacona (comune di Capoliveri) all’Uappala Hotel Club Lacona, dove avranno sede la direzione gara, la segreteria e la sala stampa. All’interno delle sue funzionali strutture, evitando spostamenti e ottimizzando il tempo, avranno luogo la consegna del materiale di gara ai concorrenti oltre alle verifiche sportive e tecniche ante-gara. Inoltre, il parcheggio lato mare dell’hotel accoglierà i primi due riordinamenti ed il parco chiuso di fine prima tappa, mentre l’area del parco assistenza, come nelle ultime due edizioni, è prevista a Capoliveri in Viale Australia e parcheggi limitrofi.
DUE GIORNATE DI GARA Sul piano sportivo, le due tappe di gara, un “classico sempre attuale”, sono state disegnate sulla scorta della tradizione. Previste, in totale, 10 prove speciali in due giorni gara in luogo dei tre proposti fino allo scorso anno. Si sono dunque ottimizzati i tempi e gli spostamenti interessando la parte occidentale dell’isola per la prima tappa e quella orientale per la seconda.
Un disegno di gara dunque invertito, anche in questo caso, rispetto agli anni passati. La seconda prova speciale, la “Marciana Marina-Marciana-Campo”, viene introdotta per la prima volta nella gara storica, dopo averla proposta ad aprile per quella “moderna” e la classica prova “Monumento” sarà percorsa in senso inverso rispetto al 2023.
IL CONVEGNO DI DOMANI, GIOVEDÍ 26 SETTEMBRE A CAPOLIVERI La gara, che da anni oramai si sdoppia con quella “moderna” a primavera” e lo “storico” a fine estate, non è soltanto sport e sfide ma anche un determinante veicolo di promozione del territorio e utile incentivo economico per l’indotto turistico. Per questo verrà organizzato domani, giovedì 26 settembre alle ore 11,30, a Capoliveri, un convegno dal titolo “Le nuove frontiere del turismo”, argomento nel quale si darà ampio respiro a racconti, idee, prospettive per affrontare le nuove sfide del settore, mirate a guidarne lo sviluppo sostenibile e utili per fornire prospettive di innovazione come sta proponendo il rallye.
Sarà un importante momento di riflessione, di confronto e portatore di idee, per contribuire alla valorizzazione e alla comunicazione del territorio. Relatori, con la moderazione del direttore del quotidiano “il Tirreno” (media partner della gara) Cristiano Marcacci, saranno: EUGENIO GIANI presidente della Regione Toscana, WALTER MONTAGNA sindaco di Capoliveri, MARCO FIORILLO presidente ACI Livorno, LUCIANO FIORI presidente ACI Livorno sport, MASSIMO DE FERRARI presidente Associazione Albergatori Isola d’Elba, il prof. ALESSANDRO VOLPI docente nel dipartimento Scienze Politiche dell’Università di Pisa, l’ing. FLORIO FACCENDI presidente Banca Centro e TIZIANO SIVIERO ex copilota, due volte campione del mondo rally e operatore nel settore turistico all’Isola d’Elba.
ALTRE VALIDITA’ Oltre alla validità europea e alle due titolazioni “tricolori”, vi saranno poi altre validità, quali il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup, oltre a quella del Campionato Sociale ACI Livorno.
LE DIRETTE STREAMING Con la regia affidata alla struttura SportCultura.tv e con il supporto di Aci Sport sono previste dirette streaming della competizione. Il palinsesto è in via di definizione e verrà comunicato non appena approvato.
IL PROGRAMMA DI GARA
Mercoledì 25 settembre 2024
09:00 — 19:00: Capoliveri, c/o Uappala Hotel — Località Lacona Distribuzione Road Book e Verifiche sportive
10:00 —22:00: Ricognizioni
Giovedì 26 settembre 2024
09:00 – 19:00: Capoliveri, c/o Uappala Hotel – Località Lacona – Distribuzione Road Book e Verifiche sportive
10:00 -22:00: Ricognizioni
14:00 – 19:00: Capoliveri, c/o Uappala Hotel – Verifiche tecniche
Venerdì 27 settembre 2024
07:30 – 08:30 (su richiesta): Capoliveri, c/o Uappala Hotel-Località Lacona – Distribuzione Road Book e Verifiche sportive
08:00 – 09:00 (su richiesta): Capoliveri, c/o Uappala Hotel – Verifiche tecniche
10:00: Briefing concorrenti (solo per Rally) c/o Uappala Hotel
10:00: Pubblicazione elenco ammessi e orari individuali di partenza (app. Sportity)
11:00: Ingresso vetture nel Parco partenza Porto Azzurro, Piazza De Santis
12:00: partenza – Porto Azzurro, Banchina IV Novembre
22:45: Arrivo 1^ tappa – ingresso in parco chiuso – Lacona, Parcheggio Pinone
Sabato 28 settembre 2024
08:40: Partenza 2^ tappa Lacona, Parcheggio Pinone
16:00: Arrivo finale e premiazione Capoliveri Piazza Garibaldi