Team. Un weekend di sfortuna per MM Motorsport

Il team di Porcari archivia gli impegni del fine settimana recriminando per una foratura subita da Daniele Segantini quando si trovava ad occupare la quarta posizione assoluta del Rally Bianco Azzurro, al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo “gommata” Pirelli. Sfortunato epilogo anche per Valter Pierangioli, tradito dalla rottura del cambio della sua Ford Sierra Cosworth quando si trovava in vetta alla classifica della Coppa Città di Prato.
È un resoconto carico di recriminazione, quello analizzato da MM Motorsport a conclusione degli impegni del fine settimana. Il team lucchese ha visto condizionati i due appuntamenti in programma, il Rally Bianco Azzurro e la Coppa Città di Prato, vedendo compromesse prerogative di spessore. A vanificare una posizione di vertice nella classifica del Rally Bianco Azzurro è stata una foratura subita da Daniele Segantini nell’ultima prova speciale del confronto, ambientato nella Repubblica di San Marino. Alla prima collaborazione con il team, il pilota aretino è riuscito ad esprimersi egregiamente al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo, vettura equipaggiata con pneumatici Pirelli che aveva garantito al driver ed alla copilota Titti Ghilardi l’”attico” della classifica assoluta, in quarta posizione. La foratura subita nell’ultimo tratto cronometrato, costata oltre sei minuti sul chrono, ha – di fatto – compromesso definitivamente un risultato acquisito con merito grazie ad una performance che ha visto il portacolori di MM Motorsport occupare la terza posizione assoluta per buona parte di gara.
Il fattore sfortuna ha recitato un ruolo di primo piano anche sulle strade della Coppa Città di Prato, appuntamento dedicato alle vetture storiche che ha interessato Valter Pierangioli, supportato in campo gara da MM Motorsport ed atteso protagonista al volante della sua Ford Sierra Cosworth insieme alla copilota Rita Ferrari. A precludere il mantenimento della leadership, legittimata nelle prime due prove speciali, è stata la rottura del cambio della vettura a trazione integrale, particolare che ha impedito al driver di consolidare la posizione coltivando le proprie ambizioni di vittoria finale. Risultati che, tuttavia, non hanno precluso ad MM Motorsport di ritagliarsi un ruolo di primo piano sui chilometri proposti dai due impegni.
Fonte: Gabriele Michi | ufficio stampa
Nella foto (MM Motorsport): un dettaglio del team in gara

 

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