Tante le novità del percorso della cinquantacinquesima edizione del Rally del Salento, secondo atto del Campionato Italiano Rally Asfalto. La sfida col cronometro si propone su due giorni di gara, con prove speciali considerate tra le più selettive d’Italia. Iscrizioni aperte sino al 17 maggio.
Due giornate di sfide con il cronometro per complessivi 493 km, 96 dei quali contraddistinguono i nove settori cronometrati. Queste le caratteristiche fondanti dell’edizione venti-ventitre del Rally del Salento, pronto ancora una volta a stupire partecipanti e appassionati. La gara, valida quale seconda prova del Campionato Italiano Rally Asfalto, in programma il 26 e 27 maggio prossimi, è nel pieno del periodo di iscrizioni che potranno essere perfezionate entro le ore 24 di mercoledì 17 maggio. In questi giorni si stanno registrando continue richieste di partecipazione, segno che l’interesse per la prestigiosa competizione pugliese è sempre molto forte. D’altronde il fiore all’occhiello delle manifestazioni sportive organizzate da Automobile Club Lecce è da sempre tappa “irrinunciabile” per il calendario sportivo nazionale, ma anche uno dei momenti più esclusivi del tricolore che ospita anche le affascinanti vetture World Rally Car.
Sarà una gara decisamente più lunga rispetto alle ultime due edizioni con una logistica strutturata su due punti cardine: Piazza Mazzini a Lecce che torna, dopo l’edizione 2017, a ospitare le cerimonie di partenza e di arrivo e il Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni Marina di Ugento che invece si conferma cuore pulsante dell’evento dando accoglienza al centro direzionale, al parco assistenza e ai riordinamenti.
Un po’ di fatica in più dunque per i concorrenti, ma sarà una fatica che li ripagherà ampiamente, per i paesaggi e gli scenari che si proporranno davanti alle loro vetture. La manifestazione torna, infatti, dopo tanti anni ad attraversare nelle fasi di trasferimento moltissimi centri dell’entroterra e non solo, proprio a voler testimoniare un legame indissolubile con il territorio e con le amministrazioni locali, proponendosi ancora una volta come veicolo di promozione turistica per l’intera area esposta ai riflettori di una kermesse in grado di catturare l’attenzione di migliaia di appassionati sparsi in tutto il mondo. Per effetto di tutto ciò, dal punto di vista più prettamente sportivo e agonistico, il 55°Rally del Salento darà ampio respiro alle aree utilizzate nelle ultime edizioni, facendo così tornare sul palcoscenico della più prestigiosa manifestazione automobilistica pugliese la “Santa Cesarea” di 10,55 km da ripetere due volte e l’immancabile, storica, “Specchia” di 13,06 km, che assieme alla “Torre Paduli” di 11,3 km, rivisitazione della prova di Miggiano utilizzata l’ultima volta nel 2017, andranno a chiudere, proposte con un triplice transito, un trittico di prove speciali che saranno sede d’esame per gli equipaggi che vorranno scrivere i loro nomi nell’albo d’oro della manifestazione. Il tutto preceduto nel primo dei due giorni di gara dalla spettacolare e tanto attesa super prova speciale Pista Salentina di 2,64 km allestita lungo il tracciato dell’omonimo kartodromo ugentino. Un percorso come tradizione di alto livello, che saprà regalare emozioni forti sia a chi guiderà sia a chi, da bordo strada inciterà i propri beniamini.
Dopo l’avvio del Due Valli di fine aprile, il Campionato Italiano Rally Asfalto è in fermento, le prime sfide palesatesi in provincia di Verona hanno aperto nuovi ed esaltanti argomenti e altri verranno avviati con l’ appuntamento salentino, molto ambito da chi corre. Oltre alla validità per il CIRA, il 55° Rally del Salento propone nuove ed esaltanti sfide anche tra i protagonisti della Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona anch’essa al suo secondo appuntamento e per alcuni trofei monomarca, che non mancheranno di dare valore all’evento come il Trofeo Michelin Italia, i Trofei Pirelli: Star Rally4 Asfalto, che aprirà il girone Ovest e Accademia CRZ e infine l’ R Italian Trophy.
Alle sempre forti premesse per una gara unica, si affiancheranno le vetture storiche che offriranno uno spettacolo ricco di fascino, con esemplari da corsa che hanno scritto pagine memorabili di storia sportiva e che concorreranno per il 5° Rally Storico del Salento che partirà in coda alla gara moderna, fatta eccezione per la prova spettacolo nel corso della quale le “nonnine” da corsa saranno le prime a partire. I partecipanti alla manifestazione storica, rispetto al rally moderno, disputeranno solo i primi due giri e si presenteranno per primi sulla pedana di arrivo di Piazza Mazzini.
Sul sito ufficiale della gara https://www.rallydelsalento.eu/ tutte le altre informazioni con aggiornamenti e ulteriori dettagli sul percorso.
Fonte: ufficio stampa
Foto (di Leonardo D’Angelo): Rally del Salento edizione 2018 – Un tratto della prova speciale “Santa Cesarea” con in evidenza l’equipaggio Albertini-Fappani su Ford Fiesta WRC.