Tandalò 2024: sale l’attesa per uno degli eventi dell’anno

Tanti piloti, presenze internazionali, personaggi dello spettacolo, iniziative collaterali e il pubblico caloroso e carico della Sardegna. Tandalò Motorsport e drivEvent Adventures confermano la partnership con il TER Tour European Rally per la diffusione televisiva in oltre 150 Paesi nel mondo.
Cresce l’attesa per l’edizione 2024 della Cronoscalata su Terra di Tandalò, Memorial Nicola Imperio, confermata dal 22 al 24 novembre a Buddusò ed organizzata da Tandalò Motorsport in collaborazione con drivEvent Adventures.

L’evento che ogni anno trasforma il parco eolico di Tandalò, a Buddusò, in un’arena di sfide mozzafiato, si preannuncia ancora più prestigioso grazie alla partecipazione di piloti italiani e internazionali di alto livello, che stanno confermando la loro presenza per regalare al pubblico uno spettacolo imperdibile.

Ad aumentare il pathos per l’edizione 2024 sarà ovviamente la sfida per il “Re di Tandalò”, ovvero l’ascesa finale che permetterà ai migliori di sfidarsi per apporre il proprio nome nell’Albo d’Oro. La gara, unica nel suo genere propone un regolamento che attinge sia dalle caratteristiche della velocità in salita che da quelle del rally ed ammette al via vetture da rally, kart-cross e prototipi. Si svolge su un tracciato interamente sterrato, tutto in salita, che mette alla prova abilità di guida e preparazione delle vetture. I partecipanti competono per ottenere il titolo di “Re”, riservato al pilota che registra il miglior tempo nel “manscione finale”, rendendo ogni edizione una lotta epica tra talento e velocità.

Anche per questa edizione l’evento si articolerà su tre giornate di pura passione. Si parte venerdì 22 novembre con le verifiche tecniche e la cerimonia di partenza nel centro di Buddusò proprio davanti al murales dedicato a Clemente Biondetti. Nella stessa giornata i concorrenti protranno effettuare le ricognizioni sul percorso con vetture stradali. La competizione entrerà nel vivo sabato con le prime prove cronometrate, per poi proseguire domenica 24 novembre. La giornata clou includerà le ultime ascese cronometrate e quindi il “manscione finale” dove i migliori si giocheranno lo scettro di “Re di Tandalò”, un titolo che negli anni ha attratto nomi illustri del motorsport internazionale.

Ad aggiungere potenza alla diffusione dell’edizione 2024 della Cronoscalata su Terra di Tandalò è anche la conferma della collaborazione con il TER Tour European Rally del quale Tandalò sarà un promotional event, come avvenne lo scorso anno. Questa join venture permetterà all’evento sardo di amplificare la propria diffusione in oltre 150 Paesi grazie alla copertura televisiva globale garantita dal TER.

L’organizzazione, a cura di Tandalò Motorsport e drivEvent Adventure, è in contatto con alcuni tra i più importanti piloti del panorama internazionale e italiano. Tra questi, figure di grande prestigio che vantano un palmarès notevole, pronti a misurarsi con lo spettacolare tracciato di Tandalò. Questo contribuisce a rendere l’edizione 2024 un evento dal respiro sempre più internazionale, aumentando l’aspettativa e il coinvolgimento di appassionati da tutta Europa.

Non resta che segnare in agenda: 22-24 novembre 2024. Le iscrizioni saranno aperte a breve sul sito www.tandalo.com dove saranno caricati anche tutti gli altri documenti di gara.
Ufficio Stampa – Cronoscalata su terra Tandalò
Matteo Bellamoli

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Fabio Mezzatesta sfiora la top-five al Pavia Rally Circuit

Il driver, affiancato da Marco Menchini, ha concluso in sesta posizione assoluta nell’occasione di esordio al volante della Citroën C3 WRC Plus, mancando la quinta posizione per soli otto decimi di secondo. È un debutto soddisfacente, quello analizzato da Fabio Mezzatesta a conclusione del Pavia Rally Circuit, appuntamento che ha visto il driver romano debuttare

La MRC Sport al 18° Rally del Canavese

C’era anche Salvatore Catgiu con Matteo Grosso alle note su Fiat 600 Sporting tra le 78 vetture che hanno dato vita alla 18esima edizione della Ronde del Canavese il 30 novembre e il primo dicembre, ultimo atto della stagione dei rally in Piemonte. A seguire il resoconto del portacolori sardo della MRC Sport: “Siamo saliti

error:
Torna in alto