La MRC Sport ha calato un poker di equipaggi all’undicesima edizione del Rally Terra Sarda, tenutosi dal 6 all’8 ottobre sugli asfalti della Gallura. La gara era valida come ultima manche del TER (Tour European Rally) e della Coppa Rally di Zona 9.
Ben 106 gli equipaggi attesi al nastro di partenza, che si sono sfidati lungo 11 prove speciali, per un totale di 72,12 chilometri cronometrati, con partenza da Tempio Pausania e arrivo a Porto Cervo.
35esimo si è piazzato Burak Cukurova, che correva come di consueto con il connazionale Burak Akcay su Skoda Fabia R5. Il pilota turco era arrivato in Sardegna con ben altre velleità, ma è incappato in un infortunio alla quinta prova speciale. “Ho toccato un marciapiede e ho perso ruota e sospensione – ha raccontato – abbiamo accumulato un ritardo pesantissimo non riuscendo neppure ad arrivare in tempo per il riordino. Il giorno dopo siamo ripartiti con il Super Rally, ma ormai la classifica era compromessa e siamo rimasti in gara solo per arrivare in fondo e onorare l’impegno”.
Molto più soddisfatto Alessio Cuccheddu, che era su una Peugeot 208 con Davide Panu. Per lui un 38esimo posto nella assoluta e un ottavo di classe Rally 4. “Siamo partiti male per un guasto meccanico già nel primo trasferimento – ha detto – poi nella seconda prova della domenica ho toccato un albero. Ci siamo comunque ripresi e abbiamo portato a casa un risultato di classifica dignitoso. Era solo il mio terzo rally e posso ritenermi soddisfatto. Ringrazio la MRC Sport e il nostro onnipresente presidente, Giacomo De Luca”.
Andrea di Nella rientrava dopo periodo di inattività, ma ha potuto contare sull’esperto Eneo Giatti alle note. L’equipaggio della MRC Sport su Renault Clio ha chiuso al 55esimo posto assoluto e al sesto di classe R5. “Siamo stati protagonisti di una progressione interessante – è stato il commento dello stesso Di Nella – abbiamo potuto disporre di una macchina affidabile e competitiva ed è stata una bella gara nella quale ci siamo anche divertiti”.
Giovanni Mela era all’esordio nel motorsport. Con Pasqualino Mendola sul sedile di destra era a bordo di una Seat Ibiza Cupra GTI, che ha condotto ad un lusinghiero 60esimo posto assoluto e quarto di classe N3. “E’ stata un’emozione doppia debuttare a pochi chilometri da casa (è di Palau ndr) e devo dire che mi ritengo molto soddisfatto – è stato il suo commento – Il primo obbiettivo era portare la macchina alla fine e abbiamo concluso poco oltre la metà classifica. Di meglio non potevo sperare.”
Fonte: Piergiorgio Grizzo
Foto Magnano