Grande successo per il Rallye Elba Storico 2023 (35esima edizione), che dal 14 al 16 settembre all’Isola d’Elba ha visto in lizza ben 113 equipaggi, e trionfo per il portacolori della MRC Sport, Matteo Musti, che con un turno di anticipo si è cucito sulla tuta lo scudetto di campione italiano Rally Auto Storiche.
Il pilota pavese era in coppia con il fiorentino Simone Brachi, su una Porsche 911 Carrera.
Gara di tattica da parte di Matteo Musti, arrivato sull’isola da leader del campionato dopo 5 vittorie in altrettante tappe.
Ha chiuso quinto assoluto, ma, visto anche il ritiro del suo più temibile competitor, che era Mannino, ha tirato i remi in barca per amministrare e conquistare con merito il titolo italiano.
“E’ stata l’unica volta che abbiamo tenuto una condotta di gara calcolata – ha raccontato – di solito avevamo sempre puntato a vincere. Ma, quando anche Mannino ha alzato bandiera bianca, abbiamo deciso che bastava arrivare in fondo. Peraltro il meteo incerto mi ha portato ad una scelta di gomme che sulle strade viscide che abbiamo trovato si è rivelata non azzeccata. Poco male, abbiamo vinto il campionato ed è una gioia enorme che voglio condividere con tutti. Un ringraziamento va alla MRC Sport, al Team Guagliardo che ci ha fornito un motore perfetto, ai ragazzi della Ova Corse, guidati da mio padre Filippo, che ci hanno messo a disposizione una macchina impeccabile, nonché a tutti i navigatori, che si sono avvicendati al mio fianco: Simone Brachi, Agostino Benenti, Claudio Biglieri e Marsha Zanet”.
Beniamino Lo Presti era in gara con Nicolò Gonella alle note su Porsche 911 Sc. Questo il suo racconto: “Il Rally Elba Storico ha riconfermato la suggestiva bellezza del contesto ambientale, unitamente all’attrattiva complessità delle prove speciali. Il risultato conseguito, ovverosia decimo assoluto e terzo di raggruppamento, è la sintesi armonica di un team, l’Ova Corse, di elevata competenza, di un navigatore eccellente e, in ultimo, di me medesimo. Un sentito grazie alla scuderia MRC Sport per la meticolosa attenzione offerta”.
Fonte: Piergiorgio Grizzo ufficio stampa