Due equipaggi della MRC Sport erano in lizza alla ventesima edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, tenutosi venerdì 15 e sabato 16 settembre a Berchidda. La gara, quarta prova del Campionato Italiano Rally Terra, era valida anche per la Coppa Rally di Zona 9, per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport e per il Trofeo Pirelli Star Rally4 Terra e quello N5 Italia.
Al via 56 equipaggi che si sono dati battaglia lungo tre speciali da ripetere due volte, per un totale di 74,32 chilometri cronometrati e 281 totali.
Al 26esimo posto in classifica assoluta si è piazzato Mario Murtas, che era con Mirko Valentino a bordo di una Opel Astra Opc. Per lui anche un ottavo posto di gruppo RC4N e un primo in classe A7/2000. “E’ stata una gara splendida – ha raccontato – macchina e navigatore perfetti, percorsi difficili come sempre nei rally su terra qui in Sardegna, ma noi siamo stati sempre all’attacco finendo davanti a macchine più forti come la 208 R2 o la 208 Rally 4. Abbiamo corso un rischio con una toccata su un ponticello, che ci ha un po’ compromesso le geometrie della macchina, ma alla fine è andato tutto bene e ci siamo divertiti molto. La mia vettura ha 24 anni e si è comportata egregiamente. Certo mi piacerebbe capire prima o poi con un’auto più performante dove potremmo arrivare”.
Andrea Addis era con Gian Mario Fodde su Renault Clio. Per lui un 38esimo posto nella assoluta (terzo di gruppo RC5N e secondo di classe Rally 5 1600 a/1333 t) e una prova lusinghiera soprattutto in proiezione futura. Questo il suo resoconto: “Macchina nuova e navigatore all’esordio, quindi è stata una bella sfida portare a termine una gara già impegnativa di suo per la difficoltà dei percorsi. Purtroppo non ho spinto quanto avrei voluto perché ho iniziato a capire la macchina solo nelle ultime due speciali, ma è comunque arrivato un bel risultato e il feeling con il mio navigatore è stato ottimo da subito. Stiamo già programmando la prossima gara perché tra macchina ed equipaggio c’è il potenziale per togliersi qualche piccola soddisfazione”.
Fonte: Piergiorgio Grizzo | ufficio stampa
Foto Magnano