Ruote nella Storia torna nella Provincia di Biella con un’altra entusiasmante tappa alla scoperta delle meraviglie offerte dal territorio. Domenica 5 novembre si è svolto l’appuntamento con la manifestazione di ACI Storico, nata con l’egida di Automobile Club d’Italia, al Santuario di Graglia perla biellese custodita tra le montagne.
Fondamentale per la riuscita di questo evento, che ha raccolto particolare entusiasmo da parte del corposo numero di equipaggi presenti, l’importante collaborazione nella macchina organizzativa dell’Automobile Club di Biella, presieduto da Andrea Gibello e diretto da Paolo Pinto.
-“Ben 62 equipaggi presenti alla manifestazione e questa sicuramente è una nota più che positiva – ha spiegato il Presidente dell’AC Biella Andrea Gibello – Ruote nella Storia si conferma anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi nel territorio biellese. L’ultimo di una serie di eventi iniziati ad aprile e che ha visto Biella protagonista di campionati diversi a partire dai rally storici fino alle gare di regolarità. Benché il nostro sia un territorio piccolo è molto attivo dal punto di vista automobilistico, prova della passione che ci ha sempre contraddistinto”.-
La manifestazione nella Provincia di Biella ha dato modo ai partecipanti di scoprire le bellezze culturali, artistiche e storiche del Santuario di Graglia, associate alla degustazione di specialità ed eccellenze piemontesi in un clima di entusiasmo e passione condivisi.
-“Biella è un territorio che dal punto di vista motoristico risponde sempre con tanto entusiasmo – ha sottolineato Paolo Pinto, Direttore dell’Automobile Club di Biella – questa in particolare è stata una manifestazione di tipo turistico, ma con la possibilità di fare prove di precisione. Questo significa anche avvicinare gli appassionati del motorismo storico alle bellezze del territorio, come il Santuario di Graglia, e anche alla bellezza della regolarità sportiva”.-
Un viaggio verso Ovest della Provincia a partire da Piazza Duomo a Biella, che accoglie importanti monumenti come il Battistero, fino ad arrivare al Santuario di Graglia, risalente al XVII secolo, nato con l’intento di creare un Sacro Monte di 100 cappelle votive sul Colle di S. Carlo. Eretto fra le montagne con il Mombarone raggiungibile in circa 4 ore di cammino, dalla cui vetta è possibile godere di una delle più belle vedute sulle Alpi.
Parte dell’evento anche il momento conviviale del pranzo e la consegna del ricordo ai partecipanti che quest’anno si è manifestato con la consegna di una pianta per mostrare vicinanza e sensibilizzazione verso le cause ecologiche.
Presenti all’evento, come sottolineato anche dal Presidente AC Biella, un numero davvero importante di prestigiose e importanti vetture d’epoca che con loro fascino e la loro storia hanno arricchito l’evento. Tra le tante auto presenti anche una Austin Healy del 1955, una MGA del 1961, una Alfa Romeo Gt Junior del 1969, una Morgan 4/4 del 1982, una Suzuki Samurai del 1989, una Lancia Beta Coupé del 1982 e diversi altri splendidi modelli simbolo di evoluzione tecnica e tecnologica nel motorismo.
In attesa di un prossimo appuntamento nel 2024 con AC Biella, Ruote nella Storia torna in questa stagione ancora il prossimo 11 novembre con AC Rovigo e il 12 novembre con AC Milano, AC Genova e AC Reggio Calabria.
Fonte: Rosario Giordano Ufficio Stampa ACI Storico