Un nuovo appuntamento con Ruote nella Storia si pregia, in questa occasione, di due eventi collegati che si svolgeranno con la doppia collaborazione di AC Novara il 17 giugno e di AC Vercelli il 18 giugno. La manifestazione nata dalla sinergia tra ACI Storico e Automobile Club d’Italia, infatti, in queste due giornate dedicate al prestigio delle vetture d’epoca e alla loro impareggiabile storia, affronterà un percorso molto suggestivo e simbolico, che partendo dalle risaie piemontesi, le quali si sviluppano copiose limitrofe al Fiume Sesia, giunge fino al Monte Rosa, quest’ultimo massiccio montuoso più esteso delle Alpi secondo per altezza solo al Monte Bianco. Il tema di entrambi gli eventi è: “Dal Riso al Rosa – La Sesia Antonelliana e la Sesia dei Walser”.
Un duplice appuntamento e la duplice occasione per assaporare e godere delle meraviglie paesaggistiche, culturali, artistiche e culinarie che il nostro Paese è in grado di fornire. Mantenendo alto e costante lo spirito che Ruote nella Storia intende promuovere: di promozione territoriale e valorizzazione della cultura e dell’evoluzione tecnica e tecnologica dell’automobilismo.
La collaborazione degli Automobile Club locali si fa forte anche in questa ricorrenza. Rappresentati in questo doppio appuntamento dall’Automobile Club di Novara, presieduto da Vittorio Cocito e diretto da Paolo Pinto, e dall’Automobile Club di Vercelli, presieduto da Eugenio Castelli e diretto da Emilio Ingenito.
“Il titolo Dal Riso al Rosa – spiega Paolo Pinto, Direttore dell’AC Novara – è stato ripreso da un libro pubblicato negli Anni ’70, con l’intento proprio della riscoperta del territorio. Evento, questo, che è stato possibile grazie alla sinergia tra le diverse ATL locali (agenzia turistica locali)”.
Il collante della manifestazione come sempre è rappresentato dalle auto d’epoca, con circa 20 equipaggi che hanno già dato la loro adesione, diversi dei quali ad entrambi gli eventi. Ma sono attese altre splendide vetture grazie anche alla possibilità di iscrizione che si protrarrà fino alla mattina degli eventi stessi. Prestigiose auto tra cui, solo per citarne alcune, una Mercedes Pagoda e diverse vetture “Young Timer”, ovvero aventi meno di 30 anni e particolarmente apprezzate anche dalle giovani generazioni, poi anche una Panda 4×4 firmata Giorgetto Giugiaro, vettura particolarmente protagonista in queste splendide valli.
“L’intento di questo evento – ha precisato Emilio Ingenito, Direttore di AC Vercelli – oltre a esaltare la bellezza delle vetture storiche è quello di far conoscere la bellezza del nostro territorio. Avere la possibilità di vedere luoghi del genere è sempre una scoperta ulteriore di questi luoghi straordinari”.
Il 16 giugno 2023 la 1000MIGLIA rievocativa torna ad attraversare il territorio piemontese. Si tratta di un evento motoristico che ci riporta indietro di 75 anni, quando nel 1948 la MILLE MIGLIA di velocità ebbe un percorso comprendente una tappa che da Torino portava in direzione del traguardo bresciano. Forti di questo spirito rievocativo, Gli Automobile Club di Novara e Vercelli hanno pensato di favorire la partecipazione degli appassionati di motorismo storico organizzando singolarmente due autoraduni di Ruote nella Storia. Con la possibilità per gli stessi equipaggi di potersi iscrivere ad entrambe le manifestazioni e vivere due giornate all’insegna della cultura e della passione.
Nella giornata di sabato, dopo il raduno a Novara, le prestigiose auto d’epoca andranno alla volta di Ghemme dove i partecipanti alla manifestazione potranno partecipare alla visita del suggestivo borgo fortificato del Castello-Ricetto di Ghemme creato dagli abitanti per difendersi dalle incursioni dei Francesi e degli Spagnoli. La visita proseguirà poi verso lo Scurolo della Beata Pancea, opera dell’architetto ghemmese Alessandro Antonelli, celebre per la Mole di Torino e la Cupola di Novara. Prevista anche la visita guidata alla Villa Caccia. Progettata e realizzata anch’essa da Antonelli, appartenne ai conti Caccia di Romentino che la idearono come grandiosa residenza di campagna e fattoria alle loro dipendenze. Ancora oggi la villa sorge su un poggio naturale che sovrasta Romagnano di Sesia e chiamato monte Cucco.
Il programma della domenica, invece, prevede la partenza da Varallo verso Rima, dove i partecipanti a Ruote nella Storia potranno esplorare le meraviglie del borgo Walser. Luoghi tipici e “incantati” del Piemonte, protetti dal Monte Rosa. Villaggi, i Walser, della popolazione germanica che nel Medioevo migrò verso l’attuale Vallese, fondando una serie di comunità in zone di montagne all’epoca incontaminate e libere da qualsiasi influenza. A Rima, ancora la possibilità di visitare la Gipsoteca, unica nel suo genere per la sua composizione di Casa-Museo, con le opere dello scultore Pietro della Vedova. Ed infine, prevista anche la visita al Museo del marmo finto dove, specialità del posto, la pietra è lavorata come se fosse marmo.
Due giornate, dunque, all’insegna della storia e del fascino culturale e patrimoniale del nostro Paese, dove le meravigliose auto storiche saranno un meraviglioso anello portante e filo conduttore.
PROGRAMMA SABATO 17 GIUGNO
ore 9,00 – Raduno a Novara in Via Turati
ore 9,00 – 10,00 registrazione partecipanti
ore 10,00 – partenza per Ghemme (NO) e visita guidata al ricetto ed allo Scurolo della Beata Panacea
ore 12,30 – pranzo al Ristorante “Gufo Nero” di Ghemme
ore 14,00 – partenza per Romagnano Sesia
ore 14,30 – 15,30 visita guidata alla Villa Caccia
ore 16,00 consegna ricordi della giornata e fine della manifestazione
PROGRAMMA DOMENICA 18 GIUGNO
ore 9,00 – Raduno a Varallo (VC) – piazza Vittorio Emanuele
ore 9,00 11,15 – registrazione partecipanti, consegna gadget, esposizione automobili.
ore 11,15 – partenza per Rima (VC)
ore 12,30 – pranzo al ristorante Alpino
ore 14,00 – consegna premi e targhe riconoscimento
ore 14.30 – visita guidata alla Casa Museo del marmo finto, alla Gipsoteca Della Vedova e borgo Walser.
Per chi volesse partecipare a tutte e due le giornate organizzate dall’Automobile Club Novara e dall’Automobile Club Vercelli, lo può fare al momento dell’iscrizione, versando la quota di partecipazione. Il pernottamento è previsto a prezzo agevolato al Vecchio Albergo al Sacro Monte di Varallo, oggi Patrimonio UNESCO.
Fonte: Rosario Giordano | Ufficio Stampa ACI Storico