Passione per le quattro ruote ma anche per il territorio. È questo il fil rouge che unisce l’edizione numero 3 di Ruote nella Storia in programma il 28 ottobre e il territorio della Valtellina, area geografica della Lombardia ricca di tradizioni, per un percorso che fa riscoprire il piacere di guidare auto con oltre 20 anni di storia passando per la strada dei mulini, strumenti questi ultimi, che caratterizzano la storia e la tradizione del territorio.
Un altro appuntamento ricco di scoperte e riscoperte inserito nel calendario dedicato alla manifestazione nata da ACI Storico e l’egida di Automobile Club d’Italia che si svolge in posti colmi di fascino, i quali appartengono al vasto patrimonio tradizionale, paesaggistico e culturale d’Italia e che in questa occasione attraversano la Lombardia e in particolare la Provincia di Sondrio.
E come in ogni appuntamento di Ruote nella Storia, fondamentale anche in questo caso la collaborazione degli Automobile Club locali che, nella giornata del prossimo 28 ottobre, sono rappresentati da AC Sondrio, presieduto da Andrea Mariani e diretto da Roberto Conforti.
-“Si tratta di un evento unico che vuole far riscoprire il piacere di guidare auto d’epoca lungo le meravigliose strade della Valtellina in una stagione ricca di colori e profumi – ha dichiarato Andrea Mariani, Presidente dell’Automobile Club Sondrio – L’obiettivo è celebrare il patrimonio automobilistico storico, promuovendo la passione per le auto d’epoca e valorizzando il nostro territorio che sarà fiore all’occhiello per le Olimpiadi Invernali del 2026”.-
Ruote nella Storia anche quest’anno vuole essere motivo per conoscere il territorio Valtellinese e, in questo caso, è stato studiato un percorso che riporti alla tradizione del territorio, dove l’acqua dell’Adda è da sempre stato un bene fondamentale come forza generatrice per le attività agricole e motrice per le attività artigiane.
Circa cento chilometri con partenza da Sondrio e arrivo a Teglio, passando per tre mulini recentemente restaurati e con una ricca storia alle spalle: il Mulino de la Rosina nel Comune di Castione Andevenno, località Vendolo, il Mulino Oberti Carmelino a Cedrasco e il Mulino Fucina Cavallari a Castello dell’Acqua.
L’arrivo è previsto a Teglio ed è disponibile per tutti gli equipaggi, a richiesta, il pranzo a Prato Valentino (Teglio), per condividere un viaggio tra le specialità culinarie della Valtellina.
Anche in questa occasione non possono mancare le vetture d’epoca, motore di questa manifestazione e prestigiosi musei su quattro ruote che, con il loro fascino e la loro storia, raccontano l’evoluzione di tutto il motorismo facendosi testimoni di un comparto in continuo sviluppo. Nella giornata valtellinese, solo per citare alcuni dei modelli presenti, anche una Fiat 1100 D del 1964, una Triumph TR4 del 1963, una MG B -GT del 1965, una Fulvia HF 1.6 del 1971, una Lancia Delta GT del 1987 e diversi altre automobile dalla medesima bellezza e medesimo valore.
PROGRAMMA:
Ore 10.00 – 10.30: DISTRIBUZIONE FOGLIO ITINERARIO, Sondrio – Uffici ACI Via Mazzini 39/a
Ore 10.30: VERIFICHE ANTE MANIFESTAZIONE, Sondrio – Piazzale Bertacchi
Ore 10.45: BREEFING, Sondrio – Piazzale Bertacchi
Ore 11.00: PARTENZA, Sondrio – Piazzale Bertacchi
Ore 13.30: ARRIVO, Teglio (SO) Piazza Luigi Credaro
Ore 15.30: PROVA TEORICA AVVIAMENTO ALLA REGOLARITA’, Teglio (SO) Loc. Prato Valentino
Fonte: Rosario Giordano Ufficio Stampa ACI Storico