Una nuova edizione di Ruote nella Storia organizzata dall’AC Pisa ha raccolto particolare entusiasmo lo scorso 5 novembre. Tanti gli appassionati che hanno partecipato all’evento e molti anche i curiosi che si sono soffermati ad ammirare le meravigliose vetture storiche parcheggiate in scenari di tutta eccezione come il Ponte di Mezzo e l’incantevole Piazza dei Miracoli con la sua storica e famosa nel mondo Torre di Pisa.
In questa occasione in particolare la manifestazione, pur non dimenticando il suo carattere di promozione territoriale e valorizzazione del motorismo storico così come nell’intento di ACI Storico e Automobile Club d’Italia che l’hanno ideata, ha voluto assumere un aspetto morale in riferimento alla recente alluvione che ha colpito la Regione Toscana, come hanno tenuto a precisare sia il Presidente dell’Automobile Club di Pisa Ing. Leonardo Acquaviva e il Direttore Dott. Francesco Bianchi.
Per la riuscita dell’evento è stato fondamentale il contributo dell’AC Pisa, così come il patrocino dell’Amministrazione Comunale e le concessioni dell’Opera Primaziale Pisana che hanno permesso ai prestigiosi veicoli storici, circa una trentina, di attraversare luoghi dal fascino e l’importanza inestimabile.
-“Finalmente siamo riusciti ad organizzare un’edizione di Ruote nella Storia nel capoluogo della Provincia di Pisa – ha tenuto a sottolineare il Direttore dell’Automobile Club di Pisa, Dott. Francesco Bianchi – Siamo contenti che l’esposizione delle vetture storiche sia avvenuta proprio nel centro di Pisa e in particolare presso il Ponte di Mezzo in cui si trova la Croce Pisana che rappresenta proprio il cuore della città. Ovviamente, anche la Torre di Pisa rappresenta un punto focale del capoluogo ed è per questo che le macchine sono state esposte sia nel Ponte di Mezzo che in Piazza XX Settembre, concludendo la giornata in Piazza dei Miracoli davanti alla torre pendente. Mai, come in questa occasione, abbiamo accostato la storia dei monumenti rappresentativi per il mondo, alle auto storiche. E questo ci rende particolarmente felici. Vogliamo ringraziare l’Amministrazione Comunale e l’Opera Primaziale che ci hanno permesso di visitare e stazionare con le auto nel cuore di Pisa. Di anno in anno abbiamo visitato i borghi più belli della Provincia con Ruote nella Storia e vogliamo inventare qualcosa di bello e di nuovo anche per il prossimo anno”.-
Un percorso molto affasciante che ha visto veicoli dall’importanza e dal fascina esclusivo, tra i quali solo per citarne alcuni una Buick D 44 del 1916, una Fiat 501S Torpedo Sport del 1926 e una Fiat 1100 cabriolet Stabilimenti Farina del 1948, attraversare luoghi ricchi di cultura, arte, storia e sicuramente emblematici per l’Italia e per il mondo.
-“Sono molti anni che organizziamo questa manifestazione e questa volta, per la prima volta a Pisa, abbiamo voluto associare a Ruote nella Storia, oltre alla sfilata nei luoghi simbolo della città, anche un’evento storico – ha precisato il Presidente dell’AC Pisa, Ing. Leonardo Acquaviva – abbiamo organizzato infatti anche la visita al Museo delle Antiche Navi che, aperto pochi anni fa, conserve navi dal II secolo a.C al III secolo d.C.. Abbiamo potuto vivere anche momenti conviviali e scoprire l’interesse di moltissime persone che hanno ammirato le auto. Questo ci dimostra che la via che abbiamo intrapreso è quella giusta. L’AC Pisa è tra i fondatori di ACI Storico e in tal senso accoglie la manifestazione praticamente dai suoi esordi. Dunque, con gli appuntamenti di Ruote nella Storia di anno in anno, si è trattato dello svolgimento di un percorso a cui noi avevamo aderito fin dall’inizio. E ci proponiamo di andare avanti, perché la fusione tra le auto storiche e i luoghi di interesse storico è importante per portare avanti la politica di promozione e valorizzazione. Un aspetto in particolare che vorrei sottolineare di questa edizione è relativo alla dimensione morale. Dopo la violenta alluvione che nei giorni scorsi ha colpito la nostra Regione, avevamo il dubbio morale se portare avanti o meno la manifestazione, ma abbiamo capito che questa nostra remora si poteva trasformare. Infatti, abbiamo deciso di tenere comunque l’evento organizzato da mesi, ma nel contempo abbiamo promosso una raccolta fondi spontanea tra i partecipanti alla manifestazione che ha dato ottimi risultati. Dunque, oltre allo spirito di Ruote nella Storia, abbiamo potuto manifestare alle persone che sono state danneggiate dall’alluvione la nostra vicinanza morale e concreta grazie alla raccolta fondi che sarà devoluta per sostenere le persone e i luoghi danneggiati”.-
Con questo spirito e il desiderio di far conoscere luoghi sempre nuovi e incantati della Provincia, AC Pisa da il suo prossimo appuntamento con Ruote nella Storia anche il prossimo anno. Intanto, nel 2023 la manifestazione di ACI Storico torna ancora il prossimo 11 novembre con l’AC Rovigo e il 12 novembre con AC Milano, AC Genova e AC Reggio Calabria.
Fonte: Rosario Giordano | ufficio stampa