Nonostante il quinto assoluto il pilota di Trento continua a lavorare duro sulla nuova vettura, ragionando su un 2024 transitorio per affinare l’alchimia.
Ne era ben consapevole, sin dall’inizio, che il cambio di vettura non sarebbe stata una passeggiata e, anche se i primi risultati sono stati notevoli, per poter arrivare alla piena affinità con la nuova Norma M20-FC/GEA Zytek la strada è ancora lunga.
Questa, in poche parole, la sintesi della partecipazione di Diego Degasperi alla recente Cronoscalata Coppa Paolino Teodori, appuntamento valevole per la FIA International Hill Climb Cup, per il Campionato Italiano Super Salita e per il Campionato Italiano Velocità Montagna.
Serie prestigiose che hanno contribuito a portare in campo un numero ed una qualità di avversari significativa, banco di prova importante per il portacolori di Vimotorsport.
La giornata di prove del Sabato si apriva con un quinto nella generale per il pilota del Team Faggioli, al quale faceva seguito il sesto nella seconda salita per una combinata dei tempi che lo collocava nella medesima posizione nell’assoluta ed in gruppo, quinto in classe tremila.
“Siamo partiti con coperture usate per le prove” – racconta Degasperi – “ma le principali preoccupazioni arrivavano da un percorso che non sono mai riuscito ad interpretare al meglio. Un fondo molto sconnesso, tra avvallamenti e scalini, non mi permetteva di spingere al massimo. Onestamente non volevo fare danni. Nella seconda prova abbiamo migliorato tantissimo, stravolgendo l’aerodinamica della Norma ed ammorbidendo gli ammortizzatori. In questo modo ci siamo avvicinati di un bel po’ ai tempi che segnavamo con l’amata Osella.”
Alla Domenica Degasperi migliorava sensibilmente il feeling con la vettura, firmando la quinta prestazione in gara 1 e non troppo lontano dal podio assoluto, per infilare poi il sesto miglior parziale in gara 2 e concludere quinto nella generale, in E2SC-SS e quarto tra le tremila.
“Sono abbastanza soddisfatto del fine settimana” – aggiunge Degasperi – “perchè, tra le varie manche, abbiamo fatto una bella evoluzione, soprattutto in termini di velocità pura. Ci stiamo avvicinando alle prestazioni dello scorso anno e questo ci fa ben sperare per il domani.”
Una trasferta che sembra in parte congedare gli obiettivi di campionato di un Degasperi che vuole concentrarsi sullo sviluppo della Norma, cucendosela al meglio per rilanciarsi nel 2025.
Ecco come la prossima partecipazione alla Cronoscalata Trofeo Vallecamonica, prevista per metà Luglio come unica tappa tricolore del FIA European Hill Climb Championship, diventerà un nuovo test per confrontarsi con i più quotati protagonisti della scena continentale.
“La Coppa Paolino Teodori non era nemmeno in programma per noi” – conclude Degasperi – “ed abbiamo deciso di esserci in extremis. Stiamo lavorando per farci trovare pronti per il 2025 quindi, da qui in avanti, le nostre presenze saranno incentrate su questo obiettivo primario. Correre al Vallecamonica ci permetterà di avere riscontri con i big della serie europea.”
Fonte: Fabrizio Handel
Foto: Giuseppe Rainieri