Prestazione positiva anche della squadra Junior, terza.
L’Italia è uno dei punti di riferimento della Supermoto. A Castelletto di Branduzzo (PV), teatro del Trofeo delle Nazioni 2023, la Maglia Azzurra ha ottenuto un meritato e importante secondo posto con la nazionale maggiore e con la formazione Junior si è classificata terza. La Francia ha vinto entrambe le competizioni ma la nostra squadra ha dimostrato di essere ancora, come lo è ormai da anni, ad alti livelli.
Ad applaudire le prestazioni degli atleti azzurri e di piloti provenienti da tutta Europa, Stati Uniti e Australia erano presenti il Presidente FMI Giovanni Copioli, il Sottosegretario con delega allo Sport e ai Giovani della Regione Lombardia, Lara Magoni, e il Presidente del Comitato Regionale FMI Lombardia, Ivan Bidorini.
Trofeo delle Nazioni
Gara 1 – Nei metri iniziali Luca D’Addato – partito terzo – ha perso una posizione in favore del ceco Milan Sitniansky. L’azzurro però si è riscattato un giro più tardi e ha successivamente trovato la seconda piazza quando l’austriaco Rudolf Bauer è scivolato. Il francese Steve Bonnal si è involato verso la vittoria fin dai primi metri ma D’Addato è stato perfetto nel guidare costantemente il gruppo degli inseguitori senza cedere agli avversari. Fabrizio Bartolini, scattato dalla diciottesima casella, è risalito fino alla nona posizione salvo poi dover chiudere 12° per un problema al braccio destro.
Gara 2 – Terzo in griglia, Elia Sammartin al via ha mantenuto la posizione alle spalle di Sylvain Bidart e Lukas Hollbacker. Nella parte sterrata ha scavalcato l’austriaco al primo giro e il francese al secondo per poi duellare con Hollbacker, passato in testa al sesto dei dieci giri e vincitore di manche. Sammartin ha mantenuto agevolmente la seconda piazza fino al traguardo. Dal canto suo, Fabrizio Bartolini – partito nuovamente 18° – ha lottato per la top 10 chiudendo 11°.
Gara 3 – Nella heat determinante per definire le posizioni del podio, la Maglia Azzurra ha dato il massimo. Con la vittoria nelle mani della Francia, l’Italia è scesa in pista per giocarsi un rilevante secondo posto con la consapevolezza di non poter sbagliare. Luca D’Addato si è attestato quarto nelle prime fasi mentre da dietro Elia Sammartin è risalito con forza. Già 10° al primo passaggio, ha guadagnato diverse posizioni nel prosieguo della gara. Sesto a tre giri dal termine, sul finale si è scambiato di posizione con D’Addato che nel frattempo chiudeva la top 5. Sammartin è passato 5° sotto la bandiera a scacchi, il suo compagno di squadra 6°. Successo di manche all’austriaco Lukas Hollbacher.
L’Italia è salita sul podio in seconda posizione. Vittoria alla Francia con 15 punti, seguita dalla nostra nazionale a 26 e della Spagna a quota 30.
Trofeo delle Nazioni Junior
Gara 1 – Terza in qualifica sabato, l’Italia Junior è salita sul podio riuscendo a superare le difficoltà di giornata. Nella heat iniziale Tommaso Pompilio e Matteo Frassino sono transitati 6° e 7° al primo passaggio con Felix Wegscheider 11°. Pompilio si è messo subito all’inseguimento dei due tedeschi davanti a lui ed è riuscito a scavalcare Nick Haufe alla prima curva del quarto giro. Nel prosieguo della gara è stato veloce, peccato che all’ultima curva dell’ultimo giro sia caduto per tentare di precedere un altro tedesco, Colin Beischroth. L’azzurro ha chiuso 10° alle spalle di Wegscheider, che a metà gara aveva scavalcato Matteo Frassino, 11° all’arrivo. Vittoria al transalpino Youri Catherine.
Gara 2 – La manche conclusiva dedicata ai giovani ha visto un’Italia regolare, soprattutto nelle prestazioni di Felix Wegscheider, quinto ad ogni passaggio e fino al traguardo, e di Tommaso Pompilio, ottavo fino alla bandiera a scacchi. Tempi positivi anche per Matteo Frassino nonostante una caduta che lo ha fatto concludere 12°. Successo firmato dal francese Alexis Hoareau.
La Maglia Azzurra Junior ha concluso la manifestazione al terzo posto con 43 lunghezze. Vittoria alla Francia (9 punti) sulla Germania (25).
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Devo fare i complimenti ai tre ragazzi della Maglia Azzurra: ce l’hanno messa tutta, non hanno mai mollato. La Francia ha vinto meritatamente ma precedere formazioni davvero temibili come Spagna, Germania e l’Austria significa molto. Siamo orgogliosi di questo risultato. Anche gli Junior hanno ottenuto un ottimo podio nonostante ci sia mancata un po’ di fortuna. I ragazzi hanno fatto esperienza e sono stati molto veloci. Concludo ringraziando tutti coloro che hanno contribuito ad ottenere questi importanti podi”.
Massimo Beltrami, Commissario Tecnico FMI: “Siamo molto soddisfatti di questo secondo posto. Con una squadra nuova rispetto al passato, che ha corso molto bene, siamo riusciti a concretizzare le nostre aspettative. I ragazzi hanno risposto bene all’onore e alla pressione di vestire una casacca così importante come la Maglia Azzurra. Discorso valido anche per gli Junior, bravi a salire sul podio e a gestire una gara che ha proposto alcune difficoltà”.
Al termine delle manche i piloti della Maglia Azzurra Supermoto hanno mostrato il loro entusiasmo: “Ho lottato tanto e dato l’anima. Sono molto felice di questo secondo posto”, ha dichiarato Elia Sammartin. “Le due manche che ho corso sono state molto dure, ma vestire la Maglia Azzurra è sempre un sogno che si realizza”, le parole di Fabrizio Bartolini. “Siamo stati protagonisti di una bella gara, abbiamo dato il massimo fino alla fine”, ha spiegato Luca D’Addato. I tre azzurri, inoltre, hanno sottolineato il grande spirito di squadra.
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Fonte e foto: ufficio stampa