La Squadra Corse Angelo Caffi all’arrivo della Dakar Classic

Luciano Carcheri e Fabrizia Pons, equipaggio alfiere del sodalizio bresciano, hanno portato l’Isuzu Vehicross sulla pedana d’arrivo di Yanbu. Un’edizione impegnativa che ha confermato il grande valore dell’equipaggio, sempre protagonista nella categoria H1.

Non è mancata l’emozione oggi sulla pedana d’arrivo di Yanbu che dopo 12 tappe ha concluso la Dakar Classic 2024, il rally raid più famoso del mondo partito lo scorso 5 gennaio da Al Ula. La Squadra Corse Angelo Caffi, per la quarta volta consecutiva, ha portato i suoi colori sulla linea del traguardo grazie a Luciano Carcheri navigato quest’anno da Fabrizia Pons su Isuzu Vehicross.
L’esperto pilota ligure, coadiuvato alla perfezione dalla pluricampionessa italiana ed europea rally, ha disputato una Dakar Classic di altissimo profilo e avrebbe potuto sicuramente chiudere nelle zone alte della classifica, ma come succede spesso nelle maratone desertiche, anche in questo caso sono stati gli episodi a disegnare la storia della corsa.
Carcheri e Pons, dopo una partenza attenta e dopo aver messo a punto al meglio la strumentazione per la navigazione, hanno iniziato a rimontare salvo dover rinunciare alla tappa 6 a causa di una perdita d’olio dal cambio. Con grande spirito di sacrificio hanno lavorato per due giorni sostituendo il cambio dell’auto e presentandosi al via della seconda settimana. Qui hanno dato prova di velocità, precisione e performance ed hanno risalito la china salvo doversi fermare nuovamente per noie alla frizione. Un’altra notte di lavoro, sempre condotto in autonomia e senza l’ausilio di meccanici, ha permesso all’equipaggio della Squadra Corse Angelo Caffi di raggiungere il traguardo di Yanbu.
“È stata la mia dodicesima Dakar e sono sincero dicendo che mi è piaciuta molto – ha commentato Carcheri – Un’edizione molto tirata anche per le vetture della Classic, c’era davvero poco margine di errore, ma forse anche per questo l’ho trovata sfidante. Abbiamo pagato qualche dazio alla sfortuna, ma se avesse girato diversamente avevamo un ottimo potenziale per arrivare più in alto. Fabrizia è stata fantastica, per me una gioia aver condiviso con lei quest’avventura, credo di essere stato un privilegiato. Appassionato anche il supporto della Squadra Corse, costantemente in contatto con noi. Mi sono divertito molto, torno a casa con il sorriso”.
“Sono felicissima di aver visto l’arrivo – le parole di Fabrizia Pons – Una gara tosta e dura che non mi aspettavo essere così impegnativa. Era la mia prima esperienza di regolarità e devo ammettere che a questo livello è davvero molto intensa. Luciano è stato uno spettacolo, vederlo lavorare di notte mentre gli altri dormivano mi ha restituito tanta energia, un interprete sincero di questa disciplina. Alla fine siamo arrivati, al di là di tutto, e vedere la pedana è stato un motivo di grande gioia”.
“Ogni anno la Dakar Classic ci tiene con il fiato sospeso – ha commentato Benedetta Caffi Marelli, Presidente della Squadra Corse Angelo Caffi – e così è stato anche in questa occasione. L’edizione 2024 è stata forse la più tirata e tosta di tutte, ma Luciano e Fabrizia hanno difeso con grande onore i colori della Squadra Corse e vedere la vettura all’arrivo ci ha restituito una bella soddisfazione. Peccato non essere riusciti ad ottenere quanto avremmo potuto, ma i rally raid sono anche questo e faccio i miei complimenti a Luciano e Fabrizia per essere riusciti a superare tutte le difficoltà, con l’entusiasmo e la dedizione dei veri professionisti”.
Foto: ASO
Fonte: ufficio stampa Erregimedia

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