La MRC Sport ha calato un poker di piloti domenica 22 settembre alla 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo, valida come prova di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e per il Campionato Sardo della specialità. I piloti si sono sfidati lungo il tracciato, molto tecnico, di 5920 metri, che si snodava nella Strada Statale 126 (dal Km 43,680 in prossimità del bivio per la frazione di San Benedetto e arrivo al Km 49,600 in prossimità del valico di Genna Bogai).
Alessio Piredda su Renault Clio si é piazzato 18esimo in classifica assoluta conquistando anche un secondo posto di classe. “Ho corso con la macchina di mio fratello – ha raccontato – che sabato nelle prove ha avuto delle noie al motore. Lui e mio padre hanno lavorato tutta la notte per rimetterla in sesto e domenica in gara, quando pensavo di essere giá fuori dai giochi, ho fatto una discreta prestazione. Siamo molto contenti”.
Gianni Fronteddu era a bordo di una Peugeot 106: per lui un 21esimo posto nella assoluta e un terzo posto di classe. “Un percorso bellissimo, anche se molto impegnativo e difficile da memorizzare”, é stato il suo telegrafico commento.
Alessio Cuccheddu su Peugeot 208 ha chiuso al 24esimo posto dell’assoluta. Questo il suo resoconto: “Mi sono divertito molto, una gara sempre bellissima, molto tecnica, mista con molti allunghi e io amo questo tipo di gare. Nelle prove di sabato ero riuscito ad entrare nei primi dieci, poi domenica nella prima manche mi sono girato perdendo una trentina di secondi. Purtroppo la strada era ancora umida per le abbondanti piogge della notte e avevo le gomme fredde. Nella seconda manche ho fatto un bel crono, ma ormai la top 10 non era piú alla portata. Ringrazio la mia famiglia, la MRC Sport e gli amici venuti a sostenermi”.
Tra le auto storiche c’era Antonio Masia che guidava una Renault 5 Alpine. “Avevo la macchina meno potente del lotto – ha raccontato – ma non fa niente. Il mio unico obbiettivo era divertirmi. aldilá della classifica, ed é stato centrato”.
Piergiorgio Grizzo