Matteo Musti e Beniamino Lo Presti, alfieri della MRC Sport erano al via della settima edizione del Rally Storico Costa Smeralda. Due giornate di gare, venerdì 19 e sabato 20 aprile con arrivo e partenza a Porto Cervo per questa gara, valida per il campionato italiano della specialità e articolata in cinque tappe.
Matteo Musti, campione italiano in carica, con Agostino Benenti come copilota su Porsche Carrera Rs, ha chiuso al secondo posto in classifica assoluta. “È stata una gara un po’ tribolata – ha detto – nella quale abbiamo preso due penalità, cosa che non c’era mai successa. Prima abbiamo avuto un problema alla gomma posteriore destra, per la quale abbiamo dovuto ricorrere ad un CO, che ci é costato 10 secondi di penalizzazione. Siamo ripartiti bene, con un buon passo, portandoci a ridosso di Lucky e Pierangeli. Purtroppo poi abbiamo commesso una partenza anticipata di 2 decimi, un battito di ciglia, che ci è costata altri 10 secondi. Peccato, perché quel ritardo di 20 secondi complessivi ha fatto la differenza. Senza saremmo arrivati primi. Poco male comunque: siamo ancora in testa al campionato e ora ci prepariamo ad andare in Sicilia per dare battaglia. I ragazzi della Ova Corse sono già al lavoro per preparare la macchina al meglio. Ringrazio, come sempre, loro, Mimmo Guagliardo per il motore e la MRC Sport per il sostegno”.
Beniamino Lo Presti era su Porsche 911 Sc con alle note Claudio Biglieri, questo il suo resoconto: “Il Rally Costa Smeralda Storico conferma le proprie caratteristiche di eccellente organizzazione e cura da parte del Presidente dell’Automobile Club di Sassari Giulio Pes e dei suoi collaboratori. Piccoli disagi tecnici hanno rallentato il mio procedere nella prima tappa. Ciò nonostante, rimane immutato e solido il mio intenso piacere per aver partecipato a un evento motoristico che si colloca all’apice delle competizioni in ambito rally. Appagato per aver conseguito la terza posizione di raggruppamento e la decima assoluta”.
Fonte: Piergiorgio Grizzo