Un poker di equipaggi della MRC Sport ha preso parte l’8 e 9 marzo alla quarta edizione del Rally Cittá di Foligno, gara di apertura del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) 2025, valida anche come primo appuntamento della Coppa Rally di Zona 6. Coinvolti in 3 prove speciali da ripetersi ognuna tre volte gli sterrati tra Foligno e Nocera Umbra.
Liam Muller guidava una Skoda Fabia Rs con Alexander Hirsch alle note.”È stato un ottimo inizio per noi – ha detto – Abbiamo dovuto lavorare molto con l’assetto, ma ci siamo abituati e siamo riusciti a migliorare i nostri tempi. Abbiamo anche imparato molto sui nuovi pneumatici e ci siamo abituati molto rapidamente. Alla fine siamo arrivati sesti nella classifica generale e terzi in quella riservata agli Under 25.
Una bella dose di malasorte anche per Jonas Muller (fratello di Liam) e Ruf Detlef erano a bordo di una Peugeot 208. “Abbiamo iniziato con un test giovedì in cui ci siamo adattati alla macchina dopo la lunga pausa e abbiamo anche cambiato molto sul telaio – ha raccontato il pilota, Jonas Muller – All’inizio del rally è andato tutto bene, siamo riusciti a ottenere un buon tempo nelle speciali 2 e 3 e avevamo un vantaggio di oltre 6 secondi. Anche la quarta è andata molto bene fino ad uno svarione che ci é stato fatale: siamo finiti lunghi cadendo in un fosso; il danno alla macchina è stato piccolo, ma non siamo riusciti a rimetterla in strada e quindi abbiamo dovuto rinunciare”.
Giacomo Marchioro era al volante di una Renault Clio con Daniele Conti sul sedile di destra. “Questo primo rally è andato bene – ha raccontato – ci siamo divertiti, sicuramente non è stato per niente facile perché le prove erano veramente tecniche, difficili e insidiose; il fondo era sassoso, molto rotto, quindi bisognava stare abbastanza attenti a forature varie, però ci è andato bene, abbiamo fatto una gara in crescendo abbiamo fatto anche dei buoni tempi. Un quinto posto finale, entrare nella top 5, va sicuramente bene, considerando che era la nostra prima esperienza, davanti peraltro a tutta gente molto più navigata. Ci siamo, direi. Ringrazio il mio navigatore, il Team Italia e Motorsport Italia.
Sfortunata la prova di Mattia Carlotto che era con Elia Ungaro su una Renault Clio. “Dispiace perchè, prova dopo prova, eravamo tutti lì a battagliare per il podio, tutti raggruppati in pochi secondi – ha spiegato – poi purtroppo sono uscito non per colpa mia: c’era una macchina fuori che non era segnalata, non c’era triangolo, c’era un commissario che però era messo in una posizione dove non si vedeva e poi erano 5 curve prima e quindi, purtroppo, sono andato fuori. Questo è quanto, dispiace, il campionato era stupendo, il livello altissimo: non puoi permetterti il minimo errore. Dispiace sia andata così perchè ci saremmo giocati tutto all’ultima prova”. rt Italia per il supporto, oltre ovviamente alla mia famiglia e agli sponsor per il sostegno”.
Piergiorgio Grizzo