Quattro equipaggi della MRC Sport erano in lizza tra i 136 che si sono dati battaglia al 23esimo Prealpi Master Show, gara tenutasi sabato 17 e domenica 18 dicembre, sugli sterrati attorno a Sernaglia della Battaglia, Moriago della Battaglia, Pieve di Soligo e Farra di Soligo, che quest’anno rappresentava l’apertura del Challenge Raceday Rally Terra 2022-23.
Ottimo nono posto in classifica assoluta (così come in gruppo RC2N e in classe R5 rally 2) per Tullio Versace, che sul sedile di destra aveva Genny Moruzzi e che guidava una Skoda Fabia. E’ la stessa Moruzzi, ritornata questa volta nel ruolo di navigatore, a raccontare come è andata: “Abbiamo condotto una gara in crescendo; le prove erano scivolose e atipiche per la terra, come è sempre stata questa manifestazione. Noi non volevamo prendere rischi eccessivi, ma bensì fare una prestazione pulita. E’ stata una gara divertente, ce la siamo goduta e, tutto sommato, abbiamo fatto molto bene con questo nono posto a due secondi da Christian Marchioro. L’equipaggio, formato all’ultimo minuto, direi che ha funzionato. Era la mia prima gara su terra e Tullio è un gran pilota, che sa sempre quello che fa”.
Un bel secondo posto in classifica di gruppo RC4N e di classe Rally 4 per Fabrizio Martinis (38esimo assoluto) con Valentina Boi alle note su Peugeot 208. Questo il suo resoconto: “Nella prima prova abbiamo chiuso con due secondi di ritardo su quello che alla fine è stato il vincitore del gruppo e della classe, Nicolò Marchioro, poi, prima di iniziare la seconda abbiamo dovuto aspettare un tempo lunghissimo e mi sono un po’ deconcentrato: siamo partiti in sordina e ad un certo punto sono andato lungo e sono stato costretto a fare retromarcia, perdendo altri 6-7 secondi. La terza speciale, invece, l’abbiamo vinta e nell’ultima abbiamo cercato di avvicinarci ancora a Marchioro, ma non siamo riusciti ad insidiare la sua leadership. Poco male, chiudiamo l’anno con questo bel secondo posto. Sono molto contento per la mia naviga, Valentina, sempre sul pezzo e sempre in crescendo”.
Costretti al ritiro, ma comunque soddisfatti Claudio Vigna e Tecla Chittaro su Ford Fiesta. Così si è espresso il pilota: “Sono molto contento della gara perché sono riuscito a superare alcuni timori che mi tormentavano da un po’ di tempo. Avrei potuto sicuramente fidarmi un po’ di più della macchina, ma l’obbiettivo divertimento è stato raggiunto. Peccato, che alla terza prova abbiamo dovuto alzare bandiera bianca per la rottura della frizione.”
Anche Christian D’Agnolo è stato obbligato a dare forfait. Il pilota, che era a bordo di una Skoda Fabia, con Simone Crosilla alle note, ha commentato così la sua sfortunata prestazione: “Nello shake down siamo partiti benissimo. Poi però nella prima speciale, alla prima destra, abbiamo rischiato di girarci e ci siamo salvati per il rotto della cuffia. Dopo due chilometri il cambio ha iniziato a fare le bizze e, nonostante i tentativi della RB Motor Sport che ha provato a rimetterci in corsa, siamo stati costretti ad abbandonare”.
Fonte: ufficio stampa Piergiorgio Grizzo
Foto: ufficio stampa