La GR Yaris Rally Cup è di Paperini-Fruini

Finale di stagione “thrilling”, per il Trofeo, con la coppia toscana che pur aggiudicandosi il titolo dopo aver vinto la prima delle due “power stage” previste e dominando la gara sino all’ultima prova speciale, si è dovuta fermare in epilogo per problemi di idroguida. La gara di Como si è rivelata un rally “vecchio stampo”, difficile, indecifrabile ed estremamente  selettivo causa il maltempo e la nebbia, con la vittoria andata al giovane veneto Jacopo Facco, che ha consolidato la propria leadership nella “under 25. Notevoli le indicazioni cronometriche per le GR Yaris, di nuovo in alto in classifica assoluta, conferma di elevata competitività e affidabilità.
Parla di nuovo toscano e decisamente con l’accento pistoiese, la GR Yaris Rally Cup, che nel contesto al 41° Trofeo AC Como, ultimo atto del Campionato Italiano Rally Asfalto, ha consumato il gran finale stagionale in due giorni decisamente campali, condizionati dal maltempo, che ha reso la competizione lariana un rally “vecchia maniera”.
Thomas Paperini e Simone Fruini, arrivati da leader della classifica con 156 punti, forti di ben quattro successi, non si sono fatti sfuggire il titolo, messo in cassaforte già con i punti conferiti dalla prima delle due “Power Stage” previste, purtroppo senza assaporare quello che poteva essere il quinto alloro stagionale. La vittoria di Trofeo di Paperini ha confermato comunque quella che è un’autorità toscana, nello specifico pistoiese, visto che succede nell’albo d’oro al primo vincitore del monomarca nel 2021, Alex Ciardi, appunto pistoiese pure lui.
Il successo in gara, per chiudere così nel migliore dei modi la sua prima stagione al volante della GR Yaris, è  andata al giovane veneto Jacopo Facco, stavolta affiancato da Segato il quale, con una condotta di gara estremamente accorta, viste le difficoltà date dalle condizioni meteorologiche, ma anche con una prestazione mista tra grinta e tecnica, si è aggiudicato la vittoria finale riservata agli “under 25”.
Secondo gradino del podio in gara, a soli 7”2 dal leader, per l’altro “under” del Trofeo, il riminese Angelo Pucci Grossi, in coppia con Cardinali. Di pregio, la prestazione del romagnolo, per tutto l’anno su elevati livelli di competitività, confermati tra le mille difficoltà della gara in riva al Lario, con strade decisamente indecifrabili. Con questo risultato Grossi sale al secondo gradino del podio finale di Trofeo sopravanzando il duo finlandese Manninen-Sillanpaa, mai entrati in sintonia con il percorso, ma finiti comunque terzi in classifica finale di stagione.
Terzo sotto la bandiera a scacchi in Piazza Cavour a Como ha chiuso il debuttante nel trofeo Simone Goldoni, in coppia con Macori, bravi a reagire ad un avvio di gara sofferto, dovendo capire la vettura che guidavano per la prima volta, con tutte le incognite del caso date dal maltempo.
Ai piedi del podio, quarto, l’altro toscano, campione uscente, Alex Ciardi che, in coppia con Tondini, ha dato continuità ad un notevole rush finale nella terna finale di gare stagionali e quinto ha finito il valtellinese Marco Gianesini, rientrante con al fianco Belfiore dopo il lungo stop che durava dall’incidente di Alba dello scorso giugno.
Soddisfazione poi per Alex Vittalini e Roberto Zambetti, sesti, davanti a Manninen-Sillanpaa ed ai gentlemen Cannavò-Gioelli.
In riva al Lario, per il gran finale del trofeo al via ben 13, le GR Yaris, che hanno animato non poco le ultime vicende del Trofeo degno epilogo di una stagione sinora entusiasmante. Notevoli, anche in questo appuntamento finale, le indicazioni cronometriche per le GR Yaris, di nuovo in alto in classifica assoluta, conferma di elevata competitività e affidabilità. Soprattutto Paperini si è espresso costantemente a ridosso della top ten assoluta contro vetture di categoria superiore e comunque tutti gli altri attori della gara in chiave GR Yaris hanno mostrato pure loro la forza della vettura.
La stagione di GR Yaris Rally Cup va in archivio anche con il successo tra i team, particolarità che ha reso ancora più avvincente il trofeo, da parte di HMI-Finiguerra, che proprio all’ultima occasione ha sopravanzato Bluthunder-Spotorno Car.
CLASSIFICA DI GARA: 1. Facco-Segato  in 1:22’17.1; 2. Grossi-Cardinali a 7.2; 3. Goldoni-Macori a 35.7; 4. Ciardi-Tondini a 49.3; 5. Gianesini-Belfiore a 53.4; 6. Vittalini-Zambetti a 56.1; 7. Manninen-Sillanpaa a 2’00.5; 8. Cannavo’-Gioelli a 5’14.0.
CLASSIFICHE GR YARIS RALLY CUP DOPO IL TROFEO AC COMO:
PILOTI:  1. Paperini 162 punti; 2. Grossi 110; 3. Manninen 103,5; 4. Facco 103,5; 5. Ciardi 102,5.
UNDER 25: 1. Facco 154 punti; 2. Grossi 130; 3. Menegaldo 66.
TEAM: 1. Hmi-Finiguerra 178,5; 2. Bluthunder-Spotorno Car 176; 3. Promoracing 172; 4. Emmeci Sport 79;
5. New Star 56.
Nelle foto: Paperini-Fruini e Facco-Segato (foto Bettiol)
Fonte: ufficio stampa Alessandro Bugelli, Gabriele Michi

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Rally Terra Sarda: promuovere il Turismo in Sardegna grazie allo Sport

Polo Universitario di Olbia, giovedì 28 novembre dalle 9 alle 11. Dallo sport al territorio, passando per il sociale, strizzando l’occhio alla promozione sportiva e turistica, per scoprire competenze e dietro le quinte della gara. La invitiamo a conoscere il nostro modello di evento, inserito come case-history nel Corso di “Gestione delle Imprese e Marketing

Balletti Motorsport alla Grande Corsa per puntare al T.R.Z.

Il rally torinese decisivo per l’assegnazione del Trofeo della Prima Zona con la Porsche 911 di Massimo Ferrari a giocarsi il tutto per tutto. Ultimi scampoli della stagione sportiva anche per la Balletti Motorsport in preparazione per La Grande Corsa, il rally storico in programma a Riva presso Chieri (Torino) venerdì 22 e sabato 23

Massimo Rinaldi confermato alla presidenza di AC Messina

Nuovo mandato per l’ingegnere messinese ed il collega Marco Messina come vice. Consiglio rinnovato di 2/5. “Grati ai soci. Impegno crescente per servizi all’utenza della strada e sport”. Massimo Rinaldi è stato confermato alla Presidenza dell’Automobile Club Messina. L’ingegnere messinese è stato eletto nelle consultazioni tra i soci dell’ente per il quadriennio 2024-2028. Vice Presidente

error:
Torna in alto