Imola da combattimento per DL Racing nell’Italiano GT Sprint

La scuderia milanese ha vissuto un round complicato dal meteo e da diversi episodi sfortunati e fattori avversi che hanno coinvolto gli equipaggi sulle Lamborghini Huracán ST Evo2. Il team ha lottato strenuamente in gara 1, mentre il rookie egiziano Badawy è l’unico ad aver visto due volte il traguardo. Si punta alla rivincita alla ripresa del Tricolore a fine agosto al Mugello, ora massima concentrazione per un doppio, prestigioso appuntamento concomitante fra Le Mans e Vallelunga.
A Imola, dove in un weekend già complicato dai capricci meteo sono arrivati anche episodi sfortunati e circostanze sfavorevoli, DL Racing non ha avuto occasione di cogliere i risultati sperati nel secondo round del Campionato Italiano GT Sprint 2024. Dopo i tre podi che in totale avevano impreziosito l’esordio al Misano World Circuit, la squadra ha combattuto su tutti i fronti in GT Cup, ma stavolta è stata durissima per i quattro equipaggi schierati sulle Lamborghini Huracán ST Evo2 gestite con la collaborazione tecnica della bresciana Krypton Motorsport.
A fine weekend, in classe Pro-Am soltanto il 17enne rookie egiziano Ibrahim Badawy è riuscito a concludere entrambe le gare in programma, ottenendo fra l’altro due positivi piazzamenti a punti (settimo in gara 1 e sesto in gara 2) che ne certificano la continua progressione già in questa prima stagione tricolore per lui. Un altro buon piazzamento è arrivato dal driver bellunese Andrea Fontana e dallo stesso team principal di DL Racing Diego Locanto, tornato nell’occasione a indossare tuta e casco anche nell’Italiano GT: l’equipaggio ha conquistato la top-5 di gara 1, difendendola con il coltello fra i denti fino al traguardo, ma gara 2 è stata ben presto vanificata da un contatto con un’altra vettura che li ha centrati e costretti al ritiro. Un’episodio similare, sempre a inizio gara 2, ha coinvolto anche la “Lambo” di Federico Scionti e Alessandro Mainetti, che dopo essere stati fermati con bandiera nera in gara 1 per un tamponamento in fase di ripartenza, di fatto sono rimasti coinvolti in una carambola e anche in questo caso allo stop forzato. In classe Am è andata meglio al duo Vedat Ali Dalokay – Nicola Tagliapietra, ma dopo la top-10 conquistata in gara 1 il pilota turco e il padovano hanno dovuto interrompere la loro rincorsa in gara 2 per noie all’alternatore.

Locanto dichiara nel post-Imola: “E’ stato un weekend pesante e sfortunato per la squadra. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio e finché non ci hanno costretto fuoripista abbiamo lottato fino in fondo e qualche risultato è anche arrivato. Evidentemente dei BoP a nostro parere sproporzionati a favore di altre vetture hanno fatto pensare a qualcuno di poter superare gli avversari volando e ne sono scaturiti diversi incidenti. Meglio voltare immediatamente pagina. Potenzialmente la posta è ancora in gioco, però si è tutto complicato. Dobbiamo puntare alla rivincita alla ripresa del GT Sprint a fine agosto al Mugello, mentre ora massima concentrazione sul doppio e prestigioso appuntamento che ci attende fra due weekend, quando in contemporanea saremo impegnati nel round del Lamborghini Super Trofeo a Le Mans e nella prima tappa dell’Italiano GT Endurance a Vallelunga””.
Camp. Italiano GT Sprint 2024: 5 maggio: Misano; 2 giugno: Imola; 25 agosto: Mugello; 6 ottobre Monza.
Fonte: Rif. Stampa / Gianluca Marchese

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