Successo importante nel Club Team Award. La squadra femminile centra la top 5.
Dare il massimo sempre e buttare il cuore oltre l’ostacolo. La Sei Giorni 2024 a Silleda, in Spagna ha visto il Moto Club Italia dare prova della propria forza e vincere il Club Team Award. La formazione composta da Lorenzo Macoritto, Enrico Rinaldi e Pietro Scardina è stata incredibilmente veloce nelle Prove Speciali dall’inizio alla fine, per poi chiudere la pratica nella manche di cross di quest’oggi. Nel Trofeo Femminile le ragazze hanno ipotecato il quinto posto finale. I piloti del Trofeo e del Trofeo Junior hanno corso l’ultimo giorno di gara con l’obiettivo di mettere in mostra la propria velocità.
Club Team Award – Gli azzurri non hanno lasciato scampo a nessuno sin dal Day 1. La tradizionale manche di cross è servita per amministrare il vantaggio sugli inseguitori. Con la settima posizione odierna, Lorenzo Macoritto ha vinto l’assoluta di club dell’ISDE e si è aggiudicato la classe C1. Enrico Rinaldi e Pietro Scardina completano l’ottimo risultato di squadra con, rispettivamente, il primo posto nella C2 e il secondo posto in C1 al termine della Six Days. In classifica il Moto Club Italia figura davanti a tutti con un tempo di 10h16’14”39, con un vantaggio di 18’10’’ sul Team GTBN e di 18’17’’ sul Moto Club Puy En Velay.
Trofeo Femminile – Nella competizione riservata alle donne, buon nono posto odierno per Francesca Nocera con un crono di 15’24.33. Sara Traini e Asia Volpi hanno concluso la giornata rispettivamente al 16° e 24° posto. Gli Stati Uniti hanno vinto l’edizione 2024 del Trofeo Femminile della Sei Giorni riuscendo a battere per 6’21’’ l’Australia e per 30’ la Svezia. L’Italia ha chiuso con una positiva quinta posizione.
Trofeo Junior – Kevin Cristino ha dimostrato nuovamente di essere uno dei piloti più promettenti del panorama enduristico mondiale, piazzandosi secondo tra gli atleti del Junior Trophy in 19’30.36. Al termine della Sei Giorni il piemontese è stato il migliore della classe E3. Manolo Morettini ha preso parte all’ultima giornata della Six Days resistendo alle difficoltà. La Svezia ha vinto il Trofeo Junior davanti a Francia (+5’50’’) e Stati Uniti (+14’28’’).
Trofeo – Dopo le manche di cross dedicate alle nazionali maggiori, nella classifica di giornata c’è il finlandese Samuli Puhakainen davanti a tutti, con lo spagnolo Josep Garcia secondo e dominatore dell’Assoluta ISDE per la quarta volta consecutiva. Matteo Cavallo oggi si è piazzato in nona posizione tra i piloti del Trofeo con un crono di 21’28.18 e ha chiuso terzo la E3 dell’ISDE, mentre Morgan Lesiardo e Samuele Bernardini hanno gestito la loro gara in mezzo al gruppo. La Francia si aggiudica il World Trophy in 14h05’34” davanti a Stati Uniti (+5’38’’) e Spagna (+14’12’’).
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Abbiamo concluso la Six Days con una perentoria vittoria del Moto Club Italia, che ha staccato nettamente tutti gli avversari. Complimenti a Lorenzo Macoritto, Enrico Rinaldi e Pietro Scardina perché hanno dimostrato il loro valore realizzando tempi all’altezza dei migliori, gestendo perfettamente fisico e moto. Molto brave anche le ragazze che, nonostante la fatica, hanno chiuso questo grande evento nella top 5, crescendo nelle performance giorno dopo giorno. Per quanto riguarda il Trofeo e il Trofeo Junior è stata una Sei Giorni davvero sfortunata, non possiamo nasconderlo, ma sono orgoglioso dei nostri ragazzi: non hanno mai mollato e, anzi, hanno messo davanti a tutto i valori dello sport. Ho visto nei loro occhi e nei loro gesti atletici l’impegno ad ogni costo, il desiderio di confronto con gli avversari, la voglia di portare avanti una gara attesa un anno. Se tutto fosse andato per il verso giusto avremmo potuto ottenere grandi risultati; questo deve darci grande carica per l’anno prossimo quando la Sei Giorni 2025 si terrà in Italia. Voglio ringraziare lo staff, i nostri tecnici e i team. Concludo con un plauso a tutti i Moto Club e Tesserati italiani iscritti a questa Six Days”.
Cristian Rossi, Commissario Tecnico FMI: “Dal mio punto di vista sono soddisfatto perché tutti i piloti hanno dato il massimo. Il Moto Club Italia ha dominato ogni giornata, rendendo solo apparentemente facile la vittoria del Club Team Award. Non è mai semplice portare a termine una competizione così lunga e che pone piloti e staff di fronte a possibili difficoltà. Complimenti alle ragazze che hanno fatto tanta esperienza ma, soprattutto, sono cresciute giorno dopo giorno nel loro rendimento. In generale, tutti i piloti hanno dato ottimi segnali, anche nel Trofeo e nel Trofeo Junior dove nonostante ci siano stati preclusi dalla sfortuna gli obiettivi di squadra, nessuno si è tirato indietro, anzi tutti hanno fatto il massimo. Smaltito il rammarico per ciò che avremmo potuto ottenere se le squadre fossero state al completo, ripartiamo da questa Six Days con la consapevolezza di essere un grande gruppo con alte qualità tecniche e valori umani importanti”.
A fine premiazioni il Presidente FMI Giovanni Copioli ha ricevuto dal Presidente FIM Jorge Viegas la targa della Six Days per simboleggiare il passaggio di consegne dell’organizzazione della più antica competizione motociclistica offroad, che il prossimo anno si svolgerà a Bergamo.
Fonte e foto: ufficio stampa