Sempre presente dall’avvio della gara, ma ora impegnato nella disfida tricolore, stavolta Mister La Sportiva si ritaglia un ruolo da testimonial.
“Il Rallye San Martino di Castrozza è una gara totem per noi trentini, un patrimonio del territorio e della sua comunità. Fin da bambino ho scoperto questa meraviglia, quando avevo vent’anni si andava con la tenda sui passi a veder passare le macchine. Mi dispiace un sacco dover rinunciare a correre, ma quest’anno ho una priorità tricolore da seguire”. Ebbene sì, dopo dodici edizioni consecutive da protagonista, in auto e fuori, perché Lorenzo Delladio ha una simpatia carismatica, non sarà al via della corsa vintage abbinata al quinto round del Campionato Italiano Rally Asfalto. Lui quest’anno è impegnato nel Campionato Italiano Auto Storiche assieme alla navigatrice Claudia Musti, con la sua Porsche 911 Carrera Rs Gruppo 4, attualmente terzo del 2° Raggruppamento, e il calendario tricolore prevede due sfide ravvicinate, Alpi Orientale ed Elba, prima e dopo il San Martino. “Impossibile per me triplicare gli impegni”, spiega Mister La Sportiva (per i pochi che non lo sanno, la sua famiglia è proprietaria del marchio leader delle calzature d’alta montagna). “Affrontare un rally comporta uno sforzo fisico e mentale non indifferente, bisogna gestire le forze e non disperdere le energie. Stavolta a San Martino sarò presente solo per salutare gli amici, fare quattro chiacchiere in libertà, anche l’apripista se me lo chiederanno”. Curioso di scoprire il nuovo tracciato che, sulla carta, offre stimoli importanti. “Mi sembra sia stato fatto un lavoro egregio, un problema di percorso si è trasformato in una grande opportunità. Le prove in pratica sono tutte nuove, perché allungate, modificate entrando da altri bivi, o inedite come quella del Col Falcon. Ogni tanto fa bene cambiare per pungolare piloti e navigatori”. La Gobbera in notturna, si torna un po’ ai vecchi tempi. “Io faccio fatica a guidare alla luce dei fari, ma capisco che possa piacere ai giovani e agli appassionati. Le sciabolate di luce in curve e tornanti hanno un fascino particolare”. Argomento delicato, l’Historique in coda al Rallye moderno. “Per questo bisogna farsene una ragione, il San Martino storico non ha validità tricolore e bisogna rispettare la priorità del moderno. Certo, fosse per me, non sarebbe male alternare di anno in anno l’ordine di partenza delle due gare”. Diamo due motivi per iscriversi a quelli che non corrono nel Campionato Italiano Auto Storiche. “Direi che sono tre: una splendida location, un percorso dolomitico molto bello e avvincente, una tradizione formidabile che ti fa sentire parte di un mito”.
Fonte e foto: ufficio stampa
Foto: Fotosport
Condividi:
Social Media
Più Popolari
Ultimi Articoli
Rally Terra Sarda: promuovere il Turismo in Sardegna grazie allo Sport
Balletti Motorsport alla Grande Corsa per puntare al T.R.Z.
Spazio Pubblicitario Disponibile
Iscriviti alla Newsletter
Nessuno spam, promesso!
Articoli Correlati
Michele Rinaldi e Franco Rossi ospiti d’onore alla premiazione del motocross Epoca
Sabato 7 dicembre a Viareggio la cerimonia di fine stagione del campionato italiano. Sabato 7 dicembre si svolgerà la cerimonia di premiazione del campionato italiano motocross Epoca Ufo Plast 2024. L’appuntamento è all’auditorium “Enrico Caruso” di Torre del Lago Puccini, nel comune di Viareggio. Saranno premiati con le medaglie della Federazione Motociclistica Italiana i primi
Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche: conto alla rovescia per Il Circuito delle Valli Piacentine. Al via anche Virdis-Giordo
Sono 85 gli equipaggi che in questo fine settimana prenderanno parte all’ultimo appuntamento del CIREAS 2024. Inizia il conto alla rovescia per la XXI edizione del Circuito delle Valli Piacentine, atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche e Moderne in programma a Bobbio nel fine settimana del 24 e 25 novembre. Saranno ben 85
Rally Terra Sarda: promuovere il Turismo in Sardegna grazie allo Sport
Polo Universitario di Olbia, giovedì 28 novembre dalle 9 alle 11. Dallo sport al territorio, passando per il sociale, strizzando l’occhio alla promozione sportiva e turistica, per scoprire competenze e dietro le quinte della gara. La invitiamo a conoscere il nostro modello di evento, inserito come case-history nel Corso di “Gestione delle Imprese e Marketing
Balletti Motorsport alla Grande Corsa per puntare al T.R.Z.
Il rally torinese decisivo per l’assegnazione del Trofeo della Prima Zona con la Porsche 911 di Massimo Ferrari a giocarsi il tutto per tutto. Ultimi scampoli della stagione sportiva anche per la Balletti Motorsport in preparazione per La Grande Corsa, il rally storico in programma a Riva presso Chieri (Torino) venerdì 22 e sabato 23