Il Club ACI Storico, l’Automobile Club di Trieste e l’A.A.V.S – Associazione Amatori Veicoli Storici, con il patrocinio dell’Automobile Club d’Italia, sono pronti a tagliare il nastro della terza edizione del Concorso di Eleganza “Città di Trieste”, che si terrà dal 13 al 14 maggio in Piazza Unità d’Italia.
Ad impreziosire la manifestazione anche quest’anno sarà la coesistenza nell’ambito dello stesso scenario cittadino con la Mitteleuropean Race, gara di regolarità a calendario ACI Sport. Un collegamento che mette ulteriormente in evidenza il legame profondo che esiste tra le varie forme di passione per il motorismo storico, sia nella loro espressione di eleganza e sportività sia in quella dinamica. Tutto questo ha contribuito a dare vita ad un evento che ha riscosso da subito grande successo ed ampi consensi, anche grazie alla preziosa partecipazione del Comune di Trieste.
Il concorso, dedicato all’auto elegante e sportiva, proporrà ancora una volta una suddivisione in classi, che da sette del 2022 passa a otto, raggruppate in otto decadi che vanno dal 1910 al 1990, con la finalità di poter rivivere nello stesso luogo e nello stesso momento l’evoluzione dello stile e della tecnica dell’automobile in 80 anni di storia.
I criteri di selezione dei modelli, dalla particolare vocazione sportiva di qualsiasi tipo o marca, che saranno esposti in Piazza Unità d’Italia seguirà il seguente schema:
(1910-1919) Gli albori della sportività
L’esposizione prevederà automobili di inizio secolo che abbiano caratteristiche sportive nell’approccio progettuale e/o costruttivo.
(1920-1929) I 100 anni del Quadrifoglio
Con la vittoria di Ugo Sivocci alla Targa Florio del 15 aprile 1923, il quadrifoglio assurge a simbolo vincente e portafortuna delle vetture da corsa Alfa Romeo. Quest’anno si celebra il centenario del quadrifoglio, che è tutt’oggi riportato sui parafanghi delle più esclusive sportive del marchio.
Le automobili selezionate per rappresentare il decennio, non necessariamente Alfa Romeo, dovranno avere caratteristiche sportive nell’approccio progettuale e/o costruttivo ed essere state protagoniste nel corso delle manifestazioni sportive del decennio.
(1930-1939) Nasce l’Alfa Corse
Il Quadrifoglio viene adottato ufficialmente dalle Alfa Romeo da corsa a partire dal 1938. Anche per questo decennio verranno selezionate automobili, non necessariamente Alfa Romeo, ma che hanno caratteristiche sportive nell’approccio progettuale e/o costruttivo e che hanno avuto una certa rilevanza nel corso delle manifestazioni sportive del decennio.
(1940-1949) Barchette a tutto gas
La categoria prevede una selezione di automobili con carrozzeria aperta e caratteristiche prettamente sportive, costruite nell’intervallo temporale che parte dal 1940 e si chiude con la fine del decennio.
(1950-1959) Le figlie del vento
In questo decennio si fa strada un nuovo modo di concepire e disegnare l’automobile, che inizia ad avere paradigmi inediti anche nei concetti di aerodinamica: la categoria prevederà l’esposizione di modelli con carrozzeria chiusa che soddisfano questa prerogativa.
(1960-1969) Tributo Lamborghini
La Casa di Sant’Agata, fondata il 7 maggio 1963, sarà il tema che verrà sviluppato nel decennio. Saranno ammesse automobili Lamborghini costruite dal 1963 al 1974.
(1970-1979) Elogio del “tuttodietro”
Le auto selezionate per questa categoria saranno esclusivamente sportive e supercar “tuttodietro” – cioè con motore e trazione posteriori – costruite tra il 1970 e il 1979.
(1980-1990) Speciale Gran Turismo
Vetture moderne costruite in pochi esemplari con carrozzeria coupé e caratteristiche stradali e sportive da vere “supercar”.
Il concorso, anche quest’anno focalizza l’attenzione sul rapporto tra Eleganza e Auto Sportiva, sarà aperto a qualsiasi tipologia di vettura che rappresenti in modo significativo il proprio decennio di costruzione e che abbia i requisiti richiesti in ciascun raggruppamento.
La caratteristica fondamentale di questo concorso è la stretta relazione con la città ed il pubblico, infatti questo è un evento che vive immerso tra la gente, la cui partecipazione ne enfatizza l’unicità.
Le auto ammesse saranno esposte come opere d’arte mentre una giuria di esperti, composta da personalità del mondo del motorismo storico e una Commissione Tecnica di supporto, saranno chiamate a valutarle. Oltre al grado di originalità, allo stato di conservazione o alla qualità del restauro, si terrà particolarmente in considerazione il design, l’armonia delle linee e dei colori, l’eleganza della tappezzeria, la correttezza degli equipaggiamenti accessori, l’efficienza meccanica e soprattutto l’espressione della sportività.
La domenica verranno premiate le vetture vincitrici delle otto classi di età sul palcoscenico di Piazza Unità d’Italia, dove verrà anche decretata la “Best of Show”, alla quale sarà assegnato il prestigioso trofeo Concorso di Eleganza “Città di Trieste”. Gli spettatori anche quest’anno saranno chiamati in causa, poiché attraverso smartphone o modalità che verrà indicata durante l’evento, potranno votare la loro vettura preferita, che riceverà un premio dedicato.
Le candidature al Concorso dovranno essere presentate utilizzando il modulo appositamente previsto, allegando la documentazione necessaria, corredata da 3 fotografie (vista 3/4 anteriore; laterale completa; 3/4 posteriore). La domanda dovrà pervenire al Comitato Tecnico, la cui segreteria sarà curata dall’A.A.V.S, e dovrà essere inviata agli indirizzi di posta elettronica segreteria@aavs.it e clubacistorico@aci.it entro e non oltre il 30 aprile 2023.
Fonte e foto: Emanuele Fasano Ufficio Stampa ACI Storico
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