Weekend diviso tra le due isole principali e la Toscana per Erreffe Rally Team con le vetture della squadra corse alessandrina che si sono ben comportate soprattutto con alla guida due “ragazzi terribili” che hanno impressionato con prestazioni di assoluto livello.
Valentino Ledda non ha certo bisogno di presentazioni; dopo la vittoria del Campionato Italiano Rallycross e le prime positive esperienze rallystiche internazionali, il giovanissimo pilota sardo ha deciso di cimentarsi sugli sterrati della sua isola a bordo della Skoda Fabia Rally2 Evo. La gara era la Cronoscalata di Tandalò dedicata al compianto navigatore Nicolò Imperio e che si è svolta a Buddusò sugli sterrati utilizzati anche nella tappa italiana del mondiale rally.
La prestazione di Ledda è stata a dir poco entusiasmante; grazie all’apporto di Claudio Mele sul sedile di destra è infatti arrivata una seconda posizione assoluta ottenuta in mezzo agli abituali protagonisti della massima serie iridata. L’impressione è quella che sentiremo parlare di lui per molto tempo!
Alla terza edizione del Rally di Taormina era invece al via Emanuele La Torre per il quale, dopo l’esordio di un anno fa nella stessa gara ed una serie di buonissime prestazioni nelle categorie minori, è arrivato il momento dell’atteso esordio su di una vettura da assoluto come la Skoda Fabia Rs Rally2. Il giovane siciliano, con l’esperto Gianfranco Rappa alle note, è stato protagonista fin dalle prime battute di gara mostrando da subito di avere il passo dei primi senza prendere eccessivi rischi. Alla fine è arrivata la terza piazza assoluta con il secondo posto sfumato a causa di un piccolo inconveniente ma la sensazione è che anche di lui ne sentiremo ancora parlare.
Antonio Sollazzo a differenza dei due colleghi sopracitati ha sicuramente molta più esperienza ma pur non correndo molto spesso lo fa sempre con solide prestazioni. Il 9° Rally delle Colline Metallifere e della Val di Cornia è stata l’occasione per riallacciare tuta e casco; a bordo della Skoda Fabia Rally2 Evo e con Emanuele Mischi a dettargli il ritmo per l’ex comandante dei Vigili del Fuoco è arrivata un’ottima quinta posizione finale non lontano dai primi e dimostrando di avere sempre un ottimo passo.
Tutte le vetture menzionate erano equipaggiate con pneumatici Pirelli.