La Federazione Motociclistica Italiana ed Eni hanno sottoscritto un importante accordo di collaborazione sullo studio e implementazione di soluzioni, prodotti e tecnologie dedicate alla sostenibilità del motociclismo.
Dopo una prima fase di studio, sono stati messi a punto sei filoni di intervento per individuare l’applicazione di prodotti dedicati al rispetto dell’ambiente, al ripristino di terreni contaminati, all’utilizzo di efficientamento energetico ed energia rinnovabile su edifici di Moto Club, piste motoristiche ed edifici in genere degli affiliati FMI. L’accordo, seguito dall’unità Eni Sustainable B2B, coinvolge in particolare le società di Eni Plenitude, Versalis ed Eni Rewind.
La collaborazione prevede inoltre soluzioni per la mobilità sostenibile a cura di Enilive, come ad esempio iniziative congiunte, momenti di formazione ai tecnici e commissari FMI.
La spinta della Federazione Motociclistica Italiana verso la sostenibilità delle proprie attività continua con sempre maggior convinzione e determinazione e in questo percorso Eni diviene partner strategico.
«La Federazione Motociclistica Italiana è da sempre molto attenta alle tematiche ambientali, come dimostra il grande lavoro messo in opera dalla nostra Commissione Ambiente. Questo importante accordo di collaborazione con Eni – ha dichiarato Giovanni Copioli, Presidente FMI – segna una altro decisivo passo in avanti per il rispetto dell’Ambiente. Ringrazio tutti gli artefici di questo importante progetto e confermo che la FMI sarà in prima linea in tutti i settori previsti da questa collaborazione con un partner così prestigioso e strategico».
«Con la Federazione Motociclistica Italiana abbiamo trovato un terreno fertile, in tempi rapidi sono stati individuati i possibili ambiti di collaborazione ampi e molto interessanti. Crediamo molto in questo progetto – ha dichiarato Maurizio Maugeri, Responsabile Sustainable B2B di Eni – che per noi rappresenta un primo passo importante in questo settore per promuovere il percorso di transizione energetica attraverso il portfolio sostenibile di prodotti e servizi di Eni».
Fonte e foto: ufficio stampa FMI