Tra i tanti espositori al recente Rally Racing Meeting, un ruolo da protagonista l’ha recitato lo stand della Regione Sardegna in collaborazione con ACI Sassari; nella “due giorni” vicentina sono state svelate le prime notizie del rally smeraldino che si correrà l’11 e 12 aprile a Porto Cervo.
Come avvenuto per le tre precedenti edizioni di Rally Racing Meeting organizzato da Miki Biasion alla Fiera di Vicenza nel recente fine settimana, tra i tanti era presente anche l’importante stand della Regione Sardegna, punto di ritrovo dove tra le varie manifestazioni della stagione che sta per iniziare si è parlato anche dell’ottava edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda. Organizzato dall’Automobile Club Sassari, il rally con quartier generale a Porto Cervo ha svelato le prime notizie direttamente dalla voce del presidente Giulio Pes di San Vittorio invitato alle premiazioni del Trofeo A112 Abarth che si sono tenute il sabato pomeriggio sul palco di ACI Vicenza.
Il programma prevede due tappe nelle giornate di venerdì 11 e sabato 12 aprile, con dodici prove speciali tutte su fondo asfaltato per un chilometraggio di notevole spessore: saranno infatti 142,14 i chilometri cronometrati lungo i quali si sfideranno per il secondo degli otto round i protagonisti del Tricolore Rally Auto Storiche, ai quali si affiancheranno i novizi della nuova categoria “Auto classiche” dedicata alle vetture del periodo 1993- 2000.
Alle prestigiose titolazioni tricolori si sommano quella per il Trofeo Rally della Terza Zona con coefficiente 1,5, per il Trofeo A112 Abarth e per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna. Doppia titolazione anche per il Rally di Regolarità con le due categorie “media 50” e “media 60” e, a contorno di un menù di indubbia sostanza, non mancherà la quarta edizione del Martini Rally Vintage, autoraduno non competitivo aperto a vetture da corsa in livrea “Martini Racing” che sfileranno su un percorso appositamente studiato per coniugare al piacere della guida il fattore enogastronomico.
Le iscrizioni apriranno martedì 11 marzo per chiudersi lunedì 7 aprile; mercoledì 9 e giovedì 10 sono previste la distribuzione del road book e le ricognizioni autorizzate. Nella serata del giovedì il Cervo Conference a Porto Cervo ospiterà la prima sessione di verifiche sportive seguite dalle tecniche al Molo Vecchio come d’abitudine; la seconda si terrà dalle 8 alle 13 dell’indomani.
Alle 12.30 di venerdì 11 la bandiera tricolore si alzerà dal cofano della vettura numero 1 che muoverà verso il tris di prove speciali tutte inedite, ma facenti parte della storia del Rally Costa Smeralda. Come lo scorso anno, la prima giornata di gara farà tappa ad Olbia per un riordino “flexy” della durata massima di 180’ seguito dal rientro in parco chiuso notturno al Molo Vecchio.
Si ripartirà alle 7.30 del sabato per la seconda tappa che punterà verso ovest per ritrovare tre prove da ripetersi, anche queste dal sapore antico e già note a chi ha corso di recente al Costa Smeralda. Il tutto per concludersi alle 16 sempre al Molo Vecchio dove si terranno le cerimonie delle premiazioni di tutte le categorie.
Nella prima tappa Olbia ospiterà anche un altro riordino e il parco assistenza, mentre nella seconda il riordinamento sarà ad Aglientu e due parchi assistenza saranno localizzati a Tempio Pausania.
A Vicenza non sono mancate da parte degli appassionati e anche di potenziali spettatori che vedono nella trasferta sarda l’occasione per una vacanza, richieste d’informazioni alle quali hanno risposto i collaboratori di ACI Sassari, come anche il presidente Pes di San Vittorio che coglie l’occasione per ringraziare la Regione Autonoma della Sardegna, il Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding, Martini, Sparco, Pirelli, DR Automobiles, Cantine Surrau, Testoni Bunker Point e Sardares per la rinnovata collaborazione e il prezioso supporto fornito alla manifestazione che sempre più si sta ritagliando uno spazio di spicco nel mondo delle competizioni per le auto del passato.
Notizie e documenti di gara prossimamente al sito web https://www.rallycostasmeraldastorico.it/
Foto: Garage Tremonti