Sono stati pubblicati poche ore fa la tabella distanze e tempi e il percorso del 41° Rally della Marca, prima prova del Trofeo Italiano Rally e della Coppa Rally di Zona 5, e del 3° Rally della Marca Storico, in programma venerdì 4 e sabato 5 aprile: entrambe le gare mettono in programma 90,93 chilometri di prove speciali. Ecco una breve descrizione delle quattro prove che compongono la gara.
BASE (2,55 km). Grande novità del 41° Rally della Marca e del 3° Rally della Marca Storico, l’ex base missilistica di Peseggia ospiterà la prima prova dell’edizione 2025. Caratterizzata da una lingua d’asfalto stretta e molto tecnica, gli equipaggi dovranno fare grande attenzione a non commettere errori: in quel caso, sarà facile perdere tempo prezioso.
MONTE CESEN (21,53 km). Prova storica della gara, quest’anno torna ad essere la speciale più lunga del Rally della Marca: sarà anche una delle più lunghe dell’intero Trofeo Italiano Rally. La parte iniziale, in salita, è caratterizzata da una sede stradale piuttosto larga: gli equipaggi dovranno cercare di non esagerare per non compromettere le pressioni degli pneumatici che saranno fondamentali nell’ultima parte della prova. Dopo alcuni chilometri ritmati di altopiano, infatti, la discesa si caratterizza per essere molto guidata e contraddistinta da una successione di curve medio-lente.
MONTE TOMBA (10,12 km). Prova per antonomasia del Rally della Marca, come l’anno scorso parte poche decine di metri dopo la “Trattoria da Vecia”. Garantiti i passaggi più spettacolari: ci sarà la salita, così ritmata, la parte veloce dell’altopiano, il salto, l’inversione e la celebre discesa, molto stretta e guidata. La prova termina nello stesso punto degli anni scorsi.
MOSTACCIN (7,48 km). La prova parte dal territorio di Maser. Dopo una prima parte che garantisce strade veloci e altre guidate, superata la doppia inversione la speciale diventa più veloce fino alla località Castelli. Poche decine di metri dopo, la variazione: il tratto cronometrato non terminerà vicino a Onigo ma all’ultima svolta girerà verso Castelcies, ricalcando il percorso del 2024.