L’università della salita promuove il pilota di casa, anche vincitore di gruppo E2SS, della classe E2SS3000 nonché indiscusso mattatore nel CIVM e nel TIVM zona nord.
Una spallata di quelle importanti è stata messa a segno, nel recente weekend, da un Diego Degasperi al quale non è servito molto per ritrovare la giusta rotta.
Sulle strade di casa della Cronoscalata Trento – Bondone il pilota di casa ha sfoderato un’altra prestazione di alto livello, partendo con il coltello tra i denti già dalla doppia sessione di prove del Sabato, chiusa al secondo posto assoluto ed al primo in E2SS ed in E2SS3000.
“Siamo partiti per il primo giro di prova con un passo notevole” – racconta Degasperi – “in un fine settimana nel quale erano presenti tutti i migliori della disciplina. Non avevamo molto da provare perchè, grazie ai dati acquisiti negli anni precedenti, avevamo una base di partenza più che buona. Nel secondo giro di prova, corso con gomme praticamente finite, siamo riusciti ad infrangere il mio record personale. Come avvio non potevamo che essere molto soddisfatti.”
Una sola manche di gara, quella della Domenica come da tradizione, vedeva Degasperi confermare quanto di buono visto nella giornata precedente, bravo a portare la propria Osella FA30/GEA, curata dal Team Faggioli, alla bandiera a scacchi salendo sul secondo gradino del podio nella generale e primeggiando sia in gruppo E2SS che in classe E2SS3000.
L’ennesimo risultato brillante di una stagione molto proficua che gli consente di rafforzare una classifica provvisoria che, sia nel Campionato Italiano Velocità Montagna che nel Trofeo Italiano Velocità Montagna di zona nord, lo vede indiscusso mattatore nelle proprie categorie.
Ad arricchire ulteriormente il bilancio punti indubbiamente pesanti per un’assoluta che, prima dell’appuntamento di fronte al pubblico amico, nel CIVM lo vedeva ai piedi del podio assoluto, in quarta piazza, mentre nel TIVM, di zona nord, la posizione occupata risultava la numero due.
“La strada è stata perfettamente allestita dalla Scuderia Trentina” – aggiunge Degasperi – “ma l’unica pecca riguardava l’asfalto che, pur avendo corso con un mese di anticipo rispetto al solito, risultava essere molto scivoloso. Domenica, pur montando un treno di coperture ad hoc, i tempi si sono abbassati di pochissimo, a causa del tanto caldo che faceva calare l’aderenza. I propulsori ed i sistemi frenanti hanno tirato un sospiro di sollievo, se confrontiamo il tutto con il 2022. Speravo di poter scendere sotto il muro dei trenta ma nemmeno i big della specialità sono riusciti a stampare dei record. Grazie a tutto il Team Faggioli ed ai miei compagni di squadra, abbiamo passato alcuni giorni in allegra compagnia e spensieratezza. Questo è il mio miglior risultato di sempre qui, sia in termini di prestazioni che di classifica. Abbiamo messo in cassaforte sia il gruppo che la classe, sia nel CIVM che nel TIVM. Andiamo avanti così.”
Ma per Degasperi non è tempo di cullarsi troppo sugli allori perchè per i prossimi 16, 17 e 18 di Giugno è in programma la sessantaduesima edizione della Coppa Paolino Teodori, sesto atto del tricolore nonché unico round italiano del FIA European Hill Climb Championship.
Fonte: Fabrizio Handel
Foto: Giuseppe Rainieri