Un meeting automobilistico che porterà prestigiose supercar moderne e d’epoca sulle più belle strade della provincia veronese, dal Lago di Garda alla Lessinia, per un evento automobilistico di respiro internazionale teso a valorizzare il territorio ed improntato al piacere della guida.
Daytona Race ha il piacere di ufficializzare la prima edizione del “Benacvs Grand Tour”, un raduno automobilistico non agonistico, della lunghezza di 152,5 chilometri che avrà luogo sabato 28 giugno, aperto a Supercar costruite dal 1970 ad oggi selezionate a discrezione dell’organizzatore.
Tra i marchi di prestigio ammessi figurano case come Bugatti, Ferrari, Lamborghini, Porsche, Aston Martin, Bentley, Maserati, Mercedes AMG, Alfa Romeo 4C e 8C, BMW Serie M, Lotus, Audi R8 e serie RS, muscle car americane come Chevrolet Corvette, Ford Mustang, Dodge Charger e Challenger. Non saranno ammesse auto full electric.
L’idea alla base di questo meeting è quella di proporre un tour votato alla bellezza del territorio, percorrendo al contempo anche alcuni tratti stradali che nel corso dei decenni hanno fatto da cornice alle competizioni automobilistiche più importanti della provincia di Verona.
Il tutto però senza nessun assillo di cronometri o controlli timbro di alcun tipo, solo puro piacere di guida, immersi in panorami da cartolina, percorrendo in alcuni casi strade sconosciute anche a chi conosce bene le zone attraversate.
La partenza verrà data nell’incantevole cornice del porto di Torri del Benaco, rinomata località adagiata sulle rive del Lago di Garda incorniciata da mura e torri medievali.
Al loro arrivo i partecipanti potranno registrarsi iniziando la giornata con una colazione di benvenuto mentre avverrà la consegna della gift bag predisposta dall’organizzazione.
Dopo i convenevoli di rito si partirà dietro la vettura di testa in direzione Albisano, dove si potrà godere subito da una posizione privilegiata di un incantevole panorama del Lago di Garda.
Si continuerà a salire in direzione Monte Baldo, fino ad arrivare ai 680 metri di San Zeno di Montagna, rinomata località turistica conosciuta anche come il balcone del Lago di Garda.
A quel punto il percorso inizia a “profumare” di rally e cronoscalate, con il passaggio su due tratti stradali che hanno contribuito a costruire la storia dell’automobilismo veronese e non solo.
Si inizierà percorrendo – sempre su strade aperte ed entro i limiti del codice della strada – la prova speciale “Lumini”, un tratto ben conosciuto dagli amanti dei rally, recentemente asfaltato e caratterizzato da una serie di curve da “pennellare” al meglio, per godersi appieno le caratteristiche del percorso e della propria vettura, con la carreggiata che cambia di larghezza alternando tratti stretti a spazi ben più ampi.
Al termine di questo passaggio ecco presentarsi ai partecipanti al Benacvs Grand Tour un’altra icona internazionale come il tratto originale di strada che va da Caprino Veronese a Spiazzi, percorso dell’omonima cronoscalata che per molti anni anni ha avuto la validità per il Campionato Italiano di specialità. Ammirata e frequentata per decenni dai più forti professionisti delle gare in salita, provenienti anche dall’estero, che riconoscevano a questo tracciato delle caratteristiche in grado di esaltare le doti di guida ed al contempo quelle delle vetture non solo più performanti ma anche tecnicamente più “affilate”.
Il tempo di riprendersi da questa iconica strada che arrivati a Spiazzi si è subito pronti per immergersi sulla strada intitolata al Generale Andrea Graziani, nativo della vicina Bardolino, il quale ricevette l’incarico di far costruire questa via di collegamento tra il Trentino e Verona nell’aprile del 1918. Per tutti gli amanti dei rally questa è però più semplicemente la “Graziani”, una prova speciale storica, protagonista da decenni, l’unica rimasta invariata da sempre se non per il suo senso di marcia che a volte viene invertito, senza però smaltire il fascino di questo tratto di strada ancor più appagante per la guida dopo la recente riasfaltatura e la messa in sicurezza con nuovi guard rail, il tutto immersi in quei paesaggi montani che hanno reso famose queste zone.
Dopo questa full immersion arriva una pausa caffè programmata in quel di Ferrara di Monte Baldo, un “salottino” adagiato su di una conca tra il monte e la valle che vanta il record di comune meno popoloso della provincia di Verona.
E proprio verso la Valle dell’Adige i partecipanti poi scenderanno con meta Rivalta Veronese, dove faranno una sosta con degustazione presso la rinomata Cantina Valdadige.
Risaliti in vettura si tornerà a respirare aria di rally andando verso il passaggio sul tratto di strada che da Peri porta a Fosse, altro iconico tratto di strada noto a tutti i piloti e gli appassionati perchè utilizzato in tutte le sue varianti probabilmente fin da quando a Verona si è iniziato a parlare di corse su strada.
Si entra così ufficialmente in Lessinia, dove verrà effettuata la sosta per il pranzo ad Erbezzo, nel cuore del Parco Regionale della Lessinia Veronese, degustando le prelibatezze locali con qualche spunto internazionale nel migliore ristorante della zona, circondati da paesaggi mozzafiato che hanno reso celebre la zona in tutta Italia e non solo.
Il primo pomeriggio riprende scendendo verso valle in direzione Affi, con pausa caffè direttamente in torrefazione con relativa visita.
Ultima tappa e termine del tour sarà Peschiera del Garda, con appuntamento alla “Dispensa Ufficiali” nel Parco Catullo sul lungo Mincio, per il brindisi finale ed un arrivederci alla prossima edizione.