Cronoscalate. La 61ª Coppa Paolino Teodori pronta ad esaltare il CIVM

La gara organizzata dal Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno sarà 5° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna dal 24 al 26 giugno con 216 iscritti. Caruso, Conticelli, Degasperi, Faggioli, Leogrande, Lombardi, Merli, Scola e Vacca tra i big. Gabrielli, Gramenzi, Romoli e Vellei spiccano tra i locali. Live streaming e diretta su ACI Sport TV (228 Sky).
Dal 24 al 26 giugno il Campionato Italiano Velocità Montagna vive il suo 5° round al confine tra Marche ed Abruzzo tra il pianoro di Colle San Marco e San Giacomo. Un tracciato da 5.031 metri che è un concentrato di forti emozioni, con una pendenza media del 7,55% ed un dislivello di 380 metri tra partenza ed arrivo. L’evento organizzato dal Gruppo Sportivo dell’Automobile Club Ascoli è da sempre ad alto richiamo e quest’anno vedrà il ritorno del pubblico. Colle San Marco si animerà sin da venerdì 24 con le operazioni preliminari e le verifiche dei 216 concorrenti iscritti alla gara che ha anche validità per la FIA International Hill Climb Cup, oltre che per la serie italiana cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro. Sabato 25 giugno dalle 9, gli ammessi alle prove, svolgeranno le due salite di ricognizione del percorso al volante delle auto da gara e sarà l’anteprima che delineerà le sfide. Alla stessa ora di domenica 26 giugno il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti e l’aggiunto Graziano Basile, daranno il via all’edizione numero 61 della Coppa Paolino Teodori. Entrambe le gare del CIVM saranno trasmesse in diretta su ACI Sport TV (228 Sky) ed in streaming l’intera gara 2. Lo stesso canale manderà in onda, già nella serata, un differita dell’intero evento.
Riflettori puntati sulla sfida ufficiale Norma v/s Osella. Simone Faggioli è leader tricolore con tre vittorie, oltre che Campione in carica sulla M20 FC Zytek. Il fiorentino di Best Lap conosce bene il potenziale della biposto regina del gruppo E2SC ed anche i riferimenti per favorire al massimo il lavoro degli pneumatici Pirelli sul tracciato marchigiano sul quale vanta il record con ben 12 vittorie, compresa quella 2021. Christian Merli arriva ad Ascoli al comando della classifica del Campionato Europeo sulla Osella FA 30 EVO LRM, dove continua a cogliere successi perfettamente coadiuvato dalle gomme Avon. Il trentino di Vimotorpsort detiene il titolo continentale sulla prototipo monoposto di gruppo E2SS ed ha vinto nell’apparizione tricolore a Sarnano e ad Ascoli sue tre edizioni di fila dal 2017 al 2019.
Appassiona sempre di più l’inseguimento al vertice animato dalle Osella PA 2000, quella made in Team Puglia del potentino Achille Lombardi e quella curata da SAMO Competition ed affidata al calabrese della Scuderia Ateneo Domenico Scola Jr., che vinse ad Ascoli nel 2012. Tra i due soltanto un punto e mezzo a vantaggio del driver lucano. A seguire nella classifica di campionato atre due vetture di classe regina, ovvero la Nova Proto NP 01-2 del ragusano Franco Caruso e l’Osella FA 30 Zytek del trentino Diego Degasperi, entrambi in forza la Team Faggioli. Ma pronti a prendersi il centro della scena ci sono diversi nomi accreditati come il francese Sebastien Petit anche lui su Nova Proto, il sardo Giuseppe Vacca, il pilota Scuderia Vesuvio che ha un conto aperto con la sorte ad Ascoli ed ora si presenta sulla Osella PA 30, come l’abruzzese Stefano Di Fulvio, portacolori Drepanum Corse capace sempre di ottime prestazioni nelle sue apparizioni in CIVM. Ha esordito sulla Nova Proto NP 01 in Vallecamonica ed ora è pronto alle sfide di vertice Francesco Conticelli che sembra in ottima sintonia con la nuova biposto. L’esperto pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande, continua con profitto lo sviluppo della nuova Osella PA 2000 curata da Catapano, biposto sulla quale il calabrese Dario Gentile è sempre più a suo agio. Tra le 30 sportscar, ci sono poi i pretendenti al titolo Motori Moto, dove è in testa il campione in carica Giancarlo Maroni Jr. sulla Osella PA 21 Jrb Hayabusa, ma le insidie arrivano da più parti, come dal giovane umbro Filippo Ferretti, sempre incisivo con la Radical SR4 Suzuki, dal sempre più convincente ed esperto pugliese Giovanni Lisi su Osella PA 21 Jrb, nuovamente in piena forma Paolo Venturi sulla Elia Avrio, poi le due Nova Proto NP 03 motorizzate Aprilia di nuova fabbricazione ed affidate al siciliano Antonio Zammataro ed al veneto Alberto Dall’Oglio. Il laziale di Frosinone Alberto Scarafone su Osella PA 21 è in vetta al gruppo CN, le biposto con propulsore derivato dalla serie, ma sia il bolognese Marco Capucci che “Nivola” sulle gemelle sono pronti all’assalto, come l’umbro Daniele Filippetti su Ligier.

Tutta da seguire la sfida tra le silhouette di gruppo E2SH, dove il teramano Marco Gramenzi è capo classifica con l’Alfa 4C MG 01 Furore motorizzata Judd, mentre cerca la rimonta Alessandro Gabrielli sulla versione Picchio con motore turbo della 4C del Biscione. Per entrambi si tratta della gara di casa. Ma attenzione al bolognese Fulvio Giuliani, ottimo conoscitore del tracciato e più volte pronto a trarre il massimo tra le sfide degli avversari sulla estrema Lancia Delta EVO. Il maceratese Abramo Antonicelli proverà le nuove soluzioni adottate per la sua BMW M3.
Novità in gruppo GT dove per difendere la vetta della classifica conquistata in Vallecamonica, il calabrese Rosario Iaquinta passa sulla Porsche di ultima generazione, con cui mira a contenere il certo assalto del foggiano Lucio Peruggini che torna della partita sulla Ferrari 488 Challenge, dopo che l’alfiere AB Motorsport è stato assente in Lombardia, dove però ha debuttato il padovano Roberto Ragazzi, che torna in campo sulla 488 del Cavallino curata da Superchallenge. Due le Lamborghini Huracàn per il brindisino Francesco Montagna ed il bresciano Sebastiano Frijo. In GT Cup la 458 di Maranello affidata a Vincenzo Cimino.
Scenari in mutamento nel gruppo E1, categoria con massiccia presenza straniera, dove il calabrese Giuseppe Aragona sulla Volkswagen Golf appena ultimata ha subito centrato due successi su due apparizioni, a conferma dell’immediata efficacia della nuova vettura e l’esperienza del driver della Piloti per Passione. Il capitano dell’Apulia Corse Vito Micoli dovrà proferire ogni sforzo per difendere la vetta al volante della Renault 5 GT Turbo, mentre Paolo Parlato su Renault Clio cercherà lunghezze preziose per la classe 2000, ma si sentirà l’assenza forzata di Giuseppe D’Angelo, impaziente di tornare alle sfide. Gioca in casa Amedeo Pancotti per la caccia ai punti TIVM al volante della prestante BMW M5, come Roberto Di Giuseppe, il sempre verde teramano sulla  ammirata Alfa Romeo 155 GTA o il reatino Simone Marotta su Renault Megane. Sarà appassionante la sfida di classe 1600 dove davanti a tutti c’è il siciliano Antonio Fichera su Peugeot, ma su auto uguale sferrerà un certo attacco il piemontese Giovanni Regis, come il milanese di Trapani Antonino Oddo o Valerio Lappani, alfiere Gaetani Racing, il pesarese Maurizio Contardi proverà gli ultimi aggiornamenti alla sua Honda Civic.
Occasione propizia per il pluri campione Rudi Bicciato per avvicinarsi al vertice di gruppo A sulla Mitsubishi Lancer con cui ha solo una partecipazione finora, mentre è gara di casa dove è direttamente coinvolto l’appassionato Giovanni Cuccioloni sulla Lancer EVO IX, ma c’è anche Marco Di Ferdinando per ora 3° sulla Peugeot 306; poi i pretendenti ai punti di Coppa europea come il trentino Stefano Nadalini anche lui sulla Lancer dei Tre Diamanti. Il pugliese Giovanni Angelini è tenace e costante e comanda con autorevolezza il Gruppo N con la sua Honda Civic Type-R, sebbene Gabriella Pedroni mira a risalire la china al volante della Mitsubishi Lancer, ma il sardo Mario Murgia è sempre in agguato con la EVO X ed arriva l’arrembante toscano Lorenzo Mercati su un’altra EVO IX. Si arricchisce anche la classe 2000 dove il triestino Alessandro Agosti è su Honda Civic ed a caccia di punti FIA c’è il sardo Antonio Cossu anche lui su Honda. 
Sempre più appassionante la Racing Start Plus Cup, con un numero crescente di auto in arrivo dalla pista. Il salernitano della Speed Motor Angelo Marino sulla Seat Leon made in AC Racing si è portato al comando con un buon margine dovuto a tre successi nelle prime tre gare e poi un pò di sfortuna in Vallecamonica, ma deve tenere alta la guardia perché il conterraneo e compagno di scuderia Giovanni Loffredo incombe con la Peugeot 308 curata da DP Racing, sebbene di classe 1.6, poi il pugliese Giuseppe Cardetti si rivela sempre più insidioso sulla Peugeot 308, ma Piero Nappi ha preso gusto verso la categoria ed ora proverà l’Audi TCR. Ad Ascoli torna in campo il poliedrico bresciano Luca Tosini anche lui su Audi, come il padrone di casa Davide Gabrielli ed esordisce il pluri campione RS Antonio Scappa, il reatino sarà al volante della Hyundai i30. MINI per il trapanese Francesco Stabile, che con la gara ascolana ha un conto aperto ed un credito con la sorte. Nunzio Giuseppe Volini proverà la Cupra Leon direttamente in arrivo dai circuiti. Per la racing Start Plus si profila un nuovo duello a tinte forti tutto pugliese tra il leader tarantino Vito Tagliente su Peugeot 308 ed il fasanese Giacomo Liuzzi su MINI, dopo che entrambi hanno forzato per cercare il successo in Vallecamonica. Per le motorizzazioni aspirate torna in gara il leader calabrese Arduino Eusebio su Citroen Saxo, con cui è anche secondo di categoria, ma il fasanese Francesco Perillo ed il trevigiano Adriano Pilotto si sono rivelati in perfetta forma sulle Honda Civic e sono pronti all’affondo, come il milanese detentore della Coppa Gianluca Grossi su Renault Clio. Tanti i nomi che animano abitualmente una fervente categoria, come l’inossidabile trapanese Mariano Minore, Leonardo Nicoletti, il padrone di casa Pierluigi Terrani, tutti sulle MINI. In classe 1.4 Duello agli antipodi tra Peugeot 106, per i punti che avvicinano alla vetta, tra il siciliano Salvatore Fichera e l’altoatesino Dietmar Gschnell. Anche per la Racing Start si ripropongono confronti coinvolgenti. Nella classe RSTB, auto turbo benzina fino a 1650 cc, un in un vertice tutto pugliese Giovanni Luca Ammirabile deve difendere la vetta meritatamente conquistata ma che ora è sempre più insidiata da un deciso Oronzo Montanaro su MINI, con Angelo Loconte che a parte degli scherzi della sfortuna ha trovato un ottima intesa con la Peugeot 308, auto con cui anche Marco Magdalone ha sempre più gratificazioni. Ben 4 under 25 nella classe con il padrone di casa Matteo Gabrielli su MINI, l’umbro Alex Picchi, Riccardo Cuscunà e Simone D’Alessandro, tutti su Peugeot 308. Nella categoria RS ulteriore confronto tra le MINI turbodiesel del bresciano Federico Raffetti e della la tarantina Anna Maria Fumo, ma il salernitano di New Generation Racing Francesco Polo Cicalese cercherà di agguantare il primo posto con la Honda Civic Type-R, complice l’assenza del leader delle auto aspirate e RS Vassallo. Ma diversi sono candidati al successo come il catanese di Toscana Giovanni Grasso su Renault Clio o l’altoatesino Elmar Gschnell su Honda Civic. Per la classe 1.6 sarà spareggio tra Vito Di Leo e Leonardo Leonardi sulle Peugeot 106 e Claudio Pio su Citroen Saxo, che potrebbe incunearsi tra i due. Salvatore Francesco Mondino su Peugeot è capo classifica della classe 1.4, dove il milanese Emanuele Raoul Giora cerca rimonta dal volante della Volkswagen Polo. Per Giuseppe Recchia su Fiat Seicento sarà un assolo alla caccia del pieno di punti di classe 1150.
Classifica Gruppi CIVM dopo 4 gare: Assoluta: 1 Faggioli p 75; 2 Lombardi 44,5; 3 Scola 43; 4  Caruso F. 33; 5 Degapseri 31,5.
E2SS: Degasperi 130; 2 Merli 40; 3 Gregori e Liber 32. E2SC: 1 Faggioli 150; 2 Lombardi 116; 3 Scola 112. CN :1 Scarafone 120; 2 Capucci 94; 3 Nivola 70. GT 1 Iaquinta 96; 2 Peruggini 95; 3 Mauro e Montagna 40. E2SH: 1 Gramenzi 127; 2 Gabrielli 89; 3 Giuliani 74,5. E1: 1 Micoli 95; 2 D’Angelo 85,5; 3 Parlato 70,5. A: 1 Brusa 40; Bicciato, Di Ferdinando e Urti 30. N: 1 Angelini 113; 2 Pedroni 60; 3 Murgia 40. RS+ Cup: 1 Marino 128; 2 Loffredo 91,5; 3 Cardetti 82. RS+ 1 Tagliente 130,5; 2 Eusebio 77; 3 Liuzzi 74. RSTB: 1 Ammirabile 124; 2 Montanaro 105; 3 Loconte 104. RS: 1 Vassallo 94; 2 Raffetti 82,5; 3 Cicalese 62.
Calendario CIVM 2022: 8-10 aprile 63^ Coppa Selva di Fasano (BR); 29 aprile-1 maggio 31° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 13-15 maggio 26^ Luzzi – Sambucina Trofeo Silvio Molinaro (CS); 27-29 maggio 52^ Verzegnis Sella Chianzutan (UD); 10-12 giugno 51° Trofeo Valecamonica (BS); 24-26 giugno 61^ Coppa Paolino Teodori (AP); 1-3 luglio 2021 71 Trento – Bondone (TN); 15-17 luglio 57 Rieti Terminillo – 55 Coppa Bruno Carotti (RI); 29-31 luglio 48^ Alpe del Nevegal (BL); 12-14 agosto 60^ Cronoscalata Svolte di Popoli (PE); 26-28 agosto 57° Trofeo Luigi Fagioli (PG), coeff. 1,5;  9-11 settembre  64^ Monte Erice (TP), coeff. 1,5; 16-18 settembre 67^ Coppa Nissena (CL), coeff. 1,5.
Fonte: Addetto Stampa C.I.V.M. Rosario Giordano
Foto: ufficio stampa

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