Il Rally Italia Sardegna 2024 è pronto a partire e con la gara organizzata dall’Automobile Club d’Italia con il supporto della Regione Autonoma della Sardegna avrà una copertura televisiva completa in ogni fase fino alla conclusione di domenica 2 giugno.
Domani, venerdì 31 maggio, alle 8.00 lo shakedown, i test con le auto in configurazione gara ad Ittiri. La competizione inizierà alle 13.30 verso le prime 4 prove speciali: “Osilo – Tergu” (25,65 km) con passaggi alle 14.33 e 17.33; “Sedini – Castelsardo” (13,26 km) con passaggi alle 15.33 e 18.35. Alle 20.15 gli equipaggi rientreranno ad Alghero in assistenza e poi la pausa notturna. Sabato la giornata più lunga con inizio alle 5.45 e 8 prove speciali in programma. Domenica tappa conclusiva con 4 PS ed il traguardo alle 15.30 sempre a ridosso dei Bastioni di Alghero.
Saranno RAI 2, RAI Sport, Sky e rally.tv a seguire ogni fase dell’evento italiano del Campionato del Mondo.
Il sesto appuntamento del World Rally Championship entra oggi nella fase clou del programma, con la Cerimonia di partenza e la parata cittadina ad Alghero, città catalana sul cui lungomare, sede del parco assistenza, sono previste numerose attività collaterali che impreziosiscono il fitto programma che proseguirà fino a domenica 2 giugno, quando alle 15.30 sui Bastioni ci sarà la Cerimonia del Podio finale.
Saranno 6 le trasmissioni RAI che inizieranno con il servizio sul TG2 di questo pomeriggio alle 18.30. RAI Sport trasmetterà con dirette da 1 ora le Prove speciali di “Sedini – Castelsardo” alle 18.30 di venerdì 31 maggio, sabato 1 giugno alle 15.00 ed alle 18.00 i due passaggi sulla “Coiluna – Loelle”. Domenica 2 giugno alle 9.00 il primo passaggio sulla “Sassari – Argentiera” che nel collegamento delle 12.00 fino alle 13.30 sarà la Power Stage del Rally. Alle 16.00 su RAI 2 in diretta servizio da 50 minuti sulla gara con interviste ai protagonisti ed ai vincitori.
In testa alla classifica del FIA World Rally Championship c’è l’equipaggio belga dello Hyundai Shell Mobis WRT formato da Thierry Neuville e Martin Wydaeghe sulla i20 N Rally1 Hybrid; la squadra della casa coreana schiera anche gli estoni, terzi in classifica mondiale, Ott Tanak e Martin Jarveoja e gli spagnoli Dani Sordo e Candido Carrera. Tre vetture anche per il Toyota Gazoo Racing WRT con le GR Yaris Rally1 Hybrid affidate ai britannici e secondi nella classifica iridata Elfyn Evans e Scott Martin, il francese pluricampione Sebastien Ogier con Vincent Landais ed il giapponese Takamoto Katsuta navigato dall’irlandese Aaron Johnston. Schiera due Puma Rally1 Hybrid l’M-Sport Ford WRT, affidate ai francesi Adrien Formaux affiancato da Alexandre Coria ed il lussemburghese Gregoire Munster con Louis Louka. Attesi i giovani dello Junior WRC i 36 primi attori del WRC2, tra i quali i portacolori della Nazionale ACI Team Italia Roberto Daprà e Luca Guglielmetti su Skoda Fabia Evo Rally2 preparata da Delta Rally, i 4 equipaggi Rally3, le 12 auto Rally4 e le 2 Rally5.