SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

Alla Stella Alpina 2024 trionfano Federico e Alberto Riboldi su Fiat 508 C del 1937

IL TROFEO ASI ALL’ALFA ROMEO 6C 2500 DEL 1948, VETTURA CHE CONQUISTÒ IL TERZO POSTO ALLA CORSA DOLOMITICA DEL 1951.
 
La 39^ Rievocazione Storica della Stella Alpina sì è conclusa oggi – domenica 8 settembre – a Trento con l’incoronazione degli equipaggi e delle vetture vincitrici. Il Trofeo Stella Alpina per i migliori assoluti nelle prove di abilità è andato a Federico e Alberto Riboldi su Fiat 508 C del 1937, vincitori anche della classifica “Legend” per le auto costruite fino al 1955. Nella classifica “Celebration” per vetture tra il 1956 e il 1974 si sono imposti Valerio Raimondi e Hana Fava su Triumph TR3 A del 1960. Il Trofeo ASI per l’esemplare più rappresentativo legato alla storia della Stella Alpina è stato assegnato all’Alfa Romeo 6C 2500 del 1948 che nel 1951 conquistò il terzo posto nella leggendaria corsa dolomitica.
 
La Stella Alpina, manifestazione per auto storiche di rilievo internazionale, è organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano per unire la cultura dei motori alle tradizioni e alle bellezze naturalistiche del territorio e per mantenere viva la memoria di una competizione su strada tra le più celebri in Italia.
 
Le oltre 70 vetture al via sono partire venerdì 6 settembre da Piazza Fiera a Trento e hanno affrontato tre tappe per oltre 500 chilometri, percorrendo le strade più affascinanti del Trentino. La prima tappa ha interessato la Val di Cembra, la Val di Fiemme e la Val di Fassa. Il controllo a timbro a Moena e l’arrivo a Canazei. Sabato 7 settembre sono stati affrontati il Passo Fedaia, il Colle di Santa Lucia, il Passo Staulanza e, dopo il passaggio a Cortina d’Ampezzo, il Passo Falzarego e il Passo Valparola. È seguita la sosta ad Armentarola (Alta Val Badia), quindi di nuovo in viaggio verso il Passo delle Erbe, la Val di Funes, la Val Gardena e il Passo Sella per rientrare a Canazei. Da qui, per l’ultima tappa, sono state ripercorse la Val di Fassa, la Val di Fiemme e la Val di Cembra, un ultimo controllo a timbro a Baselga di Pinè e l’arrivo finale a Trento.

Solidarietà, inclusione e sostenibilità sono state le parole chiave della Stella Alpina 2024. Infatti, con il numero “1” è partito l’equipaggio di atleti paralimpici formato da Paolo Ioriatti e Gabriele Dallapiccola, campioni internazionali di Wheelchair Curling a bordo della Lancia Fulvia Coupé dotata di comandi manuali e portacolori del progetto ASI Solidale “Classica & Accessibile”. La stessa vettura si è fatta portatrice di un altro importante messaggio legato alla sostenibilità, perché ha affrontato l’intero percorso alimentata dal bio-carburante Sustain Classic che ASI sta sperimentando con ottimi risultati sia nel complessivo miglioramento delle emissioni, sia sotto il profilo prestazionale.
Grazie al supporto dei partner è stato possibile attivare una raccolta fondi in favore di una realtà locale impegnata nell’aiuto alle famiglie con bambini affetti da malattie croniche e non: grazie alla generosità dei partecipanti sono stati devoluti 5.000 € all’Associazione Bambi di Castello-Molina di Fiemme.
Luca Gastaldi
Ufficio stampa ASI
Automotoclub Storico Italiano

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Tandalò 2024: sale l’attesa per uno degli eventi dell’anno

Tanti piloti, presenze internazionali, personaggi dello spettacolo, iniziative collaterali e il pubblico caloroso e carico della Sardegna. Tandalò Motorsport e drivEvent Adventures confermano la partnership con il TER Tour European Rally per la diffusione televisiva in oltre 150 Paesi nel mondo. Cresce l’attesa per l’edizione 2024 della Cronoscalata su Terra di Tandalò, Memorial Nicola Imperio,

Motori Capitale: ASI al nuovo expo della Fiera di Roma

ARRIVA MOTORI CAPITALE, L’EXPO ALLA FIERA DI ROMA. ALL’ASI VILLAGE I 70 ANNI DELL’ALFA ROMEO GIULIETTA, I VEICOLI A DUE RUOTE DEL PRONTO INTERVENTO E I GIOIELLI DI MODENART. Il 21 e 22 settembre Fiera di Roma inaugura la prima edizione di Motori Capitale, l’expo che riporta a Roma il motorismo storico. Tre padiglioni e

error:
Torna in alto