Al 55° Rallye Elba la soddisfazione del Comune di Rio per il passaggio di due prove speciali nel territorio

Per l’edizione di quest’anno della classica competizione elbana, in programma per il 22 e 23 aprile, prima prova del nuovo Campionato Italiano su asfalto e la seconda della Coppa rally di VI Zona, il Comune di Rio nell’Elba torna sotto i riflettori con un coinvolgimento che non si vedeva da tempo. Iscrizioni aperte sino al 13 aprile.

Marcia spedito verso la propria data, il 55° Rallye Elba-Trofeo Gruppo Gino la prima delle sette prove che comporranno il nuovo Campionato Italiano Rally Asfalto (C.I.R.A.), in programma per il 22 e 23 aprile.
L’iconica gara organizzata da Aci Livorno Sport insieme alla comunità elbana è nel pieno del periodo delle iscrizioni, che arriveranno sino al 13 aprile, e grande è l’attesa da parte di tutto il territorio, per il quale la competizione è un vero e proprio carattere identitario.

Un carattere che quest’anno più che mai è rafforzato dal forte coinvolgimento del Comune di Rio nell’Elba, dove negli anni passati la gara vi transitava e dove invece quest’anno sarà uno degli snodi cruciali del primo giorno di gara, con la disputa, nel proprio territorio, della Prova Speciale n. 1 e 3, la “Rio” e la “Bagnaia-Cavo.

“Dopo tanti anni che il Rallye Elba solo transitava dalle nostre parti – afferma la dottoressa Valeria Barbagli, vice sindaco di Rio nell’Elba – che lo vedevamo solo “di sfuggita”, quest’anno ne facciamo parte in modo molto più esauriente, con le due prove speciali, la prima e la terza, che avranno la nostra città come punto nevralgico. Questa sarà una imperdibile occasione per il coinvolgimento dell’indotto turistico ed auspichiamo, come Amministrazione Comunale che questo porti beneficio anche di immagine al nostro territorio. Siamo sicuri che il grande impegno dell’organizzazione avrà buon esito con una competizione che onorerà al meglio la propria titolarità tricolore. Il Rallye Elba è patrimonio dell’intera isola, tutti, qui hanno ricordi forti del passato, che è un grande passato, una storia unica che ha contribuito a far crescere il nome dell’isola d’Elba in ambito anche internazionale”.

Portoferraio ancora “quartier generale”. La gara è stata naturalmente disegnata insieme alla comunità elbana, avrà nuovamente il proprio quartier generale all’Hotel Airone di Portoferraio. Logistica modificata per quanto riguarda le verifiche tecniche, che saranno di nuovo “in presenza” e previste sul lungomare “delle ghiaie” a Portoferraio, ed anche il percorso, che comunque è ispirato alla tradizione, ha subìto qualche modifica, confermando comunque i caratteri forti, propri delle “piesse” elbane.

Il percorso arriva dalla tradizione. La distanza totale cronometrata sarà di 102,740 chilometri, a fronte del totale che ne conta 292,320 e saranno 8, in totale i tratti competitivi, in percorso lievemente rivisto, comunque ispirato alla tradizione. Esse saranno suddivise per un giorno nella parte occidentale dell’isola e nell’altro sul versante opposto, ciò per non essere troppo invasivi con la vita quotidiana dei residenti. La prova speciale di Rio, che aprirà la contesa, parte dalla località “Padreterno” per poi immettersi nel classico tracciato della “Parata”, la prova seguente, l’altra del primo giorno di gara, la “Capoliveri-Innamorata” non è mai stata corsa dalla gara “moderna”, mentre è un caposaldo dello “storico”. Parte davanti al comune vecchio di Capoliveri andando verso Pareti per poi immettersi nella parte del Monte Calamita.
Nel secondo giorno la gara andrà nell’altro versante, quello occidentale: la “Colle Palombaia” si presenta allungata nella parte finale, una versione che non veniva proposta da diverso tempo. Le restanti due, vale a dire la “Due Mari” e la “Due Colli” avranno il loro sviluppo classico.

Il programma di gara prevede la partenza da Portoferraio alle ore 17,00 del venerdì 22 aprile, seguita da quattro prove speciali e termine di giornata dalle ore 23,10. L’indomani, sabato 23 aprile, altri quattro impegni cronometrati: uscita dal riordinamento notturno dalle ore 09,30 ed arrivo finale, sempre a Portoferraio, dalle ore 15,30.

Il 55° Rallye Elba propone diverse titolarità, oltre alla validità “tricolore”: in primis Aci Livorno tiene ad evidenziare la forte vicinanza con il tessuto sportivo provinciale con il neonato Campionato Sociale Aci Livorno. Poi sarà valido per il Trofeo Rally Toscano, per il Renault Clio Trophy Italia, per la Michelin Zone Rally Cup, per l’R Italian Trophy, per il Logistica Uno Rally Cup by Michelin. Vi è poi il patrocinio della Regione Toscana, del CONI regionale e dei Comuni di Portoferraio, che ospita la sede dell’evento, di Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro e Rio.

Fonte: ufficio stampa Alessandro Bugelli
Nella foto: Pedersoli-Tomasi, vincitori dell’edizione 2021 (foto Amicorally)

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