ACI Storico: Coppa d’Oro delle Dolomiti, la tappa finale

Meteo incerto ed entusiasmo di protagonisti e spettatori, con le meravigliose Dolomiti sullo sfondo e autentici, pregiati pezzi di storia su quattro ruote al centro della scena: si potrebbe riassumere così la tre giorni di Coppa d’Oro delle Dolomiti. Anche oggi, sabato 22 luglio, sprazzi di sole caldissimo si sono alternati a scrosci di pioggia più o meno violenti: nulla in grado di smorzare l’entusiasmo dei 96 equipaggi e nemmeno quello dei tanti turisti a bordo strada, con lo smartphone d’ordinanza in mano per scattare foto e selfie.
La seconda e ultima tappa prevedeva 26 prove cronometrate e 3 a media, distribuite lungo i 198 km del percorso, che prevedeva la partenza dal quartier generale – il Grand Hotel Savoia di Cortina d’Ampezzo – e l’arrivo allo Stadio del Ghiaccio. In mezzo, il passaggio per Dobbiaco, Marebbe, la Val Badia e il Passo Valparola e Falzarego prima di rientrare a Cortina. 
Quanto ai risultati agonistici, si è avuta l’ennesima dimostrazione dell’alto livello dei concorrenti, con i primi che, ancora a metà dell’ultima tappa, erano vicinissimi. A vincere è stato l’equipaggio composto da Mario Passanante e Alessandro Molgora su Fiat 508 C del 1937. Con loro sul podio Alberto Aliverti / Stefano Valente su Alfa Romeo 6C 1750 Ss Zagato del 1929, secondi, e Marco Gaggioli / Andrea Pierini su Fiat 508 C del 1937, terzi. Al quarto posto Patron / “Clarke” su Bentley 3 Litre del 1925, seguiti da Fontanella / Covelli su Lancia Lambda Casaro del 1927. Dal sesto al decimo posto, nell’ordine: Loperfido / Corneliani; Di Pietra / Di Pietra; Bisi / Cattivelli; Belotti / Plebani; Sisti / Gualandi. 
Nella categoria Legend, vincono Prandelli / Pasotti (Porsche 911 Carrera Cabriolet del 1986), davanti a Segale / Segale (Ferrari 328 GTS) e a Colombo Guerrucci (Porsche 911 2.7 Targa). La categoria Tributo ha visto invece l’affermazione di Mozzi / Bianca su Ferrari 458 Spider, seguiti da Vergamini / Fabrizi su Ferrari 488 GTB e Sangiovanni / Sangiovanni su Ferrari Roma. 
Fonte: Adriano Tosi Ufficio Stampa ACI Storico

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Perosino domina e vince La Grande Corsa

Assieme a Binello, il giovane pilota porta alla vittoria la Lancia Delta Integrale aggiudicandosi tutte le prove disputate, Rimoldi – Consiglio secondi su Porsche 911 e “Il Valli” – Cirillo completano il podio con la BMW M3. Una gara dominata dal primo all’ultimo chilometro: in queste parole di condensa la prestazione dei giovani Mattia Perosino

Nucita-Cipriani scattano in testa al Rally di Taormina 2024

Il pilota originario di Santa Teresa Riva ed il co driver laziale su Skoda Fabia hanno vinto i primi tre crono della gara messinese organizzata da New Turbomark Rally Team. Inseguono Rizzo – Pittella ed in rimonta il giovane La Torre con Rappa, tutti sulle 4×4 boeme. Andrea Nucita e Federico Cipriani su Skoda Fabia

Tucci bis al 9° Rally Colline Metallifere e Val di Cornia

La gara, organizzata da MaremmaCorse 2.0, ha confermato le attese della vigilia, con una due giorni di grande enfasi, che hanno consentito al pilota di Venturina il bis dopo il successo di due anni fa. Ai posti d’onore il follonichese Vargiu con la Skoda e il pisano Senigagliesi, al debutto con la Citroen C3. Tra

Martins Sesks leader a Tandalò dopo la prima giornata

Ottimo inizio di Valentino Ledda che è subito dietro. È confronto aperto tra i due Scandola ed Henning Solberg. Tra i kart cross svetta lo spagnolo Ventin. Domani altre tre prove e l’attesissimo “Manscione” finale con l’elezione del Re di Tandalò 2024. Si parte alle 7:15. È iniziata con una giornata spettacolare l’8^ Cronoscalata su

error:
Torna in alto