Lì dove nasce uno dei vini più famosi al mondo stanno per arrivare decine di vetture storiche e d’epoca pronte a solcare le strade strette e ripide, dai panorami straordinari, che caratterizzano il borgo storico di Montalcino. Attese, tra le altre, una MG A del 1956, Ferrari 308 GTS 1978, una Porsche 911E del 1973, una Lancia Fulvia Coupé del 1975, una Innocenti Mini Cooper MK2 del 1968, una Fiat 500 Belvedere del 1955, una Alfa Romeo GT Junior 1300 Scalino del 1968, una Lancia Gamma del 1984 e poi altri modelli dei marchi Fiat, Lancia, Volkswagen, Alfa Romeo e Mercedes.
È proprio nella Val d’Orcia, e più precisamente a Montalcino, che l’Automobile Club Siena ha deciso di organizzare la tappa 2024 di Ruote nella Storia che avrà luogo il prossimo sabato 12 ottobre. Con l’intento di sposare a pieno l’anima del format ideato e promosso da ACI Storico e Automobile Club d’Italia, L’Ente presieduto da Lanfranco Marsili e diretto da Riccardo Sansoni ha scelto le meraviglie del sud della Toscana.
-“Ruote nella storia in terra di Siena giunge alla sua seconda edizione – ha evidenziato il Direttore di AC Siena, Dott. Riccardo Sansoni – L’Automobile club Siena e ACI Storico hanno organizzato per il 12 ottobre un raduno non agonistico riservato ad auto storiche iscritte nella lista di salvaguardia ACI, che partendo da Siena si snoderà sino alla città del Brunello. Un’occasione imperdibile per ammirare le bellezze della Val d’Orcia , perfetto connubio di arte e paesaggio, spazio geografico ed ecosistema, nonché sito UNESCO, coniugandole con la passione per il motorismo storico, di cui ACI Storico rimane punto di riferimento per appassionati e collezionisti, in nome dei quali l’ACI ha intrapreso con decisione la strada per la salvaguardia del patrimonio storico automobilistico italiano. Anche il semplice appassionato diventa allora protagonista promuovendo il territorio e percorrendo un itinerario tra storia e cultura di assoluto rilievo”.-
I partecipanti a Ruote nella Storia avranno l’opportunità di ammirare e vivere i luoghi offerti dalla meravigliosa e ampia campagna della Val d’Orcia alle pendici del monte Amiata. Nella Siena della Val d’Orcia spiccano anche le Crete Senesi, le colline argillose erose dal tempo che formano i caratteristici calanchi, e le biancane, bassi rilievi tondeggianti. E immancabili nella descrizione del posto sono i borghi di stampo medievale tra cui si trova proprio Montalcino. Quest’ultimo luogo di storia e arte immerso tra le colline, dall’impianto militare caratterizzato da strade strette e ripide, è conosciuto anche come il borgo del Brunello, in quanto qui ha origine uno dei vini più famosi al mondo, il Brunello di Montalcino, appunto. Tra queste atmosfere suggestive, gli equipaggi che prenderanno parte all’autoraduno del 12 ottobre avranno modo rallegrare gli occhi, grazie agli scenari offerti, e il palato, grazie alla degustazione tradizionali specialità eno-gastronomiche.
PROGRAMMA:
Ore 09.00: Arrivo dei partecipanti in piazza IV Novembre Siena. Parcheggio in Piazza IV Novembre – Hospitality per accoglienza e promozione, consegna foglio itinerario, distribuzione materiale promozionale e illustrativo – Verifica documentazione.
Ore 09.30: Briefing con Giudice Unico (presenza obbligatoria).
Ore 10.00: Partenza da Siena Piazza IV Novembre in colonna sul percorso: viale Vittorio Veneto, via Montesanto, via Cesare Battisti verso Strada di Pescaia, Strada Massetana Romana, Via Cassia/SS2, passando per le frazioni di Isola d’Arbia, Ponte a Tressa, More di Cuna, Monteroni d’Arbia (variante esterna), Ponte d’Arbia, Buonconvento, Strada Provinciale del Brunello Sp 45, Strada Provinciale 14 – Traversa Monti , Montalcino.
Ore 11.00: Arrivo a Montalcino, sosta delle auto in parcheggio riservato sito in loc. Spuntone.
Ore 11.15: Passeggiata per il paese di Montalcino ed eventuale visita ad un museo.
Ore 13.15/13.30: Pranzo presso un ristorante caratteristico del paese.
Ore 16.00: Fine manifestazione.