L’alta Valle Seriana, ed in particolare il Borgo storico di Gromo, ha ospitato una nuova ed entusiasmante tappa di successo del format Ruote nella Storia. La manifestazione, nata sotto l’egida di ACI Storico e Automobile Club d’Italia, ha visto impegnato fattivamente, nell’organizzazione dell’appuntamento dello scorso 29 settembre, l’Automobile Club Bergamo.
-“La quarta edizione di Ruote nella Storia si è conclusa con l’apprezzamento e l’entusiasmo dei 52 equipaggi presenti, tutti molto entusiasti di questo format, a cominciare dalla partenza del corteo dall’Accademia della Guardia di Finanza – ha voluto evidenziare il Direttore di AC Bergamo, Giuseppe Pianura – La visita guidata a Gromo è stata molto interessante per la particolarità e le bellezze del territorio. Ringrazio l’Accademia Guardia di Finanza e il Sindaco di Gromo Avv. Sara Riva”.-
Corposissimo il numero di equipaggi che si è cimentato nell’esplorazione dei territori offerti dal bergamasco e molte le vetture che hanno colorato con la loro presenza le già affascinanti località visitate. Tra i tanti presenti anche un’Alfa Romeo Spider del 1985, una BMW Z4 del 2003, una Mercedes Benz 280 SE del 1982, una Mazda MX5 del 1991, una Porsche 911 del 2002, una Rover Mini del 1996, una Subaru WRX del 2002, tre Porsche Boxster 986, rispettivamente, del 1999, 2001 e del 2003, una BMW Z3 del 1997 e una Mercedes Benz SL 350 del 2003.
L’impegno dimostrato dall’Ente presieduto da Valerio Bettoni coadiuvato alla direzione da Giuseppe Pianura ha visto, via via negli anni, creare percorsi originali e suggestivi per ogni tappa sin dalla prima edizione con un’alternanza di varietà che nel 2024 ha visto tornare protagonista l’alta quota.
La sfilata delle auto storiche, che come accennato ha visto la partenza dalla prestigiosa sede dell’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo, ha seguito un itinerario verso Gromo attraversando i Comuni di Torre Boldone, Alzano Lombardo, Nembro, Albino, Cene (Valle Rossa), Leffe, Casnigo, Ponte Nossa e Ardesio.
Diversi i luoghi d’interesse che hanno colpito tutti i partecipanti come la chiesetta di San Gregorio e una chiesa parrocchiale che risale al XII secolo e nella quale sono presenti una compresenza di diversi stili tra cui il romanico, affreschi medievali e stucchi del periodo barocco. Inoltre, per rievocare il ‘soprannome’ antico di Gromo, “La piccola Toledo”, attribuitogli per le numerose fucine e la conseguente creazione di armi bianche, scudi e corazze, il borgo ospita anche un museo dedicato proprio alle armi bianche e alle pergamene. Ed anche quest’ultimo è stato oggetto di visita per gli equipaggi presenti a Ruote nella Storia.
Terminata la visite, la carovana ha raggiunto il ristorante “La Bussola” a Clusone, per il pranzo, i saluti ufficiali e le premiazioni.
E se l’entusiasmo fa presagire una quinta edizione per AC Bergamo, intanto per l’edizione 2024 Ruote nella Storia torna il 5 e il 6 ottobre con AC Pordenone, il 6 ottobre con AC Arezzo, AC Cosenza, AC La Spezia, AC Salerno, AC Terni, AC Torino e AC Vicenza.
Fonte: ufficio stampa ACI Storico