Sabato alle 9.30 semaforo verde a Gubbio per il gran finale del Campionato Italiano SuperSalita, che ha già mandato in scena numerosi eventi di prestigio e ospitato Arnoux. Nella vigilia del venerdì, verificati 213 piloti attesi ora al via tra ricognizioni e le due decisive gare tricolori di domenica, con Faggioli e tanti big a sfidarsi lungo i tornanti della Gola del Bottaccione in diretta su ACI Sport TV.
Non si è ancora spenta l’eco della presenza di René Arnoux per il Memorial Angelo e Pietro Barbetti che a Gubbio, oltre alla passione, è ora tempo di accendere anche i motori. Sabato (31 agosto) alle 9.30 il 59° Trofeo Luigi Fagioli dà il via alle due salite di prove ufficiali per i 213 piloti ammessi alla partenza lungo gli emozionanti 4150 metri che dalla “Montecarlo delle Salite” si arrampicano fino al valico di Madonna della Cima attraverso la Gola del Bottaccione. La classica crono umbra è l’ultimo e decisivo appuntamento del Campionato Italiano SuperSalita, che a Gubbio decreterà tutti i campioni tricolori 2024. Agli ordini del direttore di gara Fabrizio Fondacci, per i protagonisti a caccia del titolo e le vetture ammesse in SuperSalita e Bicilindriche le prove ufficiali di sabato sono due salite di ricognizione, mentre per quelle inserite nella serie cadetta Campionato Italiano Velocità Montagna e per le auto storiche la prima salita varrà come ricognizione e la seconda come gara 1.
Dopo che già numerosi eventi sono andati in scena, tra il mercoledì con Arnoux, la partita di beneficenza tra la Nazionale Piloti Salite e i Vigili del Fuoco Umbria (vinta ai rigori da questi ultimi) e la mostra fotografica “Benedette cronoscalate” di Tonino Menichetti tuttora in corso, venerdì l’evento messo finemente a punto dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (CECA) ha accolto piloti e team che a mano a mano hanno colorato il paddock nella zona del teatro romano e le verifiche si sono regolarmente svolte al quartier generale allestito a San Secondo. Proprio nel cuore del paddock, stasera (venerdì) alle 21.00 è prevista la serata “Trofeo Amarcord” che insieme a vari ospiti racconterà storie “di padre in figlio” e “da corsa”, a iniziare da quella dell’indimenticato pilota eugubino Raimondo Saldi, con l’esposizione della vettura da gara restaurata.
Il clou agonistico del Trofeo Fagioli è in programma dopo le prove ufficiali di sabato: domenica 1° settembre si disputano le due salite competitive con semaforo verde di gara 1 alle 9.00 e gara 2 a seguire con cerimonia di premiazione a coronamento del gran finale tricolore. Le due gare saranno trasmesse in diretta su ACI Sport TV (canale 228 Sky e 52 Tivùsat) e in live streaming sulla pagina facebook @Campionato Italiano Supersalita. Sia sabato sia domenica sul percorso di gara sfileranno anche le prestigiose vetture stradali iscritte all’annuale Parata GT. Per gli spettatori sabato e domenica la strada sarà chiusa un’ora prima del via (rispettivamente alle 8.30 e alle 8.00) ed è previsto un biglietto di ingresso agevolato a 15 euro per entrambe le giornate.
“E’ stato un onore ospitare Arnoux e avergli consegnato il Memorial Barbetti, ora entriamo nel vivo del nostro Trofeo – dichiara il presidente del CECA Alessandro Fiorucci -; siamo una grande famiglia, ognuno con il proprio compito ma tutti uniti e si lavora giornate intere per la perfetta riuscita. Sono mesi che lo stiamo preparando e ringraziamo sia i tanti piloti che ancora una volta hanno scelto il ‘Fagioli’ sia tutta Gubbio e le realtà che ci affiancano, a iniziare dalle istituzioni, il Comune, con la cui amministrazione stiamo firmando un protocollo d’intesa per i prossimi cinque anni e ciò ci aiuterà a compiere ulteriori passi in avanti, la Regione e la Provincia. Ora vedremo in gara quale pilota la spunterà: per noi il premio che gli sarà consegnato quest’anno, realizzato da Bartoccini Premiazioni, è davvero speciale perché rappresenta il nostro orgoglio, la nostra città, la nostra storia, la nostra tradizione, che poi è proprio quello che vuole rappresentare anche l’evento Trofeo Luigi Fagioli. Oggi siamo una realtà giovane, abbiamo ereditato quello che ci hanno lasciato in dote e cerchiamo di proiettarlo nel futuro.”
Fra i tanti protagonisti al via, un motivo particolare lo offre il 18 volte campione italiano Simone Faggioli, che ha conquistato il titolo assoluto SuperSalita con una prova di anticipo. Il pilota fiorentino della Nova Proto Np01 Zytek torna a Gubbio da 13 volte vincitore della gara per riscattare la “pizzicata” che lo scorso anno gli costò il 14esimo trionfo, che andò a un super Achille Lombardi, anche lui di nuovo presente al volante dell’Osella Pa21 4C turbo. Durante la presentazione del Trofeo Fagioli 2024, Faggioli ha commentato così alla vigilia della Gubbio-Madonna della Cima: “Quando si arriva qui siamo davvero alla Montecarlo delle Salite, perché è tutto curato nel minimo dettaglio, ma curato da persone ‘vere’ e realmente appassionate e noi piloti lo percepiamo a pelle. Il percorso di gara si deve fare tutto in un respiro. Nella prima parte si alternano sempre le marce più elevate, poi nel settore finale ci sono tre tornanti dove tutto sembra semplice, ma alla fine sono difficili perché il tempo si fa anche lì. Questa è una gara dove si vince e si perde ovunque e non ci si può distrarre in nessun frangente. La cosa positiva è che l’aspetto sicurezza è di livello altissimo, il percorso si è sempre evoluto in meglio negli anni e questo ci permette di affrontarlo al massimo”.
Fonte: Rif. Gianluca Marchese