Mancano tre mesi esatti all’arrivo dei concorrenti che disputeranno il 71° Rallye Sanremo e il 39° Sanremo Rally Storico. Le due gare apriranno i battenti con le verifiche sportive e tecniche giovedì 17 ottobre, anticipate dalle ricognizioni a partire dal 16 ottobre. Entrambi gli appuntamenti saranno i momenti conclusivi dei Campionati Italiani Rally, sia moderno sia storico, oltre ad avere entrambi validità per i campionati europei.
Mancano esattamente tre mesi al doppio appuntamento rallistico di Sanremo, quando nella città dei Fiori si ritroveranno i maggiori specialisti italiani ed europei dei rally moderni storici.
“Da martedi 15 a domenica 20 ottobre l’attenzione degli appassionati di rally di tutta Europa sarà focalizzata sulla nostra città”, afferma Sergio Maiga, sanremese e presidente di ACI Ponente Ligure, che organizza la 71esima edizione del Rallye Sanremo e il 39° Sanremo Rally Storico. Sanremo, infatti, sarà il cuore pulsante della manifestazione, ospitando la direzione gara presso il Grand Hotel Londra di Corso Matuzia, il momento delle verifiche tecniche in Piazza Colombo e il parco assistenza sul Lungomare. E soprattutto i momenti clou della manifestazione come il semaforo di partenza delle due gare e soprattutto il podio delle premiazioni che si svolgeranno in Corso Imperatrice sotto lo sguardo liberty del Casinò.
“Come sempre la gara vivrà i suoi momenti agonistici sulle strade dell’entroterra, dove convergeranno gli appassionati più desiderosi di vedere le gesta dei loro beniamini, mentre Sanremo offrirà la possibilità di ammirare da vicino, e senza fatica, queste vetture da rally e i loro campioni”, sottolinea Maiga.
Ad aprire le danze a livello agonistico venerdì 18 e sabato 19 ottobre saranno i protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco di cui il Sanremo sarà il settimo e conclusivo appuntamento. “Sanremo potrebbe essere l’evento decisivo per assegnare il titolo essendo una delle tre gare tricolori che vantano il coefficiente 1,5, il massimo a disposizione dei concorrenti”. La gara ponentina sarà anche valida come sesta e anche in questo caso ultima prova (una delle due a coefficiente 1,5) del CIAR-Junior, la serie istituita dalla Federazione per promuovere la crescita dei giovani piloti per trovare gli eredi dei grandi rallisti del passato e perché no, del presente. Il Sanremo sarà inoltre valido per i due trofei automobilistici monomarca: la GR Yaris Rally Cup, indetta da Toyota e la Suzuki Rally Cup. Inoltre le prove del Sanremo saranno il terreno di confronto per i piloti iscritti ai due trofei proposti dai costruttori di pneumatici, ovvero il Trofeo Pirelli Rally Cup e il Michelin Trofeo Italia. Proseguendo la lunga tradizione del Sanremo non poteva mancare il pizzico di internazionalità rappresentata dalla validità per il FIA European Rally Trophy, serie promossa dalla Federazione Internazionale che racchiude 13 fra i più blasonati appuntamenti continentali.
Prima che i concorrenti del Rally moderno sfilino sabato pomeriggio in Corso Imperatrice per festeggiare i loro risultati scatteranno sulle prove speciali gli equipaggi del 39° Rally Sanremo Storico, gara valida come ottava e ultima prova del CIRAS, ovvero il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, per lo European Historic Rally Championship 2024 e per il Michelin Trofeo Storico.
“Prevediamo che Sanremo e i paesi limitrofi siano festosamente ‘invasi’ dagli equipaggi, meccanici, addetti ai lavori e tifosi provenienti da tutta Europa a partire da giovedì 17 ottobre, quando i due rally di Sanremo apriranno ufficialmente i battenti. Molti equipaggi e addetti ai lavori giungeranno sicuramente prima, per godersi l’autunno della Riviera di Ligure di Ponente che promette di regalare un’appendice di estate difficilmente vivibile in altri paesi” conclude Sergio Maiga.
Fonte: ufficio stampa Micol Maiga, Sergio Zaffiro
Foto Magnano
Condividi:
Social Media
Più Popolari
Il successo è ambìto al 19° Rally del Tirreno
Il Rally “Il Grappolo” fra conferme e interessanti novità
Ruote nella Storia percorre le vie del tartufo
Ultimi Articoli
12ª Coppa del Gerrei, 2° Memorial Mario Casula: ecco i vincitori
Mārtiņš Sesks ci mette la firma: è lui il Re di Tandalò 2024
Perosino domina e vince La Grande Corsa
Nucita-Cipriani scattano in testa al Rally di Taormina 2024
Spazio Pubblicitario Disponibile
Iscriviti alla Newsletter
Nessuno spam, promesso!
Articoli Correlati
12ª Coppa del Gerrei, 2° Memorial Mario Casula: ecco i vincitori
Il campionato del club dell’Associazione Automoto d’Epoca Sardegna ha avuto il suo epilogo con la 12ª edizione della Coppa del Gerrei, 2° Memorial Mario Casula. Il più alto gradino del podio è stato conquistato da Alessandro Virzì e Valentino Poddi su Lancia Fulvia Coupè. Secondo posto per Alessio Bellisai e Riccardo De Martis su Triumph
Mārtiņš Sesks ci mette la firma: è lui il Re di Tandalò 2024
Il lettone domina e segna il nuovo record delle vetture Rally2 in 3’11.087. Henning Solberg e Valentino Ledda lottano per tutto il weekend per la gioia degli appassionati sardi. Lo spagnolo Alfonso Gil Ventin è imprendibile tra i kart-cross. Stefano Marrone e Daniele Canu in evidenza tra i piloti buddusoini. È di Mārtiņš Sesks il
Perosino domina e vince La Grande Corsa
Assieme a Binello, il giovane pilota porta alla vittoria la Lancia Delta Integrale aggiudicandosi tutte le prove disputate, Rimoldi – Consiglio secondi su Porsche 911 e “Il Valli” – Cirillo completano il podio con la BMW M3. Una gara dominata dal primo all’ultimo chilometro: in queste parole di condensa la prestazione dei giovani Mattia Perosino
Nucita-Cipriani scattano in testa al Rally di Taormina 2024
Il pilota originario di Santa Teresa Riva ed il co driver laziale su Skoda Fabia hanno vinto i primi tre crono della gara messinese organizzata da New Turbomark Rally Team. Inseguono Rizzo – Pittella ed in rimonta il giovane La Torre con Rappa, tutti sulle 4×4 boeme. Andrea Nucita e Federico Cipriani su Skoda Fabia