SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

La magia dell’Abruzzo incanta l’ASI Circuito Tricolore

LA SERIE NAZIONALE CHE PROMUOVE I TERRITORI ITALIANI HA VISSUTO GLI SCENARI E LE EMOZIONI OFFERTI DA “ABRUZZO GRAN TOUR E CIRCUITO DI AVEZZANO”, CON IL MARE, LE MONTAGNE, IL CALORE DEL PUBBLICO E TANTI GIOIELLI A QUATTRO RUOTE.

Le più belle strade d’Abruzzo hanno ospitato la 14^ tappa di ASI Circuito Tricolore, la serie nazionale (patrocinata dai Ministeri della Cultura e dei Trasporti, ANCI e Stati Generali del Patrimonio Italiano) dedicata alla valorizzazione dei territori italiani con l’utilizzo di auto e moto storiche. L’abbinamento proposto dall’Abruzzo Drivers Club non ha deluso le aspettative neanche questa volta grazie al suo doppio evento intitolato “Abruzzo Gran Tour – Circuito di Avezzano”.

Una vera maratona iniziata il 3 luglio con la partenza degli equipaggi da Avezzano per la scalata al Gran Sasso, la successiva discesa verso la costa e l’arrivo di tappa a Francavilla al Mare. Il “Gran Tour” è quindi proseguito con l’escursione nel caratteristico centro storico di Guardiagrele, con la sosta panoramica all’Abbazia di San Giovanni in Venere e con il ritorno a Francavilla al Mare attraversando Ortona, con il suo Castello Aragonese, e potendo ammirare la caratteristica Costa dei Trabocchi. La terza tappa ha riportato gli equipaggi verso Avezzano, nel cuore della Marsica, con la salita al Monte Maiella (con il suo Parco Nazionale) attraverso il Passo Lanciano e le successive soste nei borghi di Raiano e Collarmele. Un altro storico e incantevole borgo, quello di Tagliacozzo (con tanto di concerto lirico nel Teatro Talia), ha ospitato le oltre ottanta auto storiche durante il più breve tour di sabato 6 luglio, prima del gran finale con il “Circuito di Avezzano” disputato in notturna sulle strade del centro cittadino con l’ormai immancabile bagno di folla.

Una madrina d’eccezione, l’attrice e presentatrice televisiva Adriana Volpe, ha contribuito a rendere ancora più magica e sfavillante la passerella delle auto aperta dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dal Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, dall’Assessore Regionale, Mario Quaglieri, dal Presidente dell’ASI, Alberto Scuro, e naturalmente dal “patron” dell’evento Felice Graziani. Come speciali “apripista” del “Circuito” si sono esibiti i “bikers” del Gruppo ASI Moto Centenarie in sella a una dozzina di rombanti esemplari degli anni ’20 e ’30.

“L’Abruzzo Gran Tour e il Circuito di Avezzano – ha confermato il Presidente Marsilio – rappresentano una realtà consolidata della nostra Regione e sono appuntamenti immancabili dell’estate abruzzese. Inoltre, con così tanti equipaggi stranieri al via, possiamo godere di una straordinaria visibilità internazionale, esportando quel senso di magia che nasce dalla possibilità di sperimentare luoghi evocativi in un territorio ristretto tra mare e montagne”.

Il parco auto al via di “Abruzzo Gran Tour – Circuito di Avezzano” diventa di anno in anno sempre più ricco e qualificato. A partire dalle prestigiose “anteguerra” degli anni ’20 e ’30 (Bugatti, Bentley, Maserati, Alfa Romeo, Salmson, Mercedes-Benz), seguite dalle agili “barchette” degli anni ’50 e ’60 (Osca, Gilco, Stanguellini, Taraschi, Cisitalia), che all’epoca formavano la schiera delle vetture “Sport” utilizzate nelle competizioni di ogni tipo; e ancora, gli intramontabili classici della “dolce vita” con in testa le varie Jaguar, Ferrari, Porsche, Lancia, MG, Austin Healey.

Le premiazioni finali hanno celebrato i vincitori delle prove di regolarità, con il podio formato da Pastore-Pastore su Alfa Romeo Giulia Spider del 1963, Di Lorenzo-Colucci su Osca Maserati 372 F2 del 1953 (vincitrice anche della classifica femminile) e Rossetto-Norbiato su MG A del 1959.

Tra i premi speciali si segnalano la Coppa Di Lorenzo vinta da Raffaele Barletta su Monaci 8C del 1952, il Trofeo Micangeli a Dario Bove su Austin Healey 100 BN 2 del 1952, il Trofeo Strada dei Parchi a Massimiliano Paglione su Bugatti Tipo 37 del 1927, il Trofeo Mafra a Daniele Turrisi su Fiat 508 Coppa d’Oro del 1935, il Trofeo Glasurit a Roberto Begliomini su Cisitalia del 1952, il Trofeo Car & Classic a Stefano Landi su Maserati Tipo 26 del 1926.

Infine, i partecipanti stranieri sono stati nominati “Ambassador” dell’evento, portando un po’ di Italia, un po’ di Abruzzo e un po’ di ASI Circuito Tricolore in tutta Europa, in Giappone e persino in Australia.

Archiviato l’Abruzzo Gran Tour – Circuito di Avezzano, ASI Circuito Tricolore torna al nord con il Concorso d’Eleganza di San Pellegrino Terme organizzato dal Club Orobico Auto Moto d’Epoca dal 12 al 14 luglio.

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Scocca l’ora del Città di Bassano per Manuel Sossella

A tre mesi dall’ultima presenza in gara il portacolori del Rally Team New Turbomark ritrova assieme a Falzone la Skoda Fabia RS nella gara di casa che si correrà tra venerdì e sabato. Dopo i primi due appuntamenti che ne hanno caratterizzato fin qui la stagione sportiva in corso, per Manuel Sossella sta per tornare

Fazzino conquista al fotofinish la 69^ Coppa Nissena

Al pilota siracusano sul Osella Pa 30 d’un soffio il successo del 11° round Civm Sud, con validità di Campionato Siciliano Salita e il prestigioso trofeo Michele Tornatore, sul podio anche il trapanese Conticelli e il ragusano Cassibba. Fra le storiche Totò Riolo ha vinto il 4° Raggruppamento con la migliore prestazione complessiva di giornata.

Nucera e Soriani vincono il 4° Rally Storico “Il Grappolo”

L’EQUIPAGGIO AL VIA SULLA PORSCHE 911 PRENDE IL COMANDO DOPO LO STOP DI EMANUELE FRANCO. IN SECONDA POSIZIONE LA PORSCHE DEI BIELLESI MARCO BERTINOTTI E ANDREA RONDI. SUL PODIO FINALE “IL VALLI” E STEFANO CIRILLO SULLA BMW M3. NELLA REGOLARITA’ A MEDIA SUCCESSO PER VELLANO E MOLINA FRA “60 CHILOMETRI ORARI. MENTRE NELLA CATEGORIA “50

Degasperi vince la 40^ Pedavena – Croce D’Aune

Il trentino su Norma M20 FC Zytek si è imposto al fotofinish contro il siciliano Caruso su Nova Proto nell’unica salita della gara bellunese, 14° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna nord. Podio completato dal lombardo Maroni su Nova Proto turbo. Tra le Storiche a sorpresa Zardo su Giada di 4° raggruppamento e Fassina in

error:
Torna in alto