Giovedì 26 giugno nei pressi del parco assistenza al Parcheggio Multipiano di Veronafiere, torna l’iniziativa sociale legata all’evento sportivo che permetterà ad alcune ragazze e ragazzi diversamente abili di salire su auto da competizione e provare, in sicurezza, l’ebbrezza del rally.
Anche per l’edizione 2024 il Rally Due Valli si fa solidale con “Rally Therapy – A bordo di un sogno” l’iniziativa che ha permesso ad alcune ragazze e ragazzi diversamente abili di salire a bordo alcune vetture da competizione e sperimentare, in sicurezza, le emozioni e l’adrenalina del rally da dentro un abitacolo.
L’Automobile Club Verona, che organizza il prestigioso evento sportivo giunto alla sua 42^ edizione e nuovamente valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024, ha ottenuto apprezzamenti da tutto il mondo sportivo italiano relativamente a “Rally Therapy – A bordo di un sogno” e per questo senza dubbio ha deciso di riconfermare l’iniziativa anche per questa edizione.
Giovedì 27 giugno, proprio in apertura di evento dalle ore 16:00 alle ore 20:00, è stato allestito un tracciato all’interno dell’area del Parcheggio Multipiano di Veronafiere proprio di fronte al parco assistenza della competizione vera e propria. In questo piccolo circuito, grazie alla collaborazione con l’ULSS 9 Scaligera, alcune ragazze e ragazzi diversamente abili sono saliti su vere auto da rally come navigatori e sperimentato l’adrenalina di questa affascinante disciplina. Le auto messe a disposizione saranno sia moderne che storiche grazie all’accorata partecipazione di alcuni gentleman drivers veronesi che si sono messi a disposizione di questa pregevole iniziativa.
Adriano Baso, Presidente Automobile Club Verona:
“Rally Therapy – A Bordo di un Sogno” è un’iniziativa nata qualche anno fa su suggerimento del Direttore Riccardo Cuomo e devo dire che offre sempre momenti di vera emozione. Ci sono persone che da questa esperienza possono trarre momenti di grande gioia, di distrazione, di normalità. Si tratta di aspetti cruciali per chi è meno fortunato e ogni volta che Rally Therapy accende i motori non mancano lacrime e sorrisi. L’appoggio dell’ULSS 9 Scaligera ci permette di coinvolgere ragazze e ragazzi selezionati accompagnati dai loro assistenti o genitori. Il percorso è disegnato con tutte le prescrizioni di sicurezza e i piloti permettono ai fortunati passeggeri di gustare i giri del motore e qualche traverso. Un grande grazie va a tutti coloro che stanno lavorando per questa nuova edizione di Rally Therapy che, sono sicuro, ci toccherà ancora una volta nel profondo”.
Fonte e foto: ufficio stampa