Historique Rallye San Martino 2024, Fassina è ancora “Tony” con la Stratos

Senza intoppi la corsa vintage. Sabato, sempre davanti l’asso di Valdobbiadene in un duello a colpi di scratch con Tiziano Nerobutto alla fine battuto di misura. Venerdì sera l’acuto di Iccolti che poi ha sofferto sulle prove lunghe chiudendo al terzo posto.

Lui c’era nell’epoca d’oro del Rallye San Martino (1964-1977) interrotta sul più bello, quando la corsa era diventata appuntamento della Coppa Fia Conduttori, il mondiale dell’epoca. Si disse per motivi di sicurezza nell’impossibilità di gestire un abbraccio strabocchevole di gente. Ma forse erano altre le questioni sul tappeto. “Tony” potrebbe dare la sua versione su quell’harakiri, ma adesso non importa più a nessuno. Resta imperituro il fascino di un passato magistrale che dal 2010 l’Historique Rallye San Martino riattizza con le sue auto vintage.
E Antonio Fassina contribuisce non poco a tramandarne la memoria. Il driver di Valdobbiadene, al volante della sua Lancia Stratos HF e navigato dal fido Marco Verdelli, ha vinto l’edizione n.14 con il tempo totale di 1:13’13’’7, bissando il successo 2019.
Splendido il duello con l’Opel Ascona 400 di Tiziano Nerobutto e la figlia Francesca, principali antagonisti in una giornata in cui hanno pareggiato il conto degli scratch (3 a 3), ma si sono dovuti accodare al secondo posto staccati di soli 11’7 dopo quasi 100 km di percorso cronometrato.
Terzo sul podio a 2’29’’8 Agostino Iccolti affiancato da Beatrice Croda sulla Porsche 911 Carrera RS.
Il vincitore dell’Historique 2018 si era fregiato del miglior tempo venerdì sera nella “cittadina”, ma sabato ha visto sgretolare le sue certezze prova dopo prova tranne la prima “Gobbera” a ridosso di Fassina, pagando forte dazio su “Val Malene” e “Manghen”.
Quarto all’arrivo Giorgio Costenaro con Lucia Zambiasi su Ford Sierra Cosworth 4×4, primo del 4° Raggruppamento. Rimandando a un’altra occasione la conquista del sesto sigillo che lo porrebbe un gradino sopra addirittura a sua maestà il “Drago” Sandro Munari, che ne ha vinti 5 da pilota e 1 da navigatore.
Fonte: ufficio stampa
Foto Andrea Dalmonech

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Nucita-Cipriani scattano in testa al Rally di Taormina 2024

Il pilota originario di Santa Teresa Riva ed il co driver laziale su Skoda Fabia hanno vinto i primi tre crono della gara messinese organizzata da New Turbomark Rally Team. Inseguono Rizzo – Pittella ed in rimonta il giovane La Torre con Rappa, tutti sulle 4×4 boeme. Andrea Nucita e Federico Cipriani su Skoda Fabia

Tucci bis al 9° Rally Colline Metallifere e Val di Cornia

La gara, organizzata da MaremmaCorse 2.0, ha confermato le attese della vigilia, con una due giorni di grande enfasi, che hanno consentito al pilota di Venturina il bis dopo il successo di due anni fa. Ai posti d’onore il follonichese Vargiu con la Skoda e il pisano Senigagliesi, al debutto con la Citroen C3. Tra

Martins Sesks leader a Tandalò dopo la prima giornata

Ottimo inizio di Valentino Ledda che è subito dietro. È confronto aperto tra i due Scandola ed Henning Solberg. Tra i kart cross svetta lo spagnolo Ventin. Domani altre tre prove e l’attesissimo “Manscione” finale con l’elezione del Re di Tandalò 2024. Si parte alle 7:15. È iniziata con una giornata spettacolare l’8^ Cronoscalata su

La Grande Corsa: terminate le verifiche

Sono novantuno gli equipaggi che hanno superato la fase preliminare della gara pronta per lo start in programma alle 8.15 di sabato mattina. Verifiche sportive e tecniche terminate da poco per la decima edizione de La Grande Corsa, rally storico e rally di regolarità a media organizzato dagli Amici di Nino in collaborazione col Club

error:
Torna in alto