Domenica 19 maggio Ruote nella Storia ha raggiunto i piedi del vulcano più alto d’Europa offrendo una tappa rievocativa e ricca di passione, attraversando un percorso da Catania a Nicolosi, viaggiando lungo tornanti emblematici che hanno caratterizzato la storica Cronoscalata Catania-Etna, di cui proprio quest’anno si celebrano i 100 anni dalla nascita.
Grazie alla collaborazione di Automobile Club Catania, l’evento, nato sotto l’egida di ACI Storico e Automobile Club d’Italia, ha potuto in questa occasione unire un momento di pura passione e cultura automobilistica alle bellezze paesaggistiche e territoriali di alcune località della Sicilia orientale.
L’Ente catanese, presieduto da Maurizio Magnano San Lio e con la direzione di Rita Caruso, ha dimostrato grande impegno nell’organizzazione di questa tappa di Ruote nella Storia ricevendo anche il prezioso supporto anche dei club motoristici etnei: il Club Alfa Romeo Catania, affiliato ad ACI Storico, la Scuderia MontiRossi, il Club Antichi Motori Nino Vaccarella. A patrocinare l’evento l’Assessorato Regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo, e i Comuni di Catania e Nicolosi.
L’evento, unendo al percorso rievocativo della storica cronoscalata la visita guidata alla Chiesa Madre dello Spirito Santo e del Museo della Civiltà Contadina a Nicolosi, si è proposto di coniugare emozione, passione, cultura e bellezza. Presenti all’appuntamento equipaggi alla guida di straordinarie vetture d’epoca provenienti non solo dal territorio etneo, ma anche da altre provincie siciliane. Tanta la partecipazione di equipaggi provenienti infatti anche da Caltanissetta, Messina, Siracusa e Ragusa.
-“Ci riteniamo soddisfatti dall’esito della manifestazione – ha dichiarato al termine dell’evento la Dott.ssa Rita Caruso, Direttrice di AC Catania – 46 equipaggi vanno bene oltre le nostre aspettative. Ma la cosa che ci ha meravigliato ed inorgoglito, allo stesso tempo, è che alcuni di questi equipaggi non erano iscritti, ma i piloti venuti alla partenza incuriositi hanno deciso di iscriversi sul momento, addirittura associandosi ad ACI storico per l’occasione. Questo testimonia che i margini di crescita sono notevoli e che le potenzialità se ben sfruttate producono i meritati frutti”.-
Anche in questa occasione, come ricordato dalla Direttrice Caruso, non sono mancati gioielli su quattro ruote protagonisti assoluti della manifestazione a carattere motoristico culturale. Tra i partecipanti anche il Presidente dell’Alfa Romeo Club Catania, Orazio Pennisi, al voltante di un’Alfa Romeo Giulia 1.3 del 1969, all’autoraduno anche Paolo Mazzaglia, Presidente della Scuderia MontiRossi, a bordo di una Renault Alpine del 1971 e proprietario di una Fiat Topolino del 1938 lasciata in esposizione nella tappa di Nicolosi. Dal Club Antichi Motori, anche il Presidente Daniele Spataro al volante di una MG TC del 1949. E ospite d’onore il pilota detentore di quattro titoli italiani Vito Veninata, protagonista di oltre 40 di corse caratterizzati da innumerevoli trionfi, presente nella tappa di Nicolosi con la Lancia Aprilia Sport del 1948.
I partecipanti si sono dati appuntamento nel piazzale Rocco Chinnici di Catania, per poi sfilare fino a piazza Vittorio Emanuele a Nicolosi. Qui le vetture hanno sostato in esposizione, dopo essere state accolte dai saluti del Sindaco di Nicolosi Angelo Pulvirenti e del Presidente dell’Automobile Club Catania Maurizio Magnano San Lio. Dopo le visite guidate e il pranzo conviviale, tutti gli equipaggi hanno ricevuto un omaggio e per alcuni dei riconoscimenti speciali per i 100 anni della Catania – Etna.
Una giornata caratterizzata da grande entusiasmo, nonostante qualche goccia d’acqua che non ha alterato gli animi dei presenti. Tanta soddisfazione che fa presagire un nuovo appuntamento con l’Automobile Club di Catania anche per l’edizione 2025 di Ruote nella Storia. Intanto, la manifestazione ritorna il 25 maggio con AC Teramo, il 25 e il 26 maggio con AC Bari e ancora il 26 maggio con AC Pistoia e AC Lucca.
Fonte e foto: ufficio stampa ACI Storico