Il pilota di Bastiglia è pronto a tornare in Costa Azzurra per il Monte-Carlo d’estate, desideroso di calcare strade che hanno fatto la storia del rallysmo mondiale.
È passato un mese da quel vortice spagnolo di emozioni che Gabriele Rossi ha vissuto in Andalusia ma un altro importante carico è in vista, quello che il pilota di Bastiglia si appresta a vivere in occasione del prossimo Rallye Antibes Côte d’Azur.
Il secondo round del Tour European Rally Historic è pronto ad accogliere il portacolori del Team Bassano, sempre affiancato da Fabrizio Handel, con la sua Ford Sierra Cosworth gruppo A.
L’emiliano, supportato da un’Assoclub Motorsport che si è rivelata punto di forza insostituibile nell’atto di apertura della serie continentale, ripartirà dal comando solitario della classifica riservata alle J1 ed alle J2, confidando nell’arrivo di nuovi avversari in territorio francese.
“È passato già un mese ma le emozioni spagnole sono ancora vive in noi” – racconta Rossi – “ma siamo pronti per affrontare il secondo impegno di questa nostra stagione nel TER Historic. Torneremo ad Antibes, in quella che fu la mia prima esperienza in assoluto oltre confine. Ci presenteremo al via da primi in classifica e ci auguriamo di poter trovare in Francia nuovi avversari con i quali confrontarci perchè vogliamo crescere ancora, vogliamo migliorare.”
Un Antibes che lo scorso anno vide Rossi chiudere quinto assoluto, terzo tra gli iscritti alla serie francese storica, primo di classe ed in chiave TER Historic su quelle strade che nell’ambiente sono note come il Monte-Carlo d’estate, ripercorrendo tratti iconici del rallysmo mondiale.
“Lo scorso anno eravamo al debutto ad Antibes” – aggiunge Rossi – “ed in condizioni miste, tra bagnato ed asciutto, siamo riusciti a mettere insieme una buona prestazione. Tornare su quelle stesse strade, anche se il percorso è parzialmente modificato, sarà molto interessante ed altrettanto stimolante perchè ci arriveremo sapendo con che cosa dovremo fare i conti.”
Due le giornate di gara previste per l’evento valevole anche per il Championnat de France des Rallyes VHC, ad iniziare da un Venerdì 10 Maggio che proporrà un solo passaggio su “Villars sur Var – Massoins – Tournefort” (13,50 km), “La Couillole” (22,30 km) e su “Alpes d’Azur” (23,90 km), prima di fare rientro nel cuore di Antibes per il parco chiuso di fine tappa.
Sabato 11 Maggio saranno invece due le tornate previste su “Levens – Duranus – St. Jean la Rivière” (11,55 km), “La Bollène – Col de Turini – Peira Cava” (18,48 km) e su “La Cabanette – Col Saint Roch – Coraze” (14,88 km), completando poco meno di centocinquanta chilometri.
“Nel 2023 il Col de Bleine” – conclude Rossi – “mentre quest’anno andremo alla Mecca del rallysmo mondiale, il Turini. Cosa si può chiedere di più per un rally? Non vedo l’ora di arrivare in cima, anche solo in ricognizione, perchè trovarsi in un tratto d’asfalto che han percorso tutti, proprio tutti, nella storia dei rally sarà qualcosa di incredibilmente magico. Ci aspettano centocinquanta chilometri di speciali, speriamo solo che il meteo sia un po’ più clemente.”
Fonte: Fabrizio Handel
Foto: JR Rallye