Rally Sulcis Iglesiente: il percorso della 2ª edizione tra gradite conferme, ritocchi e novità vista mare

Completato il collaudo del percorso, ecco la descrizione delle prove speciali del Rally organizzato dalla Mistral Racing che coinvolgerà dodici comuni.
Tra due settimane si accenderanno i riflettori sul 2º Rally Sulcis Iglesiente, che si correrà il 16-17 marzo tra Iglesias, Carbonia e altri dieci comuni del territorio lungo un percorso il cui collaudo è stato completato nella giornata di oggi. La Scuderia Mistral Racing, che organizza la manifestazione col supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Parco Geominerario e Cantine di Santadi, ha scelto un percorso tecnico e scenografico (440,28 chilometri totali di cui 72,50 cronometrati) capace di mettere in risalto le bellezze e le potenzialità del Sulcis Iglesiente, senza lasciare niente al caso.
 
Una delle grandi novità dell’edizione 2024 è lo shakedown “Fontanamare” disegnato lungo la Provinciale 83, che offrirà agli equipaggi la possibilità di testare – gratuitamente per scelta dell’organizzazione – le vetture nella mattinata del sabato, dalle 9 alle 11.30, lungo lo splendido nastro d’asfalto della litoranea che da Fontanamare conduce a Nebida, frazione di Iglesias.
 
Alle 15 di sabato 16 marzo, dopo la partenza cerimoniale in programma in Piazza Sella, a Iglesias, gli equipaggi dovranno misurarsi con due speciali da ripetere due volte, col secondo passaggio in notturna.
La prima sarà la nuovissima “Portixeddu” (6,06 km, partenza della prima vettura alle 15.55 e alle 18.40), speciale inaugurale del Rally, in territorio di Buggerru, che richiederà, fin dai primi chilometri, grande perizia agli equipaggi in gara. Il tratto cronometrato sarà caratterizzato da asfalto sporco e continui cambi di ritmo e, tra primo e secondo passaggio, faranno la differenza l’evoluzione del fondo e il sopraggiungere dell’oscurità.
 
Confermata ma ritoccata l’entusiasmante “Fluminimaggiore-Iglesias” che aprì in notturna l’edizione 2023. Il percorso tracciato lungo la Statale 126 è stato allungato fino a 12,86 km (start alle 16.20 e alle 19.05), determinando un sensibile aumento della lunghezza e della difficoltà tecnica. La partenza da Candiazzus conduce in salita fino alla frazione di Sant’Angelo, con un percorso a doppia corsia su fondo ad alta aderenza in grado di esaltare la pulizia di guida e la scelta dei pneumatici. Superato il borgo di Sant’Angelo, ha inizio la tecnica discesa in cui l’ampiezza della sede stradale rende cruciale l’interpretazione delle traiettorie e dà la possibilità agli equipaggi delle classi minori di insidiare le vetture a quattro ruote motrici.
 
Completato il day1, gli equipaggi raggiungeranno il riordino notturno al Campo Sportivo Monteponi, nel cuore di Iglesias, e da lì ripartiranno, alle 8 di domenica, per il parco assistenza di Carbonia. La seconda giornata prevederà tre speciali da ripetere due volte, il controllo a timbro a Villaperuccio, il riordino a San Giovanni Suergiu e, prima di iniziare il secondo giro, il passaggio in assistenza a Carbonia.
 
La speciale 5 e 8 sarà la “Nuxis-Santadi” (7,98 km, start alle 9.35 e alle 13.20), anch’essa allungata e rivista rispetto al 2023. A differenza delle due prove del sabato, qui gli equipaggi affronteranno un tratto stradale a corsia singola prevalentemente in piano che si snoderà lungo la viabilità rurale tra Nuxis e Terresoli. La cunetta a filo strada lascerà ampio spazio alla capacità di interpretazione dei tagli da parte dei concorrenti e dell’evoluzione della superficie nel corso dei due passaggi.
 
La “Perdaxius” (5,27 km, 10.15 e 13.55), valida come prova 6 e 9, sarà proposta in versione leggermente più lunga rispetto alla scorsa edizione e si confermerà il tratto cronometrato di maggiore insidia per i concorrenti. Sebbene andamento e caratteristiche stradali riprendano la prova precedente, il ritmo di guida presenterà profonde differenze: i passaggi all’interno del centro abitato, la presenza di un salto e il breve cambio su fondo sterrato imporranno massima concentrazione agli equipaggi.
 
La speciale numero 7 e 10 sarà l’attesissima new entry del 2024, la “Coequaddus”, in territorio di Sant’Antioco (4,08 km, 11.10 e 14.50). Il percorso si sviluppa lungo un suggestivo tratto costiero e, se da un lato i quattro chilometri di lunghezza possono apparire esigui, il ritmo forsennato e la difficoltà di interpretazione della strada valgono il trasferimento fino all’Isola. Coequaddus, prova vista mare, regalerà scenari e colori radicalmente diversi dall’intera gara.
 
Completate le sei prove della domenica, gli equipaggi faranno rientro a Iglesias, dove, a partire dalle 16, la pedana di Piazza Sella ospiterà la cerimonia delle premiazioni.
 
Il 2º Rally Sulcis Iglesiente sarà la gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10, del Campionato Regionale Rally Delegazione Sardegna Aci Sport e sarà valida per i trofei Pirelli Accademia Crz, R- Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. In programma anche il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic, valido per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport. Le iscrizioni si chiuderanno mercoledì 6 marzo per il rally moderno e lunedì 11 marzo per lo storico.
Fonte: Vanna Chessa | Ufficio Stampa
Nella fotografia in alto, di Gianluca Laconi, la Skoda Fabia di Siddi-Maccioni al 1° Rally Sulcis Iglesiente.

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