Due equipaggi della MRC Sport hanno affrontato nello scorso fine settimana una trasferta in terra croata per partecipare all’ormai celebre “Rally dei due Castelli”, che si svolge da 6 edizioni in prossimità del Limski Kanal, tra le località di Orsera e Rovigno e che si articola su impegnative prove speciali tutte su sterrato.
Il giovanissimo Tommaso Sandrin era con Manuel Menegon su Peugeot 208 R2. A seguire il resoconto del papá-manager, Andrea: “Doveva essere una gara test per Tommy per provare la 208 sulla terra, visto che l’ultima volta in Romania avevamo gareggiato sulla neve, ma ancora ci mancava un riscontro sullo sterrato. Abbiamo operato tante modifiche in corso d’opera, praticamente ogni due prove abbiamo modificato l’assetto: inizialmente la macchina era molto rigida e lenta, poi abbiamo apportato dei correttivi e anche Tommaso, partito inizialmente molto prudente, ha preso piú confidenza, migliorando sensibilmente i tempi. Ci sono ancora ampi margini di miglioramento e anche la macchina necessita di ulteriori modifiche, ma credo che siamo sulla buona strada e anche il risultato finale ci ha lasciato piú che soddisfatti. Torniamo a casa con un primo posto di classe, un quarto posto tra le due ruote motrici ed un 17esimo posto in classifica assoluta.”
Francesco Tali, con Martina Musiari alle note, era a bordo di una Ford Fiesta Rally 2. “Ci tenevo a partecipare a questa gara, cosí distante dalla mia Sardegna, perché ad organizzarla era il mio amico Edi Milokanovic – ha raccontato lo stesso Tali – ero fermo dal Mondiale 2023 in Sardegna, ma in fin dei conti non avevo grandi velleitá di classifica. Il mio principale obbiettivo era divertirmi e togliermi un po’di ruggine e cosí é stato. L’affiatamento con Martina, la mia navigatrice nella circostanza é stato subito buono, grazie alla sua bravura e professionalitá. Insomma, é stato un bel fine settimana, dove ho ritrovato vecchi amici e provato belle sensazioni alla guida”. Tali ha chiuso la manifestazione al 36esimo posto in classifica assoluta.
Fonte: Piergiorgio Grizzo