SABATO 11 E DOMENICA 12 NOVEMBRE DECINE DI CAMION E CORRIERE STORICHE FANNO TAPPA IN ABRUZZO PER UN EVENTO UNICO IN ITALIA ORGANIZZATO DALL’AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO.
La storia dei veicoli utilitari torna sulle strade con la dodicesima edizione dello spettacolare “ASI Transport Show”, evento unico in Italia con la partecipazione di autocarri, autobus, mezzi commerciali e ricreazionali di tutti i generi che sabato 11 e domenica 12 novembre sfileranno lungo la Costa dei Trabocchi toccando le località abruzzesi di Vasto, Atessa, Lanciano e Ortona. Con il “Transport Show”, l’Automotoclub Storico Italiano riporta alla ribalta un mondo composto da veicoli rigorosamente conservati o restaurati con gli stessi criteri utilizzati per le auto più prestigiose, tanto da rappresentare un “unicum” a livello internazionale.
L’evento si svolge con l’arrivo dei mezzi e degli equipaggi tra le 8.00 e le 10.00 di sabato 11 novembre presso le Officine Euromec di Contrada La Selva (Paglieta, Chieti). Da qui si parte verso Atessa per la visita dello stabilimento Stellantis Europe. Nel pomeriggio si riparte alla volta di Lanciano per l’esposizione dei mezzi. Domenica 12 novembre, a bordo di corriere storiche, i partecipanti raggiungono Ortona per la visita del Museo della Battaglia.
“ASI Transport Show” mostra al grande pubblico i veicoli che hanno segnato importanti tappe nell’evoluzione del trasporto delle merci e delle persone. Sono i mezzi che, almeno quanto l’auto, sono stati i protagonisti dello sviluppo industriale, economico e sociale nel XX secolo. Sin dai primi anni del ‘900, infatti, autocarri e “omnibus” (antesignani dei moderni pullman) hanno iniziato a circolare sulle non agevoli arterie nazionali, dapprima con propulsione a vapore, poi con primordiali ma efficaci sistemi elettrici, quindi con motori endotermici fino alla definitiva affermazione del più efficiente ed economico Diesel. L’industria italiana si è sempre distinta in questo strategico settore, raggiungendo e superando nuovi traguardi tecnologici decennio dopo decennio.
Fonte: Luca Gastaldi | Ufficio stampa ASI
Automotoclub Storico Italiano