Il nuovo appuntamento di Ruote nella Storia in Sardegna ha rappresentato un vero successo, confermato con entusiasmo da parte degli organizzatori così come dai numerosi equipaggi partecipanti, che hanno apprezzato la tappa che ha attraversato alcune località nella Provincia di Sassari, non tralasciando di percorrere luoghi simbolo anche dell’automobilismo sportivo che in questa terra è fortemente rappresentato.
Nella giornata del 22 ottobre si è svolta la sesta edizione del raduno, promosso da ACI Storico in sinergia con Automobile Club d’Italia, organizzato con la collaborazione sempre preziosa dell’Automobile Club di Sassari presieduto da Giulio Pes di San Vittorio e diretto da Alberto Marrone.
I partecipanti si sono ritrovati presso il molo di Brin ad Olbia e poi si sono diretti verso San Pantaleo, quest’ultimo borgo storico che sorge tra i monti del Massiccio di Cugnana e domina la Costa Smeralda.
-“Siamo molto contenti che anche quest’anno siamo riusciti ad organizzare l’evento di Ruote nella Storia, giunta alla sesta edizione – ha tenuto a sottolineare il Presidente di AC Sassari, Giulio Pes di San Vittorio – Evento importante perché è una grande occasione per tutti gli appassionati di auto storiche in cui si aprono le porte di questo museo viaggiante, composto proprio dalle splendide vetture d’epoca. AC Sassari ha voluto spostare l’evento in Gallura perché riteniamo che sia un territorio splendido ricco di bellezze, come ad esempio il borgo di San Pantaleo che abbiamo visitato. Voglio rivolgere, inoltre, un sentito ringraziamento all’Amministrazione di Olbia per la calorosa ospitalità e accoglienza”.-
Il percorso che ha scandito la manifestazione si è svolto nella parte Nord-Est dell’Isola. Un viaggio particolarmente suggestivo che ha attraversato la Gallura invitando tutti i partecipanti ad immergersi nell’entroterra sardo con continui affacci sulla Costa Smeralda.
Un viaggio, quello dello scorso 22 ottobre, che ha accentuato la presenza del forte legame tra il mondo del motorismo storico e quello del motorismo sportivo, infatti la partenza dal molo Brin di Olbia non è stata casuale, in quanto proprio da lì parte il Rally Italia Sardegna, tappa italiana della serie iridata spesso ospitato nella città portuale.
Bene evidenziare, poi, che la Gallura vanta una passione spiccata per le auto e la loro storia, tanto che l’evento è stato condiviso con il Club Gallura Motori D’Epoca. Storia, anche in questo caso, che si è coniugata con la riscoperta territoriale e il patrimonio eno-gastronomico locale come la visita alla Cantina del Vermentino di Monti con il suo apprezzato e rinomato vino. Dopo la tappa a San Pantaleo con le sue tradizioni e la sua proverbiale ospitalità, gli equipaggi hanno concluso il loro tour a Golfo Aranci per un conviviale momento di condivisione.
Presenti anche in questa occasione, ovviamente, le auto d’epoca tra cui non sono mancate le vetture che hanno fatto la storia del Rally come alcune Lancia Delta e Opel Kadett e poi ancora altri preziosi gioielli di tecnologia e design come le Ferrari e le Alfa Romeo presenti, solo per citarne alcune tra le molte e tutte prestigiose macchine che hanno preso parte alla giornata del 22 ottobre.
Certi di una nuova edizione nella Provincia di Sassari sempre ricca di tesori da scoprire e riscoprire, Ruote nella Storia prosegue con il suo calendario 2023 con AC Sondrio il 28 ottobre e con AC Aosta il 29 ottobre.
Fonte: Rosario Giordano | Ufficio Stampa ACI Storico