A Rossi il Rally Terra Sarda Storico e il TER Historic

La vittoria assoluta, la seconda consecutiva sull’isola, consegna al pilota di Bastiglia il titolo continentale, il primo in carriera, tra le vetture J1 e J2.
Non poteva chiudersi in modo migliore il 2023 di Gabriele Rossi, vincitore assoluto del Rally Storico Terra Sarda per il secondo anno in fila e neo campione, tra le vetture J1 e J2, al debutto nel Tour European Rally Historic.
Il pilota di Bastiglia, alla guida della Ford Sierra Cosworth gruppo A curata da Assoclub Motorsport e condivisa con Fabrizio Handel, prendeva il comando delle operazioni già dal Sabato sera, firmando le prime tre prove speciali che gli consentivano di archiviare la frazione di apertura con oltre mezzo minuto di vantaggio sul primo inseguitore, nonostante un dritto.

“La prima giornata di gara è stata un po’ più complicata del previsto per noi” – racconta Rossi – “perchè dovevamo prendere confidenza con alcune modifiche all’assetto ed anche ritrovare il giusto passo, visto che eravamo fermi da quasi cinque mesi, dopo la trasferta di Antibes. Il ritmo era buono e siamo riusciti a crearci un buon gruzzoletto in vista della tappa di Domenica.”

La seconda giornata si apriva con un Rossi in forma, in grado di dare una spallata significativa sulla lunga “Aglientu”, portando il gap a quasi un minuto su Pes di San Vittorio.
Una “Porto Cervo” condotta senza alcun rischio per poi tornare sulla “Aglientu” con il portacolori del Team Bassano che siglava la sesta speciale, sulle dieci regolarmente disputate.
All’arrivo di Porto Cervo spazio quindi ai festeggiamenti per la seconda affermazione in carriera di un Rossi che si è confermato il migliore tra le storiche nell’appuntamento sardo, mettendo in bacheca un successo, quello tra le J1 e J2 del TER Historic, con una dedica molto speciale.

“Abbiamo voluto dedicare questa vittoria, in gara e nel TER Historic, a Lorenzo Gilli” – aggiunge Rossi – “perchè è stato proprio lui che ci ha spronato a crescere sotto ogni punto di vista, quando abbiamo iniziato questa avventura con la Sierra. Un punto di riferimento che è venuto a mancare, da poco tempo, ma siamo certi che da lassù sarà fiero di quanto abbiamo fatto in Sardegna. Grazie ad Assoclub Motorsport, in particolare al titolare Manuel ed anche a Kevin e Biagio. Abbiamo una Sierra che è tanto competitiva quando affidabile ed il lavoro svolto in questo weekend è stato impeccabile. Grazie a Fabrizio, una garanzia al mio fianco, ed al Team Bassano che qui ha occupato tutti i gradini del podio assoluto. Grazie agli organizzatori, sia del TER Historic che del Terra Sarda, perchè sono stati eccezionali, sia sul piano tecnico che su quello umano. Una stagione incredibile per noi. Non avrei mai pensato di arrivare fino a qui.”

Ad arricchire ulteriormente un fine settimana da protagonista la vittoria nel quarto raggruppamento, in classe AJ-2/>2000 e nello speciale Trofeo Grimaldi Lines, nato per festeggiare la storica collaborazione del Terra Sarda con la compagnia di navigazione, senza dimenticare il contributo determinante nella conquista dell’alloro dedicato alle scuderie.
Un finale di 2023 che traccia già la rotta per una nuova avventura in chiave europea.

“Ci siamo trovati talmente bene nella serie” – conclude Rossi – “che lavoreremo sodo per mettere assieme un budget che ci permetta di ripetere l’avventura nel TER Historic 2024. Sarebbe bello poter allargare il nostro programma ma tutto dipenderà dai nostri partners.”
Fonte: Fabrizio Handel
Foto: Mario Leonelli

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