Amarcord. 40 anni di Opel Corsa: una storia di successo in sei atti

Un modello di grandissimo successo: oltre 14 milioni di Opel Corsa vendute dal 1982. Pionieristica: Opel porta nel segmento delle piccole tecnologie di vertice solitamente presenti in vetture di categorie superiori. In cima alle classifiche: la sesta generazione di Opel Corsa è l’ennesimo successo di mercato. Elettrica: la Opel Corsa-e rappresenta già circa un quarto delle vendite.
Il 2022 è un anno di anniversari per Opel: la Casa rende le innovazioni accessibili a tutti da ben 160 anni, e allo stesso tempo una delle sue vetture di maggior successo festeggia il 40° compleanno. La Opel Corsa rivoluzionò il segmento delle piccole quando fu lanciata nel 1982 e oggi, giunta alla sesta generazione, è più richiesta che mai. Lo scorso anno, l’attuale Opel Corsa è stata la piccola più popolare in Germania e l’auto più venduta di tutto il Regno Unito. La Opel Corsa-e elettrica a batteria ha vinto il “Volante d’Oro 2020” e rappresenta già circa un quarto di tutte le vendite di Opel Corsa.
Ma per comprendere appieno la popolarità di Opel Corsa fin dal suo lancio, avvenuto nel 1982, bisogna prima dare un’occhiata a un altro modello di successo con il logo del Blitz – la Opel Kadett. Una piccola automobile concepita e progettata per rendere la mobilità accessibile per un numero più ampio di persone in un’epoca in cui guidare una vettura era ancora un vero e proprio lusso. Nel corso degli anni, tuttavia, i clienti diventarono più esigenti, con l’aumento della loro prosperità. Nella seconda metà del XX secolo la piccola Opel Kadett divenne più grande e più potente, avvicinandosi alla classe delle vetture medie con l’arrivo di ogni nuova versione. Si creò così uno spazio al di sotto del classico modello d’ingresso della casa di Rüsselsheim.
Era giunto il momento di una nuova vettura dalle dimensioni compatte, era giunto il momento di Opel Corsa. La nuova piccola tedesca uscì dalla linea di produzione per la prima volta nell’autunno del 1982 nel nuovo stabilimento di Saragozza e intraprese immediatamente il percorso che la portò a diventare un grande successo di Opel. A oggi – 40 anni dopo il lancio – più di 14 milioni di unità sono uscite dagli stabilimenti, la maggior parte prodotte a Saragozza e Eisenach.
Il successo è dovuto in gran parte alle numerose tecnologie di vertice che sono state introdotte nelle diverse generazioni di Opel Corsa e che in precedenza erano disponibili solo su veicoli di categorie superiori. Tra di esse vi sono sistemi di sicurezza e assistenza come l’ABS e gli airbag e la telecamera anteriore con indicatore della distanza di sicurezza, il riconoscimento dei cartelli stradali e il sistema di mantenimento della corsia di marcia e, più di recente, i fari anteriori attivi Intelli-Lux LED® Matrix che non accecano gli altri guidatori. Adesso questa piccola di grandissimo successo è arrivata alla sesta generazione e dimostra una volta di più di essere pronta ad affrontare il futuro. Dal 2019 infatti è disponibile anche in una versione totalmente a zero emissioni: la Opel Corsa-e elettrica a batteria.
La Opel Corsa – una storia di successo in sei atti.
Atto primo: Opel Corsa A dal 1982 al 1993. La Opel Corsa A si distingueva per le proporzioni compatte, essendo lunga solo 3,62 metri. Aveva i passaruote molto marcati e svasati come quelli di un’auto da rally, e un coefficiente aerodinamico eccezionalmente basso (0,36), probabilmente un record per la propria classe. Erhard Schnell, responsabile del design, aveva creato una piccola sportiva dalle linee nette e vivaci, che si rivolgeva particolarmente ‘all’uomo di casa’. Una versione speciale era la Opel Corsa GSi da 100 CV e nella gamma era presente anche una motorizzazione diesel. Alla due porte nel 1985 si aggiunse anche il popolare modello 5 porte. La Opel Corsa A fu una vettura grandemente apprezzata e di enorme successo, con 3,1 milioni di unità vendute.

Opel Corsa A GSi

Atto secondo: la Opel Corsa B dal 1993 al 2000. Nonostante il successo della Opel Corsa numero 1, a Rüsselsheim si decise di rivolgersi al pubblico femminile con il modello successivo. Il leggendario designer Opel Hideo Kodama si mise al lavoro e creò una Opel Corsa dalle linee molto più arrotondate e morbide, con affascinanti fari anteriori grandi e tondi che si adattavano perfettamente all’aspetto grazioso e giovanile della vettura. La Opel Corsa B si allungava di dieci centimetri e l’abitacolo risultava molto più spazioso. Il nuovo modello portò inoltre nel segmento equipaggiamenti di sicurezza in precedenza riservati a vetture di classe superiore, come i freni con ABS, le protezioni dagli urti laterali e gli airbag anteriori. In alcuni mercati, accanto alla tre porte, Opel offrì nuovamente la cinque porte e le versioni station wagon e pick-up. I motori a benzina erano già dotati di iniezione di carburante e convertitori catalitici, mentre la GSi vantava 16 valvole ed era dotata anche di motore turbodiesel. La seconda Opel Corsa riscosse un grandissimo successo in tutto il mondo, con vendite superiori alle quattro milioni di unità.
Opel Corsa B

Atto terzo: la Opel Corsa C dal 2000 al 2006. Squadra vincente non si cambia. Pertanto, fu ancora Hideo Kodama a ricevere l’incarico di disegnare la Opel Corsa C, dallo stile consapevolmente orientato a quello del popolarissimo modello precedente. La nuova Opel Corsa crebbe di dieci centimetri in lunghezza, e si caratterizzava per l’allargamento della carreggiata e l’allungamento del passo, che aumentarono considerevolmente l’abitabilità interna. Per la prima volta la carrozzeria era completamente zincata. Sofisticati motori ECOTEC quattro valvole a benzina e i nuovi motori turbodiesel a iniezione diretta assicuravano tutta la potenza necessaria, bassi consumi ed emissioni ridotte – tutte le versioni erano infatti già a norma Euro 4. Anche la Opel Corsa C ebbe un ruolo da protagonista, con ben 2,5 milioni di unità vendute.
Atto quarto: la Opel Corsa D dal 2006 al 2014. Da questo momento le versioni tre e cinque porte prendono strade separate: Opel Corsa tre porte ha uno stile personale da coupé, rivolto ai clienti più sportivi, proprio come l’originale Opel Corsa A. La versione cinque porte diventa invece una familiare molto spaziosa. La Opel Corsa D resta sotto la soglia dei quattro metri di lunghezza, essendo cresciuta esattamente fino a 3,999 metri. Grazie alla tecnologia Opel ecoFLEX, Corsa è dotata di tecnologia Start/Stop per il risparmio di carburante e motori molto efficienti. La versione 1.3 CDTI ecoFLEX consuma solo 3,3 l/100 km nel ciclo misto, che equivalgono a emissioni di CO2 di soli 88 g/km (nel ciclo NEDC). In totale la quarta generazione di Opel Corsa ha superato i 2,9 milioni di unità vendute.
Atto quinto: la Opel Corsa E dal 2014 al 2019. Dinamica, pratica ed elegante, anche la Opel Corsa E è un grande successo, con circa 1,3 milioni di unità vendute fino a oggi. Anche la quinta generazione è costruita negli stabilimenti Opel di Saragozza ed Eisenach. La stella tra le piccole supera per la prima volta la soglia dei quattro metri raggiungendo una lunghezza di 4,02 metri e offrendo il massimo comfort e tecnologie di vertice. Ovviamente l’offerta comprende il volante riscaldabile, il riscaldamento dei sedili e il climatizzatore automatico, accanto alla telecamera anteriore con indicatore della distanza di sicurezza, al sistema di Riconoscimento dei cartelli stradali e al Sistema per il mantenimento della corsia di marcia. Chi guida Opel Corsa ha una connessione ottimale grazie ai sistemi di infotainment IntelliLink compatibili con Apple CarPlay e Android Auto con schermo touch a colori da 7 pollici. Inizialmente il modello sportivo al vertice della gamma è la Opel Corsa OPC da 152 kW (207 CV) e successivamente la Opel Corsa GSi da 110 kW (150 CV).
Atto sesto: la Opel Corsa F in versione elettrica presentata nel 2019. Opel entra nel futuro a tutta velocità con la Opel Corsa numero 6. L’ultima generazione della piccola tedesca, che è stata presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte del 2019, è disponibile per la prima volta anche in versione elettrica a batteria per tutti. Una vera innovazione sono i fari anteriori attivi IntelliLux LED® matrix che non abbagliano gli altri guidatori e che Opel porta per la prima volta nel segmento delle piccole. La vettura monta inoltre numerosi sistemi di assistenza alla guida all’avanguardia, come l’Allerta incidente con Frenata automatica di emergenza e Riconoscimento pedoni e il Cruise Control attivo basato su radar, che rendono la guida più sicura e rilassata. Lunga 4,06 metri, Opel Corsa ha cinque comodi posti e conserva una maneggevolezza esemplare, una chiara disposizione dei comandi e la massima praticità. La linea del tetto ricorda quella di una coupé ed è più bassa di 48 millimetri rispetto alla versione precedente, senza alcuna riduzione dell’altezza interna. La posizione di seduta del guidatore è più bassa di 28 millimetri. L’abbassamento del baricentro favorisce maneggevolezza e prestazioni di guida. L’ultima Opel Corsa è più diretta e dinamica e promette il massimo divertimento per chi è al volante. Grazie a questa ricetta di successo, la piccola con il logo del Blitz è diventata ancora una volta la piccola più popolare e l’auto più venduta in paesi come la Germania e la Gran Bretagna.
La vettura campione di vendite elettrica a batteria dimostra il suo effetto elettrizzante sul pubblico in numerosi modi: in Germania, la Opel Corsa-e ha vinto il “Volante d’Oro 2020” – e nella versione modificata Opel Corsa-e Rally, dimostra nel motorsport come sia possibile unire massime prestazioni e compatibilità ambientale. Grazie a questa piccola a zero emissioni, Opel è il primo costruttore a sviluppare una vettura rally elettrica a batteria che dal 2021 gareggia nella ADAC Opel e-Rally Cup, la prima coppa rally monomarca al mondo riservata alle auto elettriche, dimostrando così quale sarà il futuro del rally.
Fonte e foto: ufficio stampa

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