In programma per il 21-22 luglio, sarà il quarto appuntamento del “tricolore asfalto”, confermando la struttura dell’edizione dell’anno passato, una sfida che si annuncia avvincente su un percorso ispirato alla tradizione, punteggiato da sette prove speciali in totale.
Meno di due mesi al RallyLANA, il classico countdown è dunque iniziato. Si inizia a pensare a quella che sarà la 36^ edizione della sua avvincente storia, la settima organizzata dalla rallyLANA.ALIVE a.s.d. in joint la New Turbomark che curerà gli aspetti tecnico-sportivi.
È una conferma, quella del RallyLANA, nel ristretto novero dei rally valevoli per un titolo tricolore – il Campionato Italiano Rally Asfalto (CIRA) – del quale sarà il quarto appuntamento, quello di metà stagione con i tanti equilibri di classifica certamente da ancora aperti.
Dunque, prosegue la mission che si erano dati gli organizzatori al momento del rilancio della manifestazione si erano prefissati, quella cioè di restituire a Biella ed al mondo dei rallies italiani un evento di pregio, tecnicamente e sportivamente all’all’altezza del suo blasone, ponendosi come tappa fondamentale per la corsa al Tricolore.
UN PERCORSO DAI CARATTERI FORTI
Il rally che scatterà il prossimo venerdì 21 luglio alle ore 21,01 con la novità di Piazza Duomo offrirà immediatamente momenti adrenalinici, sulla scorta della passata edizione, tornando a riproporre la lunga prova “Città di Biella”, quasi ventiquattro chilometri di sfida contro se stessi e contro il tempo, con il gusto dell’oscurità. Come i tempi “eroici” delle corse su strada.
Il programma prevede poi il riordinamento notturno in Piazza Martiri della Libertà in Biella e la ripresa della “ostilità” l’indomani, sabato 22 luglio, con le restanti sei prove speciali, tre da ripetere tre volte. Sono tratti ascritti alla storia più emozionante della competizione, strade che hanno un retrogusto forte, sfide di spessore tecnico e sportivo come poche altre. La bandiera a scacchi sventolerà a partire dalle ore 17,00, sempre in Piazza Duomo a Biella. In totale la distanza competitiva del rally è di 94,150 chilometri a fronte dell’intero tracciato che ne misura 300,200.
UN CAMPIONATO VIVO E QUALIFICANTE
Già nei primi due rally sin qui disputati, “2Valli” e “Salento” – la lotta nei quartieri alti della classifica è stata serrata e avvincente. Fra di essi Simone Campedelli, pilota impegnato anche nel Campionato Europeo Rally, e tre dei piloti che hanno già nel loro palmares uno o più titoli italiani ed anche continentali: Corrado Fontana, Luca Pedersoli e Luca Rossetti, rigorosamente in ordine alfabetico. Senza dimenticare l’ex campione italiano under 25 Giuseppe Testa, ed ovviamente colui che farà i classici “onori di casa”, il biellese Corrado Pinzano, che oltre ad essere anima della rallyLANA.ALIVE a.s.d. e quindi ispiratore del rilancio e del successo stesso dell’evento, proprio lo scorso anno ebbe ad aggiudicarsi la vittoria assoluta, insieme a Marco Zegna.
Intanto, continua la preparazione del rally i cui dettagli verranno resi noti nei prossimi giorni e potranno trovare anche sul sito web ufficiale all’indirizzo https://www.rally-lana.it/ e coinvolgeranno sia la parte sportiva che quella di contorno, che ritornerà più ricca dopo le forzate limitazioni dovute alla pandemia.
Il 36. RallyLANA oltre che per il CIRA sarà valevole anche per la Coppa ACI Sport di Zona 1 – di cui sarà il quinto atto e con il massimo coeff. 1,5 oltre che per il Campionato Piemonte Val d’Aosta. Inoltre avrà validità per i trofei Michelin Trofeo Italia, Pirelli Accademia, Suzuki Rally Cup e per la serie R Italian Trophy.
Nella foto: Pinzano-Zegna, i vincitori del 2022 (foto Rolling Fast)
Fonte: ufficio stampa Alessandro Bugelli